Roma, 28 Novembre 2014
DA:
Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, alias, il FACTOTUM dell’ITALIA, cioè: che si
sappiano d’ora innanzi le credenziali dello scrivente: elencherò le maggiori, cioè: Il vero
Promotore della liberazione della Signora Alma Shalabayeva
e della Sua figlioletta dagli arresti domiciliari in Kazakistan,
e di averLe riportate nel nostro Paese, senza colpo ferire, il tutto è
riscontrabile nel mio sito web con prove incontrovertibili e tanto altro che
non posso rivelare, perché molto compromettenti per la mia incolumità fisica.
Trattasi di soluzioni valide dettate dal sottoscritto, attualmente
al vaglio delle Istituzioni.
Ed alcune
recentemente già approvate e messe in atto, tra cui:
è ormai
notizia ufficiale, grazie alla relazione dello scrivente di 39 pagine del 19
settembre scorso, divulgata ai quattro venti, inviata all’ANSA, al Presidente
della Repubblica Giorgio Napolitano, ed al Presidente
del Consiglio Dott. Matteo Renzi,
gli stipendi degli 8.677 Magistrati coadiuvati da ben 4999 giudici di Pace, in
decorrenza dal mese di novembre 2014 sono stati decurtati del 20% . Inoltre le
ferie da 45 giorni, sono state decurtate a 30 giorni,
come previsto per tutti i dipendenti Statali. Si deduce che le casse dello
stato ogni mese risparmieranno ben 20.000.000,00 milioni di euro.
Vale a dire che, ogni anno incluse le tredicesime non elargite, le casse dello
stato risparmieranno ben 260.000.000,00 milioni di euro.
Ed aggiungo che tanto altro materiale ancora bolle in
pentola.
A: Spett.le Parlamento Europeo, Direzione Generale della
Presidenza, Direzione della Programmazione dei Lavori
Parlamentari. Primo invio N/S RIF. :
Rac. A.R. N. 753470107 IT del
19 /09/ 2014
L -2929 LUXEMBURGO a mezzo -
R.A. N.
C.P.C. : Procura della Repubblica Italiana, Piazzale Clodio, 12 Racc a mano- Riferimento Procura Prot.
N. 067653 Primi Atti – Procedimento N. 9011/2014 K P.M. Dott.ssa
Roberta Capponi – Palazzina C Secondo Piano.
C.P.C.: Spett.le CSM alla Cortese Attenzione del Presidente della
Repubblica, Giorgio Napolitano e del Vice Presidente
del CSM, Dott.
Giovanni Legnini.
P.zza
Indipendenza, 6 - 00185 Roma. N/S Rif Invio del 19 / 09/
2014 –
Rac. N. 14982705518 - 3 - V/S RIF. Prot. N. 40007. I riferimenti di questa relazione, ripeto, sono elencati di seguito,
nell’indirizzo della Procura della Repubblica, dove inizialmente sono stati
depositati.
C.P.C. : ANSA ed ai Maggiori
quotidiani Nazionali ed Internazionali
PRIMO OGGETTO
DEL GIORNO, ATTENZIONE! URGENTISSIMO DA RISOLVERE :
Dalla Storia non si sfugge…
E’ mai
possibile che con questi chiari di Luna, per capirci meglio, con questa
recessione, disoccupazione galoppante per le nuove generazioni, cassa integrati
e migliaia di padri di famiglia a rischio licenziamenti, che il nostro Paese
sta patendo, quindi con questi presupposti, segue una domanda spontanea per le
Autorità e le Istituzioni in indirizzo: secondo Voi tutti, possiamo permetterci
il lusso di spendere 4.000.000,00 di EURO che la RAI
ha stanziato a favore di Roberto Benigni, per commentare i DIECI COMANDAMENTI
il 15 ed il 16 Dicembre prossimo venturo?
Ho
dimenticato di interpellare SUA Santità, Papa Francesco, che pochi giorni fa ha
abolito il listino prezzi per celebrare messe, matrimoni, battesimi etc. etc.
etc.
Invece il
Direttore Giancarlo Leone della la Rai cosa fa, per
commentare gli ecclesiali dieci comandamenti, aumenta a dismisura i prezzi di
listino, ripeto sino alla esagerata cifra di ben : 4.000.000,00 milioni di
euro. Quindi inviterei Sua Santità a prendere seri provvedimenti in merito, con
una severa scomunica generale per la RAI e tutto il cucuzzaro.
Pertanto se
questo scempio dovesse essere attuato, il sottoscritto
per questa giusta ragione, d’ora innanzi si dissocia dal dover pagare il canone
RAI. In cuor mio sento una certa repulsione al solo pensiero che un solo
centesimo del mio canone dovesse finire nelle tasche
di questo signore.
Concludo, esortando tutte le
Autorità ed Istituzioni in indirizzo, di impedire tale scempio appena sopra espresso,
ed inoltre di valutare con parsimonia anche tutte le situazioni elencate di
seguito, non meno importanti di quelle appena menzionate, quindi di SANARE
tutte queste situazioni con seri provvedimenti, emanando delle vere sentenze.
Ossequi
Pietro
Sabato
SECONDO OGGETTO: Richiesta di essere inserito negli annali di storia,
come fautore di varie soluzioni per aver sventato questo mondo di preclusa illegalità. Inoltre se possibile ricevere un encomio morale ed un
risarcimento di 5.000.000,00 di euro, riferito al solo
plagio che ho subito dalla società Endemol Italia S.p.a. (Caso Makeover). Tutto il
resto è stato svolto senza alcun scopo di lucro, il
tutto è dimostrato valutando i contenuti delle mie relazioni che mi pregio di
allegare. Toccherete con mano il contributo delle indagini che conduco in prima
persona da ben 16 anni di intensa attività politica,
di cui i primi due anni in veste di Presidente di un comitato di zona per
sventare un gravissimo disagio ambientale, i restanti 14 anni sono stati svolti
nella veste di politico, come Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova
Generazione, i cui frutti si possono toccare con mano, quantificabili in
diversi milioni di euro, che recentemente ho arrecato allo Stato Italiano,
basti pensare che dal prossimo mese, ripeto,
dovrà integrare nelle proprie casse, circa 20.000.000,00. di euro. Ed in
futuro svariati miliardi di euro, le cui motivazioni
sono state documentate in 39 pagine nella relazione del 19 settembre scorso, il
cui oggetto del contendere è titolato: SALVIAMO L’ITALIA! Divulgata in tutto il
mondo e prettamente inviata a mezzo: Rac A.R: N.753470107
- IT
TERZO
OGGETTO: denunce di varie tipologie, ed altra di minaccia di morte subita dallo
scrivente, i cui riferimenti sono stati elencati sopra in indirizzo della
Procura della Repubblica Italiana.
Egregi
Signori Parlamentari, sono veramente esausto, le Istituzioni Italiane sono
sorde alle mie legittime richieste, non si rassegnano ad ammettere che il mio
contributo politico è riuscito a svelare ed oserei
dire a sventare diversi altarini non consoni alla lecita conduzione delle
nostre Maestranze Istituzionali. Pertanto, ripeto, mi rivolgo alla massima Istituzione
del Parlamento Europeo, affinché si faccia luce in tutte le problematiche
espresse dal sottoscritto nei tre oggetti sopra descritti.
