Roma, 21 Maggio 2014

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

Alias abbonato Rai dal 1983, prima abitazione: in Roma - Via del Casale Santarelli, 105, int, 3.  Ed attualmente da 16 anni trasferito in Via Cropani, 49 int. 3. ROMA.

 

A: Spett.le Procura Della Repubblica Italiana, Piazzale Clodio, 12 00195 Roma. Rac. a mano che sarà presentata Lunedì 26 Maggio 2014, presso l’ufficio protocollo della Procura della Repubblica, 4 Piano  - Palazzina B.

 

A: ANSA ed ai maggiori quotidiani Nazionali ed Internazionali

A: RAI UNO Ufficio Pubblicità OCCULTA, domanda: oppure a PAGAMENTO? Alla cortese Attenzione del Responsabile,  Dott. Fabio Ferrara,  a mezzo e mail.    

 

Oggetto: Denuncia : Pietro Sabato, abbonato Rai,  Contro La RAI Settore Pubblicità.

Devo rivelare due casi di probabili pubblicità occulte verificatesi a breve distanza fra loro. La prima pubblicità, che al sottoscritto è sembrata occulta, è andata in onda il 1 maggio 2014 durante la Trasmissione Porta a Porta condotta dal Dott. Bruno Vespa, ed il beneficiario è stato l’attore Giulio Scarpati che per circa mezzora, ha pubblicizzato il suo libro titolato: Ti ricordi la casa rossa?

Ed il sottoscritto come abbonato Rai, per restare in tema, vorrebbe sapere se Giulio Scarpati si è invece ricordato di pagare questo ampio spazio pubblicitario. Tutto qui.

Invece il secondo Caso della medesima fattura è scaturito a catena dopo alcuni giorni, esattamente l1 maggio 2014, durante la trasmissione di Rai Uno condotta da pochi giorni dal nuovo presentatore, Fabrizio Frizzi. Ebbene, tutti abbiamo notato che nella fase conclusiva della ghigliottina, il vincitore del rebus è andato a casa con la gola secca. La domanda sorge spontanea: perché le professoresse, come da rito pluriennale non sono intervenute ad offrire con i calici di cristallo l’ottimo prosecco Bellini Rosa al concorrente? Secondo il sottoscritto gatto ci cova: Pertanto, Chiedo alla Istituzioni in indirizzo di indagare su ambedue i casi esposti. Poiché c’è il sospetto che trattasi di pubblicità occulte. Oppure mi potrei anche sbagliare, pensando paradossalmente che la pubblicità del Prosecco Bellini, era in scadenza proprio in questi giorni, in concomitanza della mia prima denuncia del 2 Maggio 2014, divulgata all’ANSA ed ai quattro venti.

Questa mattina, 21 maggio c.m. prima di scrivere questa relazione, ho telefonato in RAI per tre volte, alle ore 9,30 circa, alle ore 13,00 circa ed alle ore 16,00 circa, per conoscere la verità sui fatti sopra esposti, chiedendo ai centralinisti l’ufficio pubblicità occulta, ma nessuno mi ha risposto.

Concludo, per meglio valutare questa mia vertenza allego le varie relazioni inerenti alle denuncie sopra citate, dove è descritta la dinamicità degli eventi, che renderebbero la Rai inconfutabilmente colpevole dei reati dal sottoscritto pubblicati ai quattro venti. Attenzione! In Caso Di Archiviazione desidero essere informato.

Cordiali Saluti                                                                                           

                                                                                                                   Pietro Sabato                                                              

                                                                                   Di seguito gli allegati promessi…  

 

 

Roma, 2 Maggio 2014

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: CIRCOLO LETTORI di TORINO A mezzo E mail info@circololettori.it

A: ANSA ed ai maggiori quotidiani Nazionali ed Internazionali.

A: RAI UNO Direzione affari pubblicitari.

OGGETTO: Distinzione fra pubblicità occulta oppure a pagamento.

Domanda: come giustificare la pubblicità del Libro di Giulio Scarpati:

“Ti ricordi la casa rossa?” Andata in onda su RAI Uno, durante la trasmissione Porta a Porta il 1 Maggio 2014?

