Roma, correva l’anno 2006 23 Giugno

Lo Scrivente è Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, alias, Socio Unico ed Amministratore Unico della Società di Produzione Cinematografica e Televisiva Saturday S.R.L.

Oggetto:

Stesso oggetto, inviato l’8 giugno 2006, in forma sintetica, e aggiornato il 21 Giugno 2006, con alcuni dettagli per rendere più nitida la Storia, in quanto come di seguito leggerete la presenza del sottoscritto in RAI era stata annunciata da un precedente articolo del 4 Giugno scorso, che troverete inserito nel mio Sito Web, ed inviato via E mail a tutti i maggiori quotidiani e reti televisive di Stato e private tra cui Rete Quattro (Mediaset) condotta dall’editore Dott. Emilio Fede, che ha fatto di tutto, con un puerile episodio, accentrare l’attenzione di tutti i giornalisti da altra parte di Roma, riuscendo nel Suo intendo, infatti, ad aspettarmi in Viale Mazzini c’era solo il grande cavallo Pallantonio, di ottone brunito.

C.: C.: Procura della Repubblica Italiana, Piazzale Clodio,12 00195 Roma

C. : C.: Inviata in esclusiva il 21 Giugno 2006 alla Società Melampo S.R.L. alle ore 18 circa e il 23 Giugno ore 15,45 circa inviata, via E mail alle Istituzioni in indirizzo e ai maggiori quotidiani e reti televisive di Stato e Private.

Alla Cortese Attenzione dei Direttori RAI UNO Dott. Del Noce e Dott. Mimun. Raccomandata a Mano direttamente consegnata dallo scrivente alle ore 10 del 8 Giugno 2006, in viale Mazzini, in esclusiva visione del Dott. Del Noce per circa 9 ore, dopo di chè, alle ore 19,45 è stata pubblicata nel sito Web del Partito, per gli amici lettori e inviata via E mail all’ANSA e ai maggiori Quotidiani e reti televisive di Stato e private.

Devo puntualizzare, che tale mia prima apparizione pubblica è stata annunciata ai Signori Giornalisti, ben quattro giorni prima, suppongo quindi, che tutti avrebbero voluto, finalmente conoscere il Presidente, il vero operaio imprenditore, che sin d’ora si era sempre presentato con una foto da bambino, volendo quindi mostrarsi alla stampa da adulto, ma si suppone, che l’editoriale Mediaset nella Veste del giornalista Emilio Fede, come tutti sappiamo essere ammanicato con il presunto operaio imprenditore ex Premier Silvio Berlusconi, la sera del 7 Giugno abbia invitato con tono imperativo tutti i giornalisti di recarsi l’indomani mattina, da tutt’altra parte di Roma, dove un signore che non ricordo il nome voleva simbolicamente darsi fuoco per un motivo che non ho bene afferrato, portandosi con se addirittura un bidone di benzina, che avrebbe dato fuoco davanti al Parlamento, ovviamente come prima detto simbolicamente, volendo incendiare per protesta solo il bidone di benzina.

Pensate amici lettori e Signor Procuratore, la Questura di Roma al sottoscritto invece mi ha vietato di sfilare con due piccoli carri allegorici trainati da due piccoli trattori, lungo il tratto glorioso dei fori Imperiali ed entrare in Quirinale, (a far visita al Nostro Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, che precedentemente aveva invitato tutti gli italiani a farLe visita), durante la sfilata dei carri allegorici finanziata totalmente dal sottoscritto nella ricorrenza del Carnevale del 2002, armati con solo due quintali di coriandoli.

Il nostro vecchio Calimero si sarebbe espresso così : E’ una ingiustizia pero! Si Veda scena 110 della sceneggiatura “Maccarolo… Politico da sempre…in Vostre mani.”Questura di Roma.”

Ma di questa prima manifestazione incendiaria non se né parlato in alcun telegiornale, suppongo sia stata sicuramente vietata dalle Autorità.