Quindi, vorrei elencare alcuni fatti risalenti al
nostro lontano passato, che presi a modello si rispecchiano nei nostri tempi. Volendo ricordare che in questi racconti che mi
accingo ad elencare, non è mia intenzione criticare od
accusare alcuno di peculato o di quant’altro dovesse
sembrare o risultare essere offensivo, per le parti citate, ma lascerò alle
Istituzioni preposte di valutare ed ad un tempo di impugnare tali mie vertenze,
nel caso dovessero emergere delle incongruenze di carattere contabile nel
dichiarare delle spese fatte in passato, ove dovessero risultare esagerate e
quindi false fatturazioni. Quindi parliamo di un procedimento che non può
essere legalmente perseguito poiché si tratta di
Federico Fellini deceduto trent’anni
fa, che nel 1954 per realizzare il film in bianco e nero dalla durata di 90
minuti, interpretato dai compianti, Giulietta Masina ed Anthony
Quinn, titolato la Strada, appunto quasi totalmente
girato in strada, quindi, senza suppellettili di valore a cui attribuire
eventuali eccessivi costi di produzione, ebbene il regista produttore presentò
un conto di spesa di ben 9.000.000.000 miliardi di vecchie lire. Una cifra da
capogiro, considerando che in quei tempi un direttore di banca percepiva appena
300.000 mila lire al mese. Quindi
chiuso il primo caso, e passiamo ai giorni nostri, nominando la sacralità del
nostro Grande Roberto Benigni, premio Oscar, che il 15 ed il 16 Dicembre
prossimo venturo, in onda su RAI Uno ci vorrà deliziare di commentare i dieci
comandamenti, tra i quali si spera ci sia da commentare anche quello: non
rubare. Riflessione, voci di popolo dicono che per due serate percepirà da
matrigna RAI ben 4.000.000,00 milioni di euro, ebbene
il grande mattatore nel 2002 per realizzare il Film Pinocchio in pellicola a
colori, durato appena 90 minuti, ha presentato un conto di spesa di ben
40.000.000 milioni di dollari, equivalenti ad 80.000.000.000 miliardi di
vecchie lire. Non vado oltre e passiamo ad un altro caso da evidenziare,
riferito alla trascorsa amministrazione di ministro dei beni culturali, dell’ex
sindaco di Roma Francesco Rutelli, è trapelato dai
telegiornali del tempo, che per la ristrutturazione della Reggia di Caserta,
Patrimonio dell’UNESCO abbia presentato un conto di ben 700.000.000,00 di euro, e se ricordate bene durante l’intervista quando
pronunciò questa cifra, rise sotto i baffi, ora c’è da stabilire se fu una
risatina di vergogna, oppure di averci fatti tutti fessi, il fatto è che subito
dopo ci furono alcune critiche sulla ristrutturazione effettuata, che appunto
risultò una romanella oppure meglio dire una imbiancatina, infatti voci di popolo dicono che attualmente
la Reggia di Caserta cadrebbe a pezzi. Ed ora parliamo delle lotterie di Stato,
che lungi da me il pensiero di voler denunciare di peculato od altro penalmente
offensivo, gli azionisti che le gestiscono, ripeto, per carità, lungi da me
tali in sinuosi pensieri, ma vorrei solamente fare delle considerazioni, che
sicuramente spero non siano attuate dalle lotterie di Stato, ma si presume data
l’altissima tecnologia di oggi a nostra disposizione,
sarebbe possibile cadere in tentazione e quindi nell’illegalità, e qualora le
mie illazioni dovessero risultare esatte, potrebbe scattare per questi signori
la camera di sicurezza. Dichiaro quindi, essendo il
sottoscritto un rappresentante del Quinto Potere Costituzionale, stando alle nostre
leggi a svelare delle ipotesi, non si corre alcun rischio di ricevere
alcuna denuncia diffamatoria. Fatta questa lunghissima premessa elenco le
possibilità che ripeto, con i mezzi tecnologici in possesso della Lottomatica si potrebbero verificare delle truffe a danno
del cittadino contribuente e giocatore. Questa mia presunzione di poca
trasparenza nei confronti delle lotterie di stato
risale a qualche anno fa esattamente nel 2006, trattasi di un volantino
cautelativo pubblicato nel mio libro sceneggiatura:
Maccarolo…
Politico da Sempre … esattamente a pagina n.4, il cui
libro per la seconda volta mi pregio di inviare alla
Istituzione del Parlamento Europeo, nel caso fosse stato cestinato. Come sopra accennato, in questi mesi la situazione si è aggravata
da ulteriori e recentissimi avvenimenti, che hanno fatto traboccare la goccia
dal vaso. Quindi, ho avuto il sospetto di come
potrebbero funzionare le lotterie di stato e tutti quanti i Giochi Del Lotto e
del Superenalotto, presumo come il contatore dell’acqua
radio comandato che la tekem s.r.l. mi ha appena
installato alla rete idrica del mio appartamento. Cioè
è monitorato direttamente via Radio dalla Ditta installatrice, che se dovesse
comportarsi onestamente potrebbe non alterare i numeri, contrariamente,
potrebbe benissimo via Radio all’insaputa (alla scherdun,
forma dialettale putignanese) dell’inquilino, di
manomettere il contatore, aumentando il numero del consumo dei metri cubi
d’acqua. E la buonanima direbbe: ed io PAGO! Questa
presunta truffa, cioè nel caso si dovesse verificare,
dato l’eccessivo numero di inquilini amministrati, potrebbe rivelarsi un
cospicuo guadagno da spartire con gli amministratori condominiali.
Quindi i
prossimi volantini saranno impostati in questo modo:
ATTENZIONE!