Altra domanda: quanto ha pagato, Giulio Scarpati per pubblicizzare il suo Libro? Oppure ha usufruito di questo ampio spazio pubblicitario gratuitamente?

Il sottoscritto come abbonato RAI, potrebbe usufruire di uno spazio televisivo, per pubblicizzare il suo libro sceneggiatura: Maccarolo…. Politico da Sempre… nel cassetto dal 2004 e ulteriormente poterlo presentare anche al Circolo Lettori di Torino?

Grazie a Fabrizio Frizzi che durante la trasmissione l’Eredità, di oggi 4 Maggio 2014, con la soluzione finale della ghigliottina, mi ha suggerito il titolo esatto della canzoncina del passato, di nuovo grazie, che ho subito aggiornato in:

 

Basta un poco di zucchero e la pillola va giù…

Considerazione: Ma in questa circostanza, è una pillola amara da mandare giù.

 

Spettabile RAI UNO ed Istituzione Culturale di Torino, come sopra è descritto in indirizzo, ben conoscete la mia storia, cioè, da parecchi anni sono il Presidente di un Partito politico, costituito ben 14 anni fa, esattamente, il 16 Giugno del 2000, inoltre sono Socio unico ed amministratore della società omonima Saturday Srl, Protuction Film, e sono Editore, e l’autore della sceneggiatura del FILM: Maccarolo… Politico Da Sempre… Pertanto, vengo subito al problema, ieri sera facendo zapping con il telecomando della TV, mi sono sintonizzato, su RAI UNO, dove era in onda la trasmissione Porta a Porta, condotta dal solito Vespone, che ha dedicato parecchio tempo per pubblicizzare il nuovo libro di Giulio Scarpati dal titolo:

“Ti ricordi la Casa Rossa?” E si è parlato a lungo di questo libro, che tratta della malattia del secolo, il morbo di alzheimer, interessantissimo come tema. Ma…

Concludo, ripeto, il sottoscritto cosa deve fare per accedere a questo servizio? Sono curioso di conoscerne le modalità, ripeto per pubblicizzare il mio libro Sceneggiatura: Maccarolo…. Politico Da Sempre… unitamente al Supplemento Propedeutico alla stessa sceneggiatura di circa 1300 pagine f.to 21x 29,7, meglio dire f.to A/4., inoltre corredato di immagini. Come abbonato Rai, resto in trepida attesa di ricevere un vostro riscontro, ed approfitto per porgere  i miei più cordiali saluti.

                                                                                                                   Pietro Sabato

P.S.: Come è mio solito, su questo episodio, vorrei aggiungere un pizzico di pepe, rivolgendomi alle persone che il 1 Maggio hanno seguito e visto questa trasmissione, in oggetto descritta. Entrando nel tema dell’oggetto, cioè, di questa atroce malattia il morbo di Alzheimer.

Giulio Scarpati ha dichiarato che ha scritto questo libro, per esorcizzare il fatto che pur avendo ricoperto per parecchi anni il ruolo di medico, nella fiction, di RAI UNO, appunto titolata un medico in famiglia, nella vita reale Sua madre si è ammalata di alzheimer, è quindi attualmente disdegna questo ruolo di medico, poiché sfiduciato dal fatto che la medicina ancora non riesca a debellare questa malattia. Dopo questa descrizione veniamo al fatto: durante questo racconto straziante dell’attore avrete sicuramente notato che il Vespone più volte, almeno tre, gli ha chiesto, quali sono i primi sintomi che potrebbero manifestarsi in questa atroce malattia. Giulio Scarpati per tre volte consecutive ha dato la stessa risposta, proferendo che le prime avvisaglie si manifestano con una eccessiva aggressività della persona.

Ovviamente il Vespone, conoscendo a priori la risposta, ha pronunciato queste parole con una certa pacatezza, per evitare di sembrare alterato e quindi affetto da alzheimer, ma suppongo di volerlo invece attribuire ad altri suoi nemici che in questi ultimi tempi sono stati veramente aggressivi, ma ritengo con giusta causa e non per aver detto cose campate in aria, ma verità inconfutabili.