In breve, si suppone sia stata solamente una manovra obbligata da parte di tutti gli editori, tutti d’accordo, meglio dire tutti ammanicati, sia di destra che di sinistra, per allontanare i giornalisti da questo evento importante del sottoscritto che dopo 7 anni di intensa attività politica, decideva di uscire per la prima volta allo scoperto, in veste ufficiale, come Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, recandosi in Rai ed in esclusiva dal Direttore, Dott. Del Noce, consegnando una lettera raccomandata a mano dai forti contenuti, che sarebbero stati di Sua esclusiva responsabilità decisionale, di mandarli in onda, al modo e alla moda di striscia la notizia, (apro una piccola parentesi, puntualizzando che quest’ultima, che si appella una trasmissione del tutto indipendente, sebbene il sottoscritto abbia inviato durante sette anni di attività politica centinaia di petizioni veramente piccanto, come il formaggio Auricchio, fatalmente, nessuna di queste mie petizioni hanno avuto riscontro, si suppone, da ordini superiori editoriali, di ignorare gli scritti del sottoscritto, difatti, non ho mai ricevuto la visita di un Staffelli, del Gabibbo e di alcun giornalista del clan di Striscia la Notizia, “Quen Sabe”, sicuramente tutti gli editori, ammanicati ripeto al proprio potere politico di appartenenza sia di destra che di sinistra, hanno vietato a questi bravi giornalisti di intervistarmi, sapendo benissimo che il sottoscritto nei propri pantaloni porta gli organi genitali uno a destra e gli altri a sinistra, e quindi questi giornalisti per quieto vivere e ricordando le regole del gioco, che non si sputa nel piatto dove si mangia, loro malgrado, sono stati costretti ad obbedire, evitando di interagire con il sottoscritto).

In sintesi, al mio ingresso in RAI di Viale Mazzini, come in oggetto annunciato, non c’era una straccio di giornalista e di nessun operatore con uno straccio di telecamera, per immortalare questo evento storico.

Riprendendo il discorso dalla parentesi, rivolto al Direttore dott. Del Noce, sono speranzoso che i miei contenuti politici siano pubblicati, avendo notato nell’atrio dell’ ingresso principale della RAI, gli attributi del cavallo, il simbolo RAI, caso contrario, perdono il Direttore, poiché anche il sottoscritto, nei Suoi panni, più specificatamente nei miei pantaloni, preferirei gli attributi, invece di pubblicare in televisione i contenuti politici informativi, illustrati dal sottoscritto, assai compromettenti.

In ogni caso essendo il sottoscritto un politico indipendente, molto presto, questo volantino sarà divulgato in tutta Italia, reso già noto unitamente al Sig. Procuratore della Repubblica, che sicuramente riconoscerà che è mio diritto divulgare ed informare i cittadini: AVVISO IMPORTANTE: PER TUTTI I CITTADINI; SOPRATTUTTO PER PENSIONATI E SALARIATI: NON GIOCATE AL GIOCO DEL LOTTO E SUPERENALOTTO, le possibilità di vincita sono scarsissime, pensate, sono infinitesimali, pari a miliardi di possibilità su una. I soldi destinati al gioco, metteteli nel Vostro Salvadanaio di casa, vedrete, Vi aiuteranno ad arrivare a coprire le spese sino alla fine del mese, questa è la vera vincita! FateVi i calcoli, quante volte avete vinto? E se avete sporadicamente vinto, sicuramente briciole, quanto avete Vinto? Vi accorgerete che avete sempre rimesso! QUESTE SONO LE VERE TASSE CHE DOVETE EVITARE DI PAGARE… MENO TASSE PER TUTTI! Ricordando a Voi tutti, che chi ha inventato questo slogan, l’ON. Berlusconi, unitamente d’accordo, (come dice Vanna Marchi), all’allora opposizione ed oggi al Governo, Vi hanno incastrato ancora di più inventandosi la terza estrazione settimanale sia del Lotto che Superenalotto, perché evidentemente l’affare frutta bene, mettendoVi ancora di più le mani nelle vostre tasche, in modo più diplomatico, impoverendo ulteriormente il Vostro reddito, Avete mai incontrato un politico in una ricevitoria del lotto e superenalotto?

Intanto, ringrazio sentitamente, il Dott. Del Noce per avermi ricevuto questa mattina in RAI, presso la Sua segreteria, al quinto piano stanza 451. Dopo sette anni di Attività Politica arrivare al quinto piano della RAI, pur come fattorino e non come Presidente, e consegnare una raccomandata a mano, per il sottoscritto è stato un grandissimo onore.