BATTAGLIONE! Per i cittadini che giocano al lotto, al 10 e lotto
al superenalotto, alla lotteria di stato di
Capodanno, ed a tanti altri giochi di Stato, si presume che gli stessi, possano
essere oggetto di serissimi dubbi sulla loro trasparente funzione. Secondo il
sottoscritto, malignando, tutti questi giochi, essendo gestiti da un computer, cioè come il contatore dell’acqua di cui sopra accennato,
con i relativi dubbi annessi, e connessi, cioè che lo stesso sistema potrebbe
essere messo in atto anche per i giochi di Stato e lotterie varie. Faccio un esempio, non occorre essere dei sapientoni per
capire il presunto inganno. Ormai tutti abbiamo in
casa un computer, oppure un telefonino tutto fare. Quindi chi possiede un
telefonino per memorizzare un numero di telefono, pigia il tasto salva, ed il
numero di telefono viene conservato nella memoria del
telefonino, e quando lo si vuole cercare, basterà digitare il nome della
persona a cui appartiene, e miracolosamente appare in sovrimpressione, sul
piccolo schermo, ebbene così potrebbe accadere nei Monopoli di Stato per
salvare i numeri desiderati da fare uscire, cioè le famose palline
magnetizzate, a cui affibbiare il nome: due, otto, ventitre, sessantanove, etc etc. Tutti vi chiederete,
domanda: invece come si fa a sapere la combinazione dei numeri per gabbare
tutti i fessi che giocano a questi giochi, presumo ruba soldi? Ripeto,
ovviamente non metto in dubbio l’onestà di chi gestisce questi giochi, ma
ascoltate cos’altro potrebbe accadere a vostra
insaputa. Io giocatore vado in una ricevitoria e gioco dei numeri al superenalotto, oppure i dieci numeri del 10 e lotto, i
giochi più deleteri, le cui giocate si susseguono ogni quattro minuti, e seduta
stante la mia giocata viene monitorata, e potrebbe
essere magnetizzata ed immediatamente computerizzata nel cervellone della Sede
dei Monopoli di Stato S.P.A., nella stanza del
Direttore Dott. Antonio Tagliaferri,
che avendo di fronte il computer cervellotico si presume che nella schermata
appaia una soluzione di numeri non ancora intaccata, e se nel caso lo fosse
stata, da qualche numero intruso, no problem, in un
nano secondo, con alcune pigiatine sulla tastiera viene creata una altra
combinazione inviolata, meglio dire VERGINE. Tutti sappiamo
che questi giochi sono infinitesimali, e la truffa continua fin quando il
montepremi diventa un bel gruzzolo di milioni di Euro, ed Il Signor Antonio,
sempre presumendo, prima della chiusura dei giochi, alla chetichella potrebbe
delegare chi che sia di andare a giocare la schedina truffaldina in una
ricevitoria qualsiasi, ed intascare l’intero malloppo a spese dei fessi, che
hanno speso tempo e denaro per giocare e tentare la fortuna. Egregi cittadini, Istituzioni in Indirizzo in
ogni caso, non so Voi tutti cosa pensiate, ma il
sottoscritto ad un personaggio che si chiama Antonio, una visita di controllo
nel Suo ufficio, sinceramente la farei volentieri. Vorrei sperare che dopo i
dovuti controlli, le Istituzioni preposte farebbero emergere la mia verità, ma ho la presunzione che invece si archivierà la pratica con le
due solite Supercazzole:
IRRICEVIBILE
ED INNAMMISSIBILE. Egregi signori Parlamentari Europei, fateci caso, queste due
parole finiscono, con bile, esattamente come la bile
di noi poveri contribuenti, che se ce la dovessero spappolare ancora di più del
dovuto, saranno veramente guai seri. Riflessione, presumo di non aver bisogno di altro materiale per denunciare questi fatti, e ne tampoco
ritengo trattasi di materiale di scarso valore. Attenzione! Non ho menzionato i
fatti che hanno portato il Premier Matteo Renzi,
prima alla decurtazione delle ferie dei Magistrati da 45 giorni ai trenta
giorni, come previsto
per tutti i dipendenti Statali e dopo alcuni giorni, è stata annunciata anche
la decurtazione degli stipendi del 20% , in tutto il settore Giustizia.
Tutte
queste indagini Egregi Signori Parlamentari, sono state svolte, dal
sottoscritto nell’arco di ben 16 anni di intensa
attività politica, senza percepire dallo stato un solo soldo bucato.
Concludo,
elencando il materiale che intendo inviarVi per meglio valutare i miei diritti:
Il Libro Sceneggiatura Titolato: Maccarolo…. Politico da Sempre… n. 4 Volantini Sputtanetor,
una parte del Supplemento Propedeutico alla Stessa Sceneggiatura del film.
Maccarolo… di pochissime pagine, che invece attualmente strada facendo sono diventate ben 1500,
dattiloscritte con alcune foto satiriche. Comunico che mi rendo disponibile a
spedire il tutto, ovviamente
in seguito ad una Vostra esplicita richiesta. Infine allego alcune relazioni inviate in RAI UNO in esclusiva, che non
avendo ricevuto alcuna collaborazione al fine di definire la controversia in
modo civile, ho quindi deciso di divulgare ai quattro venti tutti i
fatti accaduti, sia per la storia che per le Istituzioni in indirizzo per facilitare
loro di approfondire, con lo scopo di stabilire a chi accreditare le
responsabilità. Per attinenza a quanto sopra detto mi pregio di allegare, una
mia vecchia relazione del 3 Marzo 2011 trovata per
caso pubblicata in rete Google
Concludo,
sperando di ricevere al più presto un vostro riscontro.
Cordiali Saluti
Lo
Sputtanetor. Pietro Sabato
Roma, 3 Marzo 2011
DA: Pietro Sabato, Presidente
Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
A: On. Di Pietro Italia Dei
Valori a mezzo E mail
A: Presidente della
Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, ANSA
A: Corte Costituzionale, ANSA
A: Ministro di Grazia e
Giustizia, Angelino Alfano, ANSA
A: On. Francesco Rutelli, ANSA
A: ANSA
C.P.C.: Raccomandata
a mano presso la Cancelleria della II Sezione Penale, della Corte Suprema di
Cassazione,V/s Rif. N. RIC.
GEN. 1066/11 N. Prot.
1094/11. Alla Cortese Attenzione della Camera di Consiglio
C.C. 611. Questa relazione di apertura mentale,
fa riferimento subliminale ad un paragone evidenziato in neretto, di seguito
descritto ed, ad uno dei due procedimenti che saranno esaminati e giudicati in
questa Sede, cioè: il Procedimento Condominiale N. 48005/6 proveniente dal
Tribunale di Roma.
Grato per la Vostra Cortese Attenzione,
Cordiali Saluti
Pietro Sabato
Primo
Oggetto con domanda spontanea: I costi delle opere pubbliche
sono gestite con trasparenza nel nostro Paese?
Come evitare il
peggio… la Presa della Bastiglia!
Il
Ministro di Grazia e Giustizia, Angelino Alfano, durante il telegiornale andato
in onda su RAI UNO il 1 Marzo 2011 è apparso armato di
spatola, una manciata di cemento e qualche mattone, ed ha inaugurato una
struttura muraria, dove emergerà un nuovo Istituto Carcerario, annunciando con
un filo di voce, (suppongo per non farsi sentire da tutti) il costo dell’opera
in Euro:
Seicentottantacinquemilioninovovecentonovantanovemilanovecentonovantavovecentesimi. Sarà meglio descrivere l’importo in cifre: Euro
685.999.999,00, un costo da magliari, invece più sfacciatamente a conti pari,
700.000.000,00 di euro ci è costata la
ristrutturazione della Reggia di Caserta, affidata illo
tempore, all’ amministrazione dell’On Francesco Rutelli. Stesso
metodo accade in altri settori, come nei condomini, per esempio, come è accaduto nel mio Condominio, che per ristrutturare la
pavimentazione di due terrazzini condominiali, di appena 80 mq. , i miei condomini in
combutta con l’amministratore, ovviamente il sottoscritto escluso, hanno
approvato una spesa di ben Euro 37.999,99, la cui spesa reale sarebbe stata di
appena 5000,00 Euro. Invece, molto meno ingannevole accade anche nei
supermercati ed in altri settori commerciali, per catalogare la merce in
vendita, con costi da magliari, cioè, per esorcizzare
i prezzi, per esempio, un etto di mortadella viene classificato al prezzo di
Euro 0,99, invece di 1,00 euro, così come una camicia in un negozio di abbigliamento
al prezzo di 9,99 Euro, invece di 10,00 euro, etc. etc. etc.
Ma
tutto ciò lungi da me il pensiero di voler insinuare che i costi delle due
strutture Statali sopra menzionate siano state
gonfiate esageratamente, per un generale MAGNA MAGNA,
per carità! Peste mi colga! Ma suggerirei alle Autorità in indirizzo di
svolgere un compito molto semplice, quello di comunicare al sottoscritto, che
essendo un personaggio politico, e soprattutto un veterano cittadino
contribuente, pregherei di far pubblicare innanzi tutto, i nomi degli
amministratori delle Società costruttrici, che per legge dovrebbero essere
almeno cinque e che si spera avrebbero dovuto partecipare alle gare di appalto, presentando i rispettivi preventivi o dir si
voglia Capitolati dei lavori, con cifre dei costi dell’opera ben descritte.