Concludo, ricordando che in questi ultimi tempi grazie a questo personaggio alterato, diciamolo apertamente che si tratta del sottoscritto, anche il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha approvato riforme decantate anni fa dal sottoscritto, dal quale anche Sua Santità, il Grande Papa Francesco, ha ascoltato i suoi consigli, infatti, ieri sera 2 Maggio 2014, durante il TG Uno, è andata in onda la ramanzina che Sua Santità ha fatto ai suoi Cardinali, proferendo Loro che d’ora innanzi cambieranno le regole del management della Chiesa, che per essere più credibile agli occhi dei fedeli bisognerà vigilare sulla trasparenza.

Quindi, si dovrà documentare tutto, mettendo nero su bianco, cioè: tutta la qualità e la quantità della beneficenza che la Chiesa effettuerà nel mondo.

Per esempio: Euro 10,00 spesi per la coroncina di fiori riciclati che Papa Francesco ha gettato nel mare di Lampedusa, per commemorare la morte di moltissimi migranti. Altro, si presume altri euro 3000,00 per le schede telefoniche rese in omaggio dal Papa ai diseredati di Lampedusa per telefonare ai propri cari in terre lontane. Altro, nel periodo Pasquale di quest’anno il Vaticano si è svenato dando a ciascun barbone ero 50,00, invece del tradizionale pranzo Pasquale, che ovviamente sarebbe costato oltre il 30% in più, dovendo calcolare il costo degli alimenti e soprattutto quello della manodopera per allestire il pranzo, risparmiando così una notevole cifra, rispetto a quella elargita brevi mano in contanti. E così via altre voci di minore entità di spese, che farebbero allungare a dismisura la strisciata della calcolatrice. In sintesi una lunghissima spesa di beni illusori, che non migliora affatto lo stato delle persone indigenti nel nostro pianeta Terra.

In ogni caso con questa innovazione contabile spingerà la Chiesa ad essere più generosa e di non tenere tutto per se l’intero malloppo.

Vi sembra poco tutto questo, dopo secoli di omertà e di privilegi, come attualmente accade in Vaticano dove ci sono Cardinali che vivono in appartamenti di 350 Mq con al servizio tre Consorelle, invece il Papa vive in un modesto appartamento di 70 mq?

Dimenticavo che anche il Vespone è affittuario di un lussuoso appartamento del Vaticano sito in Piazza di Spagna, suppongo con contratto di affitto ad equo canone, si presume 500,00 Euro al mese, o giù di lì. Ma lo paga il condominio? Oppure è compreso nell’affitto?

Egregio Vespone,  la sconfitta è una pillola amara da mandare giù. E la vita continua… Ciao, io sto bene, e tu o Lei tu?

                                                                                         Lo Sputtanetor, Pietro Sabato

 

Di seguito l’altro interessantissimo allegato…

Roma, 11 Maggio 2014

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

Sede Via Cropani, 49  -  00118 Roma Tel 067231027 e  mail -   saturdaysrl@tiscali.it

C.P.C. : Procura della Repubblica Italiana, Piazzale Clodio,12 -  00195 Roma, a mezzo  ANSA ed ai maggiori quotidiani Nazionali ed Internazionali.

A: RAI UNO Ufficio Pubblicità

A: CIRCOLO LETTORI di Torino E Mail info@circololettori.it

 

OGGETTO: N/S Rif. relazione del 2 Maggio 2014, appena sopra descritta. Ad oggi, nessun riscontro è pervenuto da ambedue le Istituzioni in indirizzo, alla Sede del Partito Italiano Nuova Generazione, in merito alla possibilità di pubblicizzare, o meno il Libro Sceneggiatura del Film: Maccarolo... Politico Da Sempre…

 

