Roma, 7 Novembre 2008

 

Da: Pietro Sabato, Nato a Putignano, (Bari) 11 Aprile 1942, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, alias Socio Unico della Società di Produzione Cinematografica, Saturday S.R.L. Autore della sceneggiatura del Film: Maccarolo… Politico da Sempre… e del Format Televisivo: “Saturday”, per Lotterie di Stato.

Il tutto, Casa & Bottega, Sede et Abitazione: Via Cropani, 49, 00118 Roma

Tel e Fax 067231027 E mail saturdaysrl@tiscali.it

Sito Web:  www.nuovagenerazioneroma.it

 

A: Raffaella Carrà RAI UNO - Trasmissione: “Carramba Che Fortuna!”

 

C.C.: ANSA

 

Oggetto: Beneficenza per una ragazza Nigeriana, Valentina, residente in Francia. Non vede la Sua famiglia da 7 anni.

 

Carissima Raffaella, dopo i miei vani tentativi di partecipazione al programma: “Poeti allo sbaraglio” del grande Pippo Nazionale, ci riprovo con il tuo programma, ma questa volta per favorire la persona in oggetto.

Chi ti scrive è il Politico più povero della Terra, alias Socio unico della Società di Produzione Cinematografica Saturday S.R.L. , autore della Sceneggiatura del Film : Maccarolo… Politico da Sempre… e autore del Format Televisivo: “Saturday” per lotterie di Stato, il tutto rigorosamente registrato in SIAE, inoltre il contestatore più acerrimo del nostro sistema democratico contemporaneo.

Tra le mie innumerevoli contestazioni è inclusa la tua trasmissione abbinata alla lotteria nazionale, che negli  anni scorsi, è stata oggetto di una forte critica da parte, del sottoscritto, in quanto sembrava più una tombola in famiglia, che una lotteria nazionale. Ma il tuo provvidenziale ritorno, con i tuoi baldi giovani, relative palle da biliardo e casseforti, il gioco è tornato ad essere leggermente più trasparente. Sono ancora scettico sul metodo della estrazione iniziale dei biglietti, il cui sistema computerizzato, secondo il mio parere, non è il più lecito per estrarre dei numeri, basterebbe magnetizzare alcuni numeri desiderati e la lotteria nazionale, diventerebbe una tombola in famiglia. L’unico sistema sicuro sarebbe quello di inserire le matrici dei biglietti in un unico calderone, ed una manina innocente estrarre i numeri fortunati, in diretta TV, il tutto, è descritto con eccessiva trasparenza, nel mio format televisivo Saturday, a pagina n. 27 del libro: Maccarolo… Politico da Sempre…, il modo più equo per la distribuzione dei premi, di gran lunga più numerosi, rispetto a quelli elargiti attualmente nella tua trasmissione. Per concludere il quadretto, i premi accumulati nelle casseforti, da 250.000,00 euro, in su, mi sembrano un troppi per una sola persona, invece, si potrebbero dividere in tantissimi altri premi, visto il periodo di carestia che il mondo sta vivendo. La lotteria nazionale, non dovrebbe essere come l’ attuale Globalizzazzione, del XXI secolo, meglio dire, asso piglia tutto, ma dovrebbe essere una lotteria più popolare e trasparente, dividendo con più equità i premi, facendo così, girare la ruota della fortuna in modo razionale e soprattutto tradizionale, meglio dire alla mascolina, lasciando i computers ad altre mansioni e settori più tecnologici. Con i computers di oggi, si sono viste tante magie, persone che volano, marziani deformi che invadono le strade delle metropoli, oceani che si riversano sulle città, trasformando addirittura la geografia dei territori, altro, il nostro mago Casanova di Striscia la Notizia, che in presenza dell’Onorevole Sgarbi, cultore di opere d’arte, ha penetrato con il proprio corpo una tela di grande valore culturale, evitando alcuna scalfittura, e dulcis in fundo, la pubblicità automobilistica, dove due autovetture si inchiappettano, entrando addirittura l’una dentro l’altra, evitando nell’accoppiamento alcun lamento erotico e ammaccature alle carrozzerie. Suvvia, con il permesso del Dott. Lubrano, la domanda sorge spontanea: cosa ci vorrà per un computer di oggi, soprattutto come quelli in dotazione al Superenalotto, a fare delle magie con i numeri?  Inchiappetando se così fosse, tutti gli incalliti scommettitori italiani e relativi cittadini confinanti. Fatta questa esauriente prefazione, tengo a precisare che non intendo assolutamente, apparire in televisione, per pubblicizzare il mio Partito e le mie gesta di contestatore, ma risolvere questo problema umanitario in oggetto, che mi sta molto a cuore, e data l’evoluzione del momento con l’avvento del primo Presidente abbronzato degli Stati Uniti d’America, non ci starebbe male anche un di colore nella nostra Televisione. (Esprimendo così, piena solidarietà alla battuta spiritosa del buon Silvio.)