Inoltre, separatamente dagli esclusi, indicando invece i nomi delle Società
fortunate che si sono aggiudicate l’appalto, delle due
rispettive strutture sopra menzionate. Per prima la più facile, la ristrutturazione
della Reggia di Caserta, in quanto costataci in cifra tonda ben 700.000.000,00,
di euro la cui romanella si
è conclusa qualche annetto fa. Quindi avremmo a disposizione i conteggi belli e
pronti, a portata di mano, in quanto da tempo saldati da noi cittadini
Italiani, ovviamente tramite l’apposita struttura
Istituzionale, il Ministero del Tesoro, che se continuiamo a spendere e
spandere così tanto, finirà per chiamarsi il Ministero del Tesorotto.
Invece
per quanto riguarda la struttura Carceraria in fase preliminare di Costruzione,
annunciata pochi giorni fa dal Ministro Angelino Alfano, desidererei fosse
pubblicata la Planimetria, unitamente al Capitolato di spesa, con il dettaglio
dei relativi costi della struttura da edificare e la sua superficie tradotta in
mq. e quanti posti letto carcerari saranno realizzati,
differenziando la superficie edificabile, dal verde, ed da altri spazi.
Dettagli si suppone siano già stati definiti, e
sicuramente già depositati, presso il nostro Ministero del Tesoro. Basterà
pubblicarli seduta stante.
Inoltre,
inconfutabilmente si intende conoscere, al modo del Dott. Antonio Lubrano, che
ringraziamo di esistere, la domanda sorge spontanea:
Il
costo pattuito sopra citato, con la società costruttrice, che ha vinto
l’appalto, è definitivo e vincolante, con celle finite, carta igienica inclusa
nei cessi e chiavi in mano? Altra domanda di rito: oppure come di solito accade
negli appalti pubblici dove di prammatica vige sempre, la Clausola Capestro, che se i soldi dovessero finire prima del
completamento dei lavori, si dovesse ricominciare
tutto daccapo, con i costi raddoppiati, per completare l’opera?
Concludo,
sperando di vedere pubblicata quanto prima questa documentazione, che ad ogni
cittadino compete di essere informato, secondo le leggi Costituzionali vigenti,
che sino a ieri questa legittima prassi è stata sempre inguattata,
meglio dire insabbiata agli occhi dei cittadini, che invece da oggi sarà di
pubblico dominio. Almeno così si spera!
Ed ora passiamo al secondo oggetto altrettanto
interessante…
Secondo
Oggetto:
In
discussione il nostro Stato, in quanto è INCOSTITUZIONALE, data la pluriennale
permanenza feudale dei Parlamentari in seno allo Stesso, vietata
inconfutabilmente dalle leggi emanate dai nostri Padri Costituenti, resi ben
noti, in un articolo della Costituzione che le Istituzioni in Indirizzo, si
spera, conoscano.
Data
la crisi mondiale in atto, è giunta l’ora di rispolverare ed affermare le
vecchie Leggi Costituzionali, per evitare il peggio: La PRESA della BASTIGLIA, cioè quello che sta accadendo nel Mediterraneo. Non volendo
essere logorroico nell’esposizione dei fatti, se siete
interessati a conoscere più dettagliatamente la cronistoria dell’ultimo
tentativo dello scrivente per cercare un percorso alternativo, alla
rivoluzione, tramite l’unico Partito, IDV, che al sottoscritto sembrava essere
il più idoneo per questa difficile Transizione. Sarà sufficientemente
necessario consultare il mio sito web, facendo scorrere la data al 3 Marzo
2011. Quindi, riprendendo il discorso, per questa transizione è prevista: La
decurtazione del 50% dei
Parlamentari attualmente in carica, e tutti coloro che hanno già
effettuato due Legislature, siano allontanati dal Parlamento, unitamente ai
Sindaci ed Amministratori Politici, come i Presidenti di Regioni, Consiglieri
Comunali ed altre cariche politiche. Ripeto, tutti a casa dopo due Legislature,
riprendendo il lavoro di prima, ed attendere pazientemente l’età pensionabile
come tutti i cittadini Italiani. Come da proposta di legge di
iniziativa popolare depositata dallo scrivente in Cassazione il 14
Aprile del 2009. Attenzione! Detta legge da non essere confusa con quella
simile, postuma e fasulla proposta con il risciò dal giullare Beppe Grillo
& DVD dell’On. Antonio Di Pietro, che come ben sappiamo è stata solo una
farsa per esorcizzare quella originale del
sottoscritto. Infatti non è andata mai avanti, perché
nessun politico, incluso l’On. Di Pietro intendono staccarsi dalla propria
poltrona.
Concludo,
dopo tutti questi commenti, mi auguro che le Istituzioni in indirizzo possano
rispondere alle mie domande esaurientemente formulate.
Cordiali Saluti
Pietro Sabato
P.S.: Egregi
Parlamentari, da anni siete assopiti
nella più profonda burocrazia Cavourrriana, infatti
non ricevo ancora il riscontro dalla mia relazione di 39 pagine del 19
settembre scorso. Pertanto, spero Vi svegliate da questo
prolungato letargo, augurandoVi buona lettura, in questo
modo dopo aver messo a frutto il mio messaggio, questa sera tornando a casa
fate una carezza ai vostri bambini, e dite loro che questa è la carezza dello Sputtanetor che vi insegna quando sarete grandi, il modo migliore
per governare il mondo, quindi, egregi Parlamentari,
sperando che abbiate svolto il vostro lavoro con coscienza, potrete aggiungere
ai vostri figli dicendo, che oggi dopo tanto oziare, Vostro padre si è
finalmente guadagnata la pagnotta…
Pietro
Sabato
Di seguito gli allegati promessi…
Roma 23 Ottobre
2014 Finito di scrivere alle ore 21,05
DA:
Pietro Sabato – Attenzione!
A:
Calimero, RAI UNO in assoluta esclusiva.
Oggetto: Aggiornamenti nella relazione
in allegato…
Roma,
22 Ottobre 2014
DA:
Pietro Sabato
A:
Calimero, RAI UNO Trasmissione L’Eredità a mezzo della
Cortese Attenzione del Dott. Giancarlo Leone.
Oggetto:
domanda: perché lo sciopero dei Magistrati del 21 ottobre 2014 è finito in una
bolla di sapone?
Carissimo
Carlo, ormai sei diventato il mio confidente, quindi a tale proposito vorrei sapere notizie
circa lo sciopero che hanno indetto i Magistrati l’altro ieri, li abbiamo visti
tutti in piazza con le toghe indosso, di fronte a palazzo Chigi,
per protestare circa la saggia decisione del Governo di decurtare i loro esosi
stipendi del 20% .