Egregio Sig. Procuratore e signori Direttori Rai, oggi ricorre il settimo anno della mia attività Politica, e dettagliatamente, dal 1999 al 2000 come Presidente di comitato di quartiere e dal Giugno del 2000 ad oggi come Presidente di un partito politico regolarmente costituito, constatando amaramente di aver subito la centunesima scopiazzatura, vedendo nelle recenti liste comunali un Partito Politico non certo il mio, (che non avendo velleità di potere si suppone che non si presenterà mai in alcuna lista, sarà un vero partito politico indipendente e senza scopo di lucro) con la stessa denominazione del mio partito: “ Nuova Generazione”, che mi appresto a segnalare alla Procura della Repubblica, affinché si provveda a risolvere quest’altra scopiazzatura inaccettabile.

Cambiando discorso, recentemente, un mio amico di giochi, sicuramente più acculturato di me, dopo aver curiosato nel mio sito Web e letto i miei folli scritti, vedendomi da lontano gironzolare nel circolo di tennis Oasi di Pace, strillando mi ha chiamato:

Mio caro Folle Maccarolo, e mentre si avvicinava al mio cospetto, sempre ad alta voce, come un attore di teatro consumato mi ha spiattellato a memoria in pochissimi secondi alcuni versi di Platone, e quale modo migliore, più inaugurale e commemorativo di chiudere questo mio settennato di politica, insieme alle Autorità preposte, ai Direttori RAI e a tutti gli amici lettori del Partito Italiano Nuova Generazione?

Saluto cordialmente il Procuratore della Repubblica con cui mi scuso per aver aggravato in questi sette anni ancor di più il Suo lavoro e costretto ancora una volta a leggere il mio quattrocentesimo scritto, invitando unitamente i signori Direttori della Rai a divulgare i contenuti del mio volantino politico in allegato, concludendo questa volta, consolandoVi, con i versi di Platone:

La follia è la musa della poesia, essa prende tenere anime immacolate ed inaccesse, le desta, entusiasmandole in lirico canto e in poetiche composizioni, le sopravviventi generazioni educando.

Chi si dedica alla poesia senza l’ausilio della follia, a lui inutile sarà la sua arte, perché di fronte alla poesia del folle, la poesia del saggio, ottenebrata scompare.

Platone

Distinti Saluti

Pietro Sabato

C.:C.: Melampo S.R.L. Egregio Roberto, in tutte le guerre prima di essere attuate è consuetudine inviare onorevolmente tra le parti un ultimatum, ma poiché, la nostra non è una guerra, ma una sincera collaborazione cinematografica, quindi, è necessario stabilire la data di questa tua decisione di collaborazione, avendo peraltro inviato il mio Copione Maccarolo da ben 7 mesi, allungare ulteriormente questo tempo mi sembrerebbe eccessivo, pertanto ti comunico, che il mio libro è pronto per uscire, l’estate è gia iniziata e vorrei pubblicarlo entro 10 giorni, informandoti che ho già ultimato le ultime due maschere allegoriche dell’Arpista On. Rutelli e del Moschettiere Sindaco Walter Veltroni, con relative foto satiriche e petizioni in allegato.

Il sottoscritto non avendo nulla da nascondere, il tutto sarà pubblicato nel mio libro, inclusa la prima e quest’ ultima mia relazione, che non credo possa nuocere alla tua popolarità e risultare ricattatoria nei tuoi confronti, poiché il sottoscritto quando scrive, documenta anche i fatti, inviandoli per conoscenza in Procura.

Pertanto, pongo il limite ad una tua attesissima e gradita collaborazione al Film Maccarolo entro Lunedì 26 Giugno 2006 ore 12, sarò al telefono tutta la mattinata e non farti influenzare da Emilio Fede! Attento al Lupo!

Noi sappiamo sparare solo con la penna, vinca il migliore! Nel caso di una tua decisione positiva sono disponibile a venire presso il tuo studio, invece di far rispettare l’anzianità, rispetterò la tua popolarità.

Se per te sarà compromettente interpretare il Maccarolo, lo farò io per te, ma ti avverto, che il sottoscritto a memoria non sa spiccicare una parola, ma leggendo, sempre con la tua collaborazione di Regista saprò cavarmela.

Il Maccarolo…Politico da Sempre…, interpretato da Roberto Benigni, sarà sicuramente una vera mattanza di successo mondiale.

Allego ultimo articolo aggiunto al film Maccarolo “Il Padreterno”: Trattandosi del Paradiso a te molto congeniale.

Sinceri Saluti

Pietro Sabato