Il sottoscritto, come Presidente di Partito, per questa Famiglia Nigeriana disagiata, in quattro anni, ha elargito con proprie risorse, circa 20.000,00 euro, inviati quasi tutti in Nigeria al Sig. Joseph, il Padre di Valentina, a mezzo la Western Union Banca, ma ultimamente sono ridotto al lastrico, per aver pagato delle tasse arretrate, decidendo addirittura, di mettere in vendita il mio unico avere, il mio appartamento, appena finito di pagare, con un mutuo decennale, Casa e Bottega, sede del Partito et abitazione, dai cui proventi, intendo realizzare il mio film: Maccarolo… Politico da Sempre…, che ti invio in un plico, in forma cartacea, con dedica personalizzata.

Carissima Raffaella, il tutto, per renderti conto della storia di questa ragazza, che nel film ho dato il nome di Valentina, ma nella realtà si chiama: Alohan Sonia, residente in Francia: (il cui indirizzo, per motivi di privaci, è stato inviato in Rai, esclusivamente a mezzo raccomandata alla Signora Raffaella)

Concludendo, questa ragazza, attualmente convolata a giuste nozze, con un baldo giovanotto conterraneo, residente a Dublino, per motivi di lavoro, vivono separati per forza maggiore, in due Stati diversi, ed hanno un bambino bellissimo di 18 mesi, concepito in Italia. La storia di questa ragazza, prima del matrimonio, è raccontata nel mio libro Maccarolo… a pagina, 62, scena n. 36 et a pagina 97, scena n. 66, Il Fioretto di Mezzanotte e successiva documentazione dei fatti.

Nel caso dovessero servire ulteriori dettagli resto in trepida attesa, di un tuo repentino riscontro.

                                                                                                    Pietro Sabato

 

P.S.: Dopo alcuni giorni da questa relazione, durante la trasmissione, Vespa a Vespa, pardon, Porta a Porta, si è consumato in diretta TV, l’ennesimo reato di pubblicità occulta.

I dirigenti Rai non possono permettersi di promuovere con un mezzo televisivo di Stato, della pubblicità a favore di personaggi dello spettacolo, da decenni strettamente ammanicati tra loro, pubblicizzando, si presume gratuitamente, film spazzatura da ben 25 anni, a cui ogni anno vengono dedicate addirittura intere trasmissioni.

Il sistema di ammanicamento appena accennato, per essere più raffinati meglio dire, favoritismo, è stato confermato dallo stesso Attore, Cristian De Sica, presente durante la trasmissione, raccontando un aneddoto riferito agli inizi della sua carriera, dichiarando di aver scambiato favori di apparizioni televisive con il Dott. Maurizio Costanzo*.

Tu mi dai una cosa a me ed io ti do una cosa a te. E’ tutto ciò che accade in Italia da circa 60 anni, in qualunque settore, è ormai un cerchio impenetrabile, occorrerebbe un’altra breccia di Porta Pia, per sconfiggere tutto questo marasma, diciamolo, di carattere mafioso.

Concludo deducendo, che bisognerà spezzare questa catena, evitando di sponsorizzare e pubblicizzare i soliti film spazzatura di Natale, promuovendo  film degnamente culturali, tanto per fare un esempio, il mio Film: Maccarolo… Politico da Sempre…

Stimato da personaggi del settore, addirittura il film culturale del nuovo millennio.  

Ma quando mai ciò accadrà? Ci toccherà forse attendere il fato, aspettando con ansia e trepidazione l’estinzione dei Dinosauri?

                                                                                                            Pietro Sabato

P.S.: Maurizio Costanzo – Affettuosamente il nostro famoso Biberon, raccontato nel libro Maccarolo… Politico da Sempre… a Pag n.85.)