Il
tutto è stato diramato durante il TG delle ore 17,00
del 21 ottobre u. s. , ma il fatto strano è che
durante il TG Uno serale delle ore 20,00 questo clamoroso episodio è stato
taciuto. Secondo te sai il perché? Ebbene,
la verità la conosco io, la decurtazione degli stipendi è stata cagionata dalla
mia pesantissima relazione del 19 settembre appena scorso di 39 pagine,
indirizzata al Premier Matteo Renzi e divulgata ai
quattro venti, ed indirizzata al Parlamento Europeo, dove il sottoscritto
dichiara addirittura di voler sospendere gli stipendi a tutti i Giudici, a
tempo indeterminato, per palese scarso rendimento, con relativo rischio di
licenziamento. Ho dichiarato fortemente che tutte le sedi che ospitano i
Tribunali sia Civili che Penali, non sono altro che inutili alveari
improduttivi. Tutte queste dichiarazioni cagionate da
esperienze vissute direttamente sulla pelle dal sottoscritto.
Evidentemente
il Premier Matteo Renzi, per calmare gli animi, in
sordina, ha spiegato loro di aver ricevuto la mia posta, ed ha divulgato loro i
contenuti. Sono sicuro che la decisione del Premier è stata
fin troppo generosa, quindi il voto è di 5 - - - ma si spera che
successivamente, ci sia stato un ripensamento da parte dei Magistrati, cioè,
facendo un esame di coscienza hanno dovuto metabolizzare ed accettare in
silenzio la decurtazione del 20% degli stipendi, e quindi hanno sospeso lo
sciopero. Si spera, che la lezione raccolga i suoi frutti, colmando l’intero
arretrato.
Ebbene,
per l’ennesima volta descrivo come azzerare tutto l’arretrato di cause inevase
che giacciono da anni negli scaffali polverosi dei nostri Tribunali.
Conti
alla mano, con un antico pallottoliere, occorrono appena 125 giorni lavorativi
per definire tutto l’arretrato di 8.000.000 di cause, a patto, che gli 8677
Giudici, più altrettanti 4999 giudici di pace, tutti quanti nei libri paga del
Ministero del Tesoro, smaltissero in otto ore di lavoro, cioè,
giornalmente otto cause. Per arrotondare il conteggio e renderlo più semplice,
toglieremo gli esuberi, cioè i 677 Giudici dagli
attuali 8677 e tutti i giudici di pace, cioè i 4999, per un esubero totale di
N. 5676 Giudici, che quindi, escluderemo dal conteggio, ma che continuano a
percepire il lauto stipendio dallo Stato.
Quindi,
conteggio arrotondato a soli 8000 giudici in servizio. Pertanto avremo cause
pendenti - 8.000.000 : 8000 Giudici = 1000 cause da
smaltire da ognuno degli ottomila giudici. Inoltre 1000 cause da definite da
ogni giudice :
8 cause da definire in otto ore di lavoro, cioè in un giorno = 125
giorni per definire tutto l’arretrato, da tutti gli ottomila giudici.
Considerazione con domanda spontanea : intanto che
lavoro assegnare agli esuberi costituiti da ben 5676 Giudici?
Secondo
i miei puerili calcoli, per mandare avanti i nostri Tribunali occorrerebbero
appena un terzo della forza lavoro giuridico attuale,
poi, non è stato considerato che ogni giudice ha un seguito di almeno tre
impiegati, per collocare le scartoffie negli scaffali. Oltre a queste
restrizioni non occorre nessuna struttura stabile, perché il giudice, come il
medico condotto si dovrebbe recare presso i domicili degli utenti in causa, cioè nelle sedi o circoscrizioni degli ottomila comuni
sparsi nel nostro territorio, allestendo locali di fortuna, oppure delle
tendopoli, visto che siamo un popolo di terremotati e soprattutto di
alluvionati, quindi di queste strutture ce ne sono a bizzeffe. Il tutto farebbe
risanare le casse dello stato, facendo aumentare il Pil
di almeno tre punti, meglio
abbondare, quam deficere!
Intanto
per il sottoscritto è un momento critico, cioè essere
contestato da tutti. Ma se dovessimo calcolare quanto questo mio giudizio
critico ha fruttato allo Stato mensilmente, ebbene, la cifra si aggirerebbe
intorno ad un risparmio di stipendi di euro
20.000.000,00 ed in un anno, includendo i costi delle tredicesime si
arriverebbe ad un risparmio di 260.000.000,00 milioni di euro. Se si sapesse nel mondo che un povero pensionato, che percepisce
1030,00 euro mensili, ha fatto risparmiare alle casse dello stato una tale
cifra, nessuno ci crederebbe. Ma attenzione
Battaglione! Tutto può accadere in democrazia. Ma il sottoscritto ci tiene alla
privaci, odio essere additato, preferisco una vita
tranquilla senza riflettori.
Concludo,
con questi provvedimenti di risparmi e qualche divisione matematica,
sicuramente non vedremmo più quelle scene che tutti abbiamo visto l’altro ieri
esattamente il 21 ottobre scorso, durante la trasmissione la vita in diretta
condotta dal Dott. Liorni,
e dalla Signora Cristina Parodi, dove appunto un signore che quattro anni fa ha
denunciato il pizzo, subendo un attentato fisico, e tre atti di vandalismo al
suo negozio, ovviamente con la conseguente chiusura dell’attività commerciale
di articoli sanitari, ebbene da quella data, ancora aspetta invano il
risarcimento dallo Stato. Invece si presume che se tutti i Magistrati avessero lavorato con coscienza, questo signore sarebbe
stato da tempo già risarcito.
Queste
sono scene che fanno male all’anima.
Ovviamente
carissimo Calimero che il tutto rimanga fra noi,
questa relazione sarà riposta in un luogo sicuro, ma fra qualche tempo, quando
la febbre salirà, tutti sapranno di questa ulteriore vergogna, che sicuramente
non ci farà onore al cospetto del mondo. Siamo un popolo di burocrati,
inconcludenti. Costituiti da rinvii e sentenze Supercazzole, definite da due parole ricorrenti:
IRRICEVIBILE oppure l’altra: INAMMISSIBILE.
Carissimo
Calimero, sono queste le situazione che fanno venire
la vera febbre da cavallo.
Che ne
dici Calimero, lo facciamo insieme un fioretto, per espiare i peccati altrui?
Facciamo cinque minuti di vergogna.
Concludo,
ricordandoti che l’intervento di Benigni, voglio sperare venga sospeso. Semmai a costo zero vengo io a commentare i dieci comandamenti.
Ho tutto pronto, mi bastano 24 ore di preavviso. A
dire il vero basterebbe anche questa brevissima relazione, per riassumere tutti
e dieci i comandamenti.
Sono
tentato di inviare questa relazione anche a Francesco Papa.
Cordiali
Saluti
Pietro, Figaro, il
Factotum…titolo nobiliare, Calimero me l’ho ha dato e guai chi me lo tocca!
Roma,
1 Novembre 2014
DA:
Pietro Sabato
A: Calimero, Carlo Conti, RAI Uno a
Mezzo Cortese Attenzione del Dott. Giancarlo Leone.
Oggetto:
riscontro al messaggio subliminale andato in onda, su RAI UNO durante la trasmissione l’Eredità di ieri sera, 31 ottobre u.s. nella
fase finale della ghigliottina.