Io sottoscritto, Pietro Sabato, come dai fatti ben esposti nella relazione precedente, contesto il fatto, riferito alla trasmissione Porta a Porta, condotta da Bruno Vespa, dove il 1 Maggio 2014 è stata fatta della pubblicità del libro del Dott. Giulio Scarpati, si suppone trattasi di pubblicità occulta, quindi come contribuente RAI e persona che contribuisce al management di questa struttura pubblica, mi chiedo se risulta in data retroattiva, cioè in data 1 Maggio 2014 un compenso pagato dal Dott. Giulio Scarpati, per ottenere uno spazio di circa mezza ora per pubblicizzare in RAI, il Suo Libro : titolato: Ti Ricordi la Casa Rossa”. Pertanto, ritengo che in mancanza di questa documentazione, chiedo, sempre come abbonato RAI lo Stesso Spazio pubblicitario concesso al Dott. Giulio Scarpati, per pubblicizzare il mio Libro Sceneggiatura del Film: Maccarolo…. Politico Da Sempre…che nel 2006 sono state stampate 10.000 copie, di cui circa ottomila sono state rese in omaggio ai cittadini italiani, in particolar modo ai cittadini romani, purtroppo in un deposito ancora oggi giacciono circa 1700 copie invendute, dal prezzo cadauno di euro 22,00. Il mio libro vale. Inoltre vorrei fare un appello alla RAI, di non sprecare i miei soldi di abbonato, proponendomi fiction viste e riviste nel passato, pur cambiando interpreti con nuovi attori di nuova Generazione come la bellissima Cristiana Capotondi, nella antica interpretazione di SISSI, fiction andata in onda ieri sera 10 Maggio su Rai Uno, appunto, risalente all’anno 1000.  Questa fiction gira sin dai tempi di Tina Pica, ed oggi per l’ennesima volta noi abbonati RAI dobbiamo cibarci della stessa solfa. Questa è una storia di 1000 anni fa, ai tempi di Bonifacio Canossa 1028 – 1052. Non potete abbindolarci sempre con queste vecchie storie, è ora di uscire da questo giro di compari e di iniziare a raccontare fatti di contemporaneità, che sono utili per migliorare la nostra Società, come appunto ne parla la mia sceneggiatura: Maccarolo…. Politico Da Sempre… in vostre mani dal 2004.

Concludo in mancanza di un V/S sollecito riscontro, nei termini stabiliti dalla Legge, mi rivolgerò alla Procura di Roma per far Valere i miei sacrosanti diritti.

Cordiali Saluti,

                                                                                                                   Pietro Sabato

Di seguito l’ allegato che delinea l’altra pubblicità occulta…

 

Roma, 12 Maggio 2014

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

C.P.C. : Procura della Repubblica Italiana, Piazzale Clodio,12 -  00195 Roma, a mezzo  ANSA ed ai maggiori quotidiani Nazionali ed Internazionali.

 

Attenzione! Battaglione! Sono le ore 4,50 del mattino. Non vorrei allarmarVi per questa mia solerzia nel voler pubblicare questa notizia a queste prime ore dell’alba, non si tratta di un annuncio delle dimissioni del Papa, bensì di un ulteriore sospetto di pubblicità occulta perpetrato in RAI Uno, così come è descritto un altro caso, negli allegati  inviati ieri, che ovviamente mi pregio di allegare.

Il tutto e descritto in questa altra breve denuncia, di seguito in oggetto:

 

Oggetto: Su Rai Uno, durante la trasmissione l’Eredità, il prosecco Bellini Rosa, da anni, è in plateale evidenza su un vassoio d’argento, e viene offerto dalle professoresse in calici di cristallo al vincitore della Ghigliottina. Tale trasmissione, da anni è stata condotta da Carlo Conti, attualmente il testimone è passato a Fabrizio Frizzi, che recentemente nel mese di aprile scorso, ha brindato con un concorrente solitario con il Bellini Rosa.

La domanda sorge spontanea:  perché ieri sera il vincitore della ghigliottina non ha brindato alla vittoria con il famoso prosecco?

 

La Gola Secca…

 

Ieri sera, 11 Maggio 2014, in onda su RAI UNO durante la trasmissione l’Eredità, condotta da Fabrizio Frizzi, tutti abbiamo notato che nella fase conclusiva della ghigliottina, il vincitore è andato a casa con la gola secca. La domanda sorge spontanea: perché le professoresse come da consuetudine pluriennale, non sono intervenute ad offrire l’ottimo prosecco Rosa al concorrente?

Secondo me, gatto ci cova. Pertanto chiedo alla Istituzione in indirizzo di indagare. Trattasi di un altro caso di pubblicità occulta? Oppure per fatalità il contratto della Bellini, era in scadenza proprio in questi giorni in concomitanza della mia prima denuncia del 2 Maggio 2014?