Carissimo Carlo, sono disponibile ad
entrare sia dalla Porta di Servizio, oppure da quella Principale, quindi, nel
primo caso, ognuno per la propria strada, e nel secondo con visibilità dei media, ovviamente in tutti e due i casi con l’opzione
che il sottoscritto possa essere riconosciuto, come l’autore legittimo del
format Makeover attualmente sgraffignatomi dalla Endemol, e quindi di poter realizzare in santa pace il mio
film, ovviamente con grande cautela, cioè evitando i molteplici sputtanamenti in corso. La posta che ho appena ricevuto
dall’uomo X non è stata gradita, infatti trascorse tre
ore dal mio subitaneo riscontro, non ho ancora ricevuto alcun cenno di
consenso, alle stesse richieste appena sopra e di seguito espresse. Infine
spero siate tutti d’accordo della mia richiesta riferita al ricco condimento
del mio primo piatto, come danni materiali e morali.
Ciao Calimero
ed in BOCCA AL LUPO, per il Festival di SAN REMO.
Cordiali
Saluti
Pietro Sabato
NOTA: del 28 Novembre 2014
Egregie Istituzioni in indirizzo, non
volendo ancora infierire, tante altre relazioni inviate in RAI sono disponibili in
data odierna nel Sito Web del Partito:
Di nuovo Ossequi, con la speranza di
ricevere presto vostre notizie.
Pietro
Sabato
Roma,
2 Novembre 2014
Iniziato
a scrivere alle ore 8,00 - finito di scrivere alle ore
10,11
DA:
Pietro Sabato
A: In assoluta esclusiva alla Cortese
Attenzione del Dott. Giancarlo Leone, RAI UNO Trasmissione l’Eredità. Per queste vicende è inutile
coinvolgere questi poveri Presentatori, loro fanno il loro mestiere di ambasciatori, inoltre hanno altro a cui pensare,
soprattutto ai loro rispettivi bambini nati da pochi mesi, quindi lasciamoli ai
loro rispettivi pannolini. Quindi d’ora innanzi mi rivolgerò direttamente a Lei
Direttore un vero responsabile della RAI.
Oggetto: Il messaggio
subliminale di ieri sera trasmesso dalla Ghigliottina è stato: Errore di
Materiale, raccogliere materiale, Bisogno di Materiale e Materiale di Scarto.
Egregio
Direttore, non me ne voglia ma Le ricordo che ciò che
scriverò di seguito, non si tratta di materiale di scarto, oppure per
dimostrare tutti questi reati contro il Patrimonio e soprattutto contro il mio
personale patrimonio, non credo di avere
bisogno di altro materiale per sputtanare
questo sistema malavitoso, basteranno le molteplici prove di plagio di
copyright che la Endemol Italia S.P.A.
ha commesso nei miei riguardi, per la vicenda Makeover,
di cui mi pregio di allegare l’apposito volantino sputtanetor,
che unitamente al mio libro sceneggiatura,
Maccarolo… Politico da Sempre… detto materiale
è in esame da due anni e quattro mesi presso il CSM, che si spera in questi
giorni, appena si completerà la commissione, di sentenziare le mie vertenze, di
cui le stesse, vista la lentezza del CSM, sono state proposte anche all’esame
del Tribunale di Roma, il cui PM sta esaminando la documentazione. Quindi Egregio
Dott. Giancarlo i 5.000.000,00 milioni di euro che ho richiesto si riferiscono esclusivamente al
plagio di copyright che ho subito, espresso nel volantino in allegato, invece
tutto quanto appena sopra citatati trattasi di lavoro svolto gratuitamente dal
sottoscritto per il bene del mio Paese, da ben 16 anni di intensa attività
politica, e tutto questo marasma è venuto alla luce strada facendo, mi ripeto
per l’ennesima volta, cioè percorrendo a pedagna i molteplici piani dei
Tribunali e della Cassazione, quindi non si tratta di spionaggio oppure di
ricatti, perché questi fatti, appena accaduti sono stati denunciati e
pubblicati ai quattro venti. Concludo, elencando altri
episodi sbandierati, che ripeto, non mi sono stati retribuiti dallo Stato e
leggendo di seguito non si tratta di materiale di scarto, ma di veri e propri sputtanamenti.
Cordiali
Saluti
Lo Sputtanetor, Pietro Sabato
Voce Narrante
Il 3 novembre u.s. giunta la cattiva
notizia diramata dai telegiornali, circa la fumata nera del nostro pigro
parlamento, che per l’ennesima volta non è riuscito ad
eleggere i due giudici della consulta, del CSM, quindi il sottoscritto come di
suo solito stufo di attendere le calende greche, scrive al Presidente della
Repubblica, Giorgio Napolitano. Buona lettura…
Roma, 4 Novembre 2014
Iniziato
a Scrivere ore 7,00
- Finito di scrivere alle ore 8,15
DA:
Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, alias,
il FACTOTUM dell’ITALIA, cioè: che si sappiano d’ora innanzi le credenziali dello scrivente: elencherò la maggiore, cioè: Il vero
Promotore della liberazione della Signora Alma Shalabayeva
e della Sua figlioletta dagli arresti domiciliari in Kazakistan,
e di averLe riportate nel nostro Paese, senza colpo ferire, il tutto è
riscontrabile nel mio sito web con prove incontrovertibili e tanto altro che
non posso rivelare, perché molto compromettenti per la mia incolumità fisica.
Trattasi di soluzioni valide dettate dal sottoscritto, attualmente
al vaglio delle Istituzioni.
A: CSM
Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a
mezzo E mail diretta.
A: Presidenza del Consiglio Dott. Matteo Renzi E mail
A: ANSA ed ai maggiori
quotidiani Nazionali ed Internazionali
OGGETTO : Lo scrivente si
candida per essere eletto Giudice della Consulta.
Egregio
Presidente Giorgio Napolitano e Dott.
Matteo Renzi, credo che tutti gli
italiani incluso il sottoscritto siano stufi di assistere a questo
scempio Istituzionale. E’ inconcepibile! Ieri un’altra fumata nera, l’ intero Parlamento dopo svariati mesi di consultazioni,
ancora non riesca ad eleggere i due Giudici della Consulta. Capisco lo stato
d’animo delle Autorità che durante questi mesi hanno rifiutato tale incarico,
perché sono due poltrone che scottano, è un lavoro delicatissimo da svolgere,
soprattutto sarebbe una gravosa pestata di piedi
contro vecchi amici. Quindi solo lo scrivente, nuovo
dell’ambiente, sarebbe in grado di coprire questo delicatissimo incarico, per
risolvere con ragionevolezza questo gravoso impegno Istituzionale. Inoltre, motivato dal fatto che i gravi problemi della Magistratura
sono stati tutti sollevati e subito dopo sbandierati dallo scrivente. E’
vero non sono Laureato in Magistratura, ma vista tale persistente situazione
negativa di continue fumate nere, tutte lautamente retribuite, a spese del
contribuente, pertanto, dopo aver denunciato tantissime incongruenze, non vedo alcuno ostacolo alla mia candidatura.
Concludo,
tutti ormai conoscete le mie referenze, ultra decennali, alcune sono elencate
in indirizzo, pertanto se sarò eletto Giudice della Consulta, garantisco che
entro sei mesi, la Nostra Magistratura sarà la più Deburocratizzata del mondo.
( Deburocratizzata e Deburocratizzazione: altre definizioni da inserire nel nostro
vocabolario)
Cordiali
Saluti
Pietro Sabato
Roma,
5 Novembre 2014, finito di scrivere alle ore 7,50
DA:
Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, alias,
il FACTOTUM dell’ITALIA, cioè: che si sappiano d’ora innanzi le credenziali dello scrivente: elencherò la maggiore, cioè: Il vero
Promotore della liberazione della Signora Alma Shalabayeva
e della Sua figlioletta dagli arresti domiciliari in Kazakistan,
e di averLe riportate nel nostro Paese, senza colpo ferire, il tutto è
riscontrabile nel mio sito web con prove incontrovertibili e tanto altro che
non posso rivelare, perché molto compromettenti per la mia incolumità fisica.
Trattasi di soluzioni valide dettate dal sottoscritto, attualmente
al vaglio delle Istituzioni.
A:
CSM – Alla cortese attenzione del Presidente Della Repubblica Giorgio Napolitano a mezzo FAX n. 064452916 - 064457175
C.P.C. : CSM - Alla Cortese Attenzione del Prof.
Giuliano Amato, Neo Eletto Giudice della Corte Costituzionale.
A:
ANSA ed ai maggiori quotidiani Nazionali ed Internazionali
Primo Oggetto: Auguri vivissimi, da
parte dello scrivente, per il Neo Eletto Giudice della Corte Costituzionale, Prof. Giuliano Amato.
Secondo Oggetto: Sollecito di Varie
Vertenze, la Maggiore - Sabato Pietro - Contro Endemol
Italia S.P.A. (Caso Makeover)
Recente N/S RIF. rel. del
19/09/14 di pag. N. 39 Titolata: SALVIAMO L’ ITALIA,
V/S Rif - Prot. n. 40007
Innanzi
tutto vorrei ringraziare il Presidente della
Repubblica, Giorgio Napolitano, per aver accolto il
mio invito, descritto nella mia relazione inviata ieri a mezzo comunicato ANSA,
di cui allego copia, dove appunto chiedo di sollecitare la nomina dei Giudici
della Consulta, vista la negligenza burocratica del Parlamento, che da mesi
declinava questo incarico Istituzionale. Quindi La
ringrazio per la Sua repentina decisione, che ieri stesso dopo poche ore dalla
mia relazione, ha finalmente completato le nomine del nuovo quadro
Istituzionale del CSM, nominando il Professor Giuliano Amato Giudice della
Corte Costituzionale. Quindi vorrei sperare che dopo due anni e cinque mesi,
finalmente le mie molteplici vertenze, espresse in oggetto, siano definite al
più presto, visto che il quadro Istituzionale del CSM è
ormai completato. Ovviamente ricordo la maggiore, quella espressa
in oggetto.
Intanto
approfitto per salutare il Professore, Giuliano Amato, mia vecchia conoscenza
indiretta, risalente a ben 14 anni fa, di cui, Egregio Professore
Le allego una delle tante mie performance goliardiche, dove la sfido a tennis,
Suo e mio sport preferito, che spero dopo tutti questi anni continui a
praticare, quindi il mio invito è ancora valido. Ovviamente dopo questo lungo
tempo saremo più lenti nei movimenti, ma una partita a
tennis, si potrebbe sempre organizzare. Inoltre conosce bene la mia storia di
politico, perché il 27 settembre del 2007 Le ho inviato con dedica personalizzata
brevi mani, presso la portineria del Ministero, il mio Libro sceneggiatura: Maccarolo… Politico da Sempre…che vorrei sperare lo conserVi ancora, e nel caso lo avesse smarrito, sono
disposto ad inviarLe una nuova copia.
Concludo,
invitandoLa a vagliare attentamente con i Suoi colleghi, con il nostro
Presidente Giorgio ed il Vice Presidente del CSM i miei recenti scritti,
composti da 39 pagine, ripeto, depositati presso il CSM il 19 Settembre scorso
a mezzo raccomandata, sperando che con il Suo avvento, porti un vento di
rinnovamento per le nostre Istituzioni, per indicare la retta Via alle Nuove e
Future Generazioni. Evitando quindi di
restare insabbiati nella solita secolare solfa burocratica Istituzionale. Quindi per evitare tutto ciò, Egregio Professore, valuti
bene le ultime due righe della relazione in allegato.
Cordiali
Saluti
Pietro Sabato
Segue l’allegato promesso inviato ieri…
Roma,
7 Novembre 2014
DA:
Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
A:
ANSA ed ai maggiori quotidiani nazionali ed internazionali.
OGGETTO:
Errata corrige, su quanto espresso dal sottoscritto nella relazione in allegato
del 5 Novembre appena scorso, dove dichiaro che si erano concluse
le nomine dei Giudici del CSM. Invece
solo ieri 6 Novembre è stato completato il quadro Istituzionale del CSM con le
Nomine della Dott.ssa
Silvana Sciacca e del
Dott. Alessio Zaccaria del Gruppo 5 Stelle.
Il
grande Antonio
De Curtis, in arte TOTO’ in
questa circostanza si sarebbe espresso così: scusate del lapis espresso nella
relazione di seguito in allegato, dove dichiaro che con la nomina del Prof. Giuliano Amato, con la carica di Giudice della Corte
Costituzionale, ho scritto che era stato completato il rinnovato quadro
Istituzionale del CSM. Invece mancavano all’appello altri
due giudici da nominare, di seguito la mia dichiarazione, che ripeto potrete
rileggere nella seconda pagina dell’allegato del 5 Novembre u.s.:
Rivolgendomi
al Presidente Giorgio Napolitano, ho scritto:
La ringrazio per la
Sua repentina decisione, che ieri stesso dopo poche ore dalla mia relazione, ha
finalmente completato le nomine del nuovo quadro Istituzionale del CSM,
nominando il Professor Giuliano Amato Giudice della Corte Costituzionale. Quindi vorrei sperare che dopo due anni e cinque mesi,
finalmente le mie molteplici vertenze, espresse in oggetto, siano definite al
più presto, ripeto, visto che il quadro Istituzionale del CSM è ormai
completato.
Inoltre vorrei puntualizzare
ricordando alla Parlamentare del Gruppo 5 Stelle che oggi 7 novembre durante il
TG delle 13,30 andato in onda su RAI UNO, ha ripetuto le mie stesse parole
descritte nell’allegato del 4 novembre, dichiarando che la Nomina del suo
collega del Gruppo 5 Stelle Dott. Alessio Zaccaria, è
stata una scelta mirata, perché è un personaggio nuovo, quindi fuori dalle
parti, vale a dire che ancora non è ammanicato con nessuno. Di seguito la mia
dichiarazione, ripeto la stessa espressa nella relazione in allegato del 4
Novembre:
Quindi solo lo
scrivente, nuovo dell’ambiente, sarebbe in grado di coprire questo
delicatissimo incarico, per risolvere con ragionevolezza questo gravoso impegno
Istituzionale. Inoltre, motivato dal fatto che i gravi
problemi della Magistratura sono stati tutti sollevati e subito dopo
sbandierati dallo scrivente. E’ vero non sono Laureato in Magistratura,
ma vista tale persistente situazione negativa di continue fumate nere, tutte
lautamente retribuite, a spese del contribuente, pertanto, dopo aver denunciato
tantissime incongruenze, non vedo alcuno ostacolo alla
mia candidatura.