Questo è stato un gesto puerile, meglio dire una trovata da polli, eliminando drasticamente, il prosecco Bellini Rosa, dalla consueta scena pluriennale del brindisi con il concorrente vincitore del rebus della ghigliottina, e fatalmente, in concomitanza della mia prima denuncia del 2 Maggio appena scorso.

Inoltre, vorrei puntualizzare che la pubblicità pagata regolarmente si annuncia apertamente, proferendo: la trasmissione l’Eredità è stata sponsorizzata dal Prosecco Bellini Rosa. Pertanto, in mancanza di questi elementi, si può solamente giustificare inconfutabilmente la mia tesi di pubblicità occulta.

Concludo, non posso immaginare che le Professoresse siano le artefici di tale pubblicità occulta, oppure del Presentatore Carlo Conti, ed infine dell’insospettabile direttore di Rai Uno, Giancarlo Leone, il figlio dell’ex Presidente della Repubblica Italiana, Avv. Giovanni Leone. Dopo questi fatti, chiunque si farebbe una domanda spontanea: chi da anni potrebbe aver percepito in nero delle fiorenti mazzette, per mandare in onda tale pubblicità occulta? Oppure chi potrebbe avere nelle proprie cantine una riserva di prosecco Bellini Rosa.

Alle Istituzioni la bacchetta magica per svelare tale arcano caso di pubblicità, da parecchi anni in onda su Rai Uno, sia essa occulta, oppure ben pagata alla RAI, con regolari fatture.

Cordiali Saluti

                                                                                                                   Pietro Sabato

Attenzione! Attenzione! La storia continua…

Roma, 23 Maggio 2014 ore 23,45 circa

Nota di rilievo per il Procuratore che curerà questa mia vertenza.

Innanzi tutto prima di entrare nell’ argomento inerente alla mia denuncia, vorrei ricordare che oggi 23 Maggio è stata una giornata di commemorazioni per il 22° anniversario della strage di Capaci, dove persero la vita,  Giovanni Falcone, la Sua Consorte Francesca Morvillo, e tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, e Antonio Montinari. All’attentato sono sopravvissuti, Paolo Capuzza, Angelo Corbo, Gaspare Cervello e Giuseppe Costanza.

Ed ora veniamo ai fatti, che sicuramente sveleranno la soluzione dell’intera denuncia sopra descritta.

Il 23 Maggio 2014 alle ore 23,45 circa, durante la trasmissione titolata:

“Si Può fare” condotta dal Calimero Nazionale, Carlo Conti, andata in onda su Rai Uno alle ore 21 circa, ebbene nella fase conclusiva di detta trasmissione, esattamente nel momento della proclamazione del vincitore, sono apparse due bellissime hostes, vestite succinte, munite di un carrello dorato porta bevande, che conteneva in evidenza dei calici di cristallo ed il corpo del reato : Il prosecco Bellini Rosa, che il conduttore evitando di pronunciare la marca, ha detto: fra poco, dopo la pubblicità, brinderemo con il nettare.

Ma la pubblicità che è stata mandata in onda, non si è trattato del Bellini, ma di tuttt’altri sponsor.

Ebbene, dopo la pubblicità è accaduto che si è proclamato il vincitore e quindi si è brindato con il Bellini Rosa, ed il cameraman di turno sulla bottiglia del prosecco  ha fatto un primo piano durato appena un secondo, sufficiente per evidenziare a caratteri cubitali la marca, del prosecco, BELLINI.

Concludo, Egregio Procuratore, se questa non è pubblicità occulta, mi dica, come si possa definire diversamente. Suppongo invece che trattasi di una confessione del conduttore, invece di una azione strafottente, meglio dire, una ripicca nei miei confronti, come dire, egregio Pietro Sabato, come vedi faccio come mi pare in barba alle tue inutili denunce.

Se Lei Procuratore dovesse consentire una perquisizione in casa mia, trovereste circa ventimila pulcini, che pigolano tutto il giorno, invece se si dovesse perquisire la cantina di Carlo Conti sicuramente trovereste una riserva aurea di un ottimo prosecco, Bellini Rosa.

Cordiali Saluti

                                                                                                                   Pietro Sabato