Concludo,
è quanto spera il sottoscritto, che il neo eletto del gruppo 5 stelle, Dott. Alessio Zaccaria, faccia il Suo lavoro con
imparzialità, ricordando sia alla Parlamentare che si è esibita durante il TG
di oggi, che al neo eletto grillino, che io sottoscritto Pietro Sabato, sono il
Vostro Vero Padre Genetico, quindi il Beppe e il Casaleggio
sono due genitori sputativi, pardon, putativi, quindi guardatevi bene di
rispettare i dieci comandamenti, cioè quello di rispettare vostro Padre,
altrimenti Benigni il 15 ed il 16 Dicembre prossimo venturo, dopo aver
intascato 4.000.000,00 di euro vi potrebbe rimproverare.
Cordiali
Saluti
Lo sputtanetor, Pietro Sabato
Voce Narrante
Incalza un’altra interessantissima relazione da non
perdere…
Roma, 8 Novembre 2014 ore 20,45
DA Pietro Sabato
A:In assoluta
esclusiva per il Direttore di Rai uno Dott. Giancarlo
Leone
OGGETTO: è ormai notizia ufficiale,
grazie alla relazione dello scrivente di 39 pagine del 19 settembre scorso,
divulgata ai quattro venti, ed inviata all’ ANSA ed al
Presidente del Consiglio Dott. Matteo Renzi, gli stipendi degli 8.677 Magistrati coadiuvati nel
lavoro da ben 4999 giudici di Pace, sono stati decurtati del 20% . Si deduce
che le casse dello stato ogni mese risparmieranno ben 20.000.000,00 milioni di euro. Ed il sottoscritto quindi
prende il caffè con moltissimo zucchero raffinato.
Cordiali
Saluti
Pietro Sabato
Roma,
8 Novembre 2014
DA:
Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
A:
ANSA ed ai maggiori quotidiani nazionali ed internazionali.
PRIMO
OGGETTO: Errata corrige, su quanto espresso dal sottoscritto nella relazione in
allegato del 5 Novembre appena scorso, dove dichiaro che si erano concluse le nomine dei Giudici del CSM. Invece solo ieri 6
Novembre è stato completato il quadro Istituzionale del CSM con le Nomine della
Dott.ssa Silvana Sciacca e del laico,
Dott. Alessio Zaccaria sostenuto dal Gruppo 5 Stelle.
Il
grande Antonio
De Curtis, in arte TOTO’ in
questa circostanza si sarebbe espresso così: scusate del lapis espresso nella
relazione di seguito in allegato, dove dichiaro che con la nomina del Prof. Giuliano Amato, con la carica di Giudice della Corte
Costituzionale, ho scritto che era stato completato il rinnovato quadro
Istituzionale del CSM. Invece mancavano all’appello altri
due giudici da nominare. Di seguito la mia dichiarazione, che ripeto potrete rileggere nella seconda pagina dell’allegato del 5
Novembre u.s. che Vi ripropongo:
Rivolgendomi
al Presidente Giorgio Napolitano, ho scritto:
La ringrazio per la
Sua repentina decisione, che ieri stesso dopo poche ore dalla mia relazione, ha
finalmente completato le nomine del nuovo quadro Istituzionale del CSM,
nominando il Professor Giuliano Amato Giudice della Corte Costituzionale. Quindi vorrei sperare che dopo due anni e cinque mesi,
finalmente le mie molteplici vertenze, espresse in oggetto, siano definite al
più presto, ripeto, visto che il quadro Istituzionale del CSM è ormai
completato.
Fine della mia dichiarazione.
Inoltre,
vorrei puntualizzare ricordando alla Parlamentare del Gruppo 5 Stelle che oggi
7 novembre durante il TG delle 13,30 andato in onda su RAI UNO, ha ripetuto le
mie stesse parole descritte nell’allegato del 4 novembre, u.s. , dichiarando che la Nomina del laico, Dott.
Alessio Zaccaria, sostenuto dal gruppo 5 stelle, è stata una scelta mirata,
perché è un personaggio apolitico, nuovo ed estraneo ad alcuna affiliazione
politica.
Ebbene,
ripeto è stata la stessa dichiarazione fatta dal sottoscritto, espressa nella
relazione in
allegato, tre giorni prima, cioè il 4 novembre appena scorso, dove mi proponevo
come persona imparziale alla carica di Giudice della Consulta, sebbene non
fossi laureato in legge, ma di aver tutte le carte in regola, per ambire a tale
carica Istituzionale, per aver convinto con una relazione di 39 pagine, il
Premier Matteo Renzi a decurtare del 20% gli stipendi
dei Magistrati, con l’immediata decorrenza dal mese di novembre c.m., facendo subito risparmiare alle casse dello stato ben
20.000.000,00 milioni di euro.
Di
seguito i contenuti dichiarati dal sottoscritto, ripeto in data 4 novembre u.s.:
Solo lo scrivente, nuovo dell’ambiente,
sarebbe in grado di coprire questo delicatissimo incarico, per risolvere con
ragionevolezza questo gravoso impegno Istituzionale. Inoltre,
motivato dal fatto che i gravi problemi della Magistratura sono stati tutti
sollevati e subito dopo sbandierati dallo scrivente. E’ vero non sono
Laureato in Magistratura, ma vista tale persistente situazione negativa di
continue fumate nere, tutte lautamente retribuite, a spese del contribuente,
pertanto, dopo aver denunciato tantissime incongruenze, non vedo alcuno ostacolo alla mia candidatura. Fine del racconto.
Concludo,
informando che recentemente ho dichiarato che una veggente mi ha confidato che
possiedo poteri ultrasensoriali, cioè, doti di un medium, per cui avrò
sicuramente trasmesso le mie volontà alla Parlamentare grillina,
mentre si palesava durante il TG UNO del 7 novembre u.s.,
quindi è scagionata. Sarebbe il massimo dover sperare che il neo eletto dal
gruppo 5 stelle, Dott. Alessio Zaccaria, faccia il
Suo lavoro con imparzialità, soprattutto nei miei riguardi, ricordando alla grillina ed all’aspirante grillino,
appena eletto al CSM, informando che io sottoscritto Pietro Sabato, sono il
Vostro Vero Padre Genetico, quindi il Beppe e il Casaleggio
sono due genitori sputativi, pardon, putativi, quindi guardatevi bene di
rispettare i dieci comandamenti, cioè quello di rispettare vostro Padre,
altrimenti Benigni il 15 ed il 16 Dicembre prossimo venturo, dopo aver
intascato dalla RAI 4.000.000,00 di euro vi potrebbe rimproverare.
Cordiali
Saluti
Lo sputtanetor,
Pietro Sabato
Roma, 11 Novembre 2014 Ore 20,45
DA: Pietro Sabato
A: RAI UNO Alla Cortese
Attenzione del Dott. Giancarlo Leone.
Oggetto:
domanda: la sfida è saltata! quest’ultimo
odierno V/S messaggio non riesco ad
interpretarlo, forse sono stato molto schietto nella relazione in
allegato? Non ho fatto altro che
evidenziare con giusta misura i plagi che ho subito, e le eventuali
contromisure.
Egregio
Direttore, a questo punto converrebbe prendere da ambo le
parti il toro per le corna, e discutere su eventuali accordi. Ovviamente
se c’è o meno questa volontà, altrimenti tutto tempo
perso ed ognuno per la propria strada, e penso che la camera di sicurezza sia
destinata ad altri, lungi dal sottoscritto. Sarebbe come dire:
“cornuto e mazziat! “ Non
siamo in CINA. Ripeto: la sfida è saltata?
Concludo resto in attesa di nuove notizie.
Cordiali Saluti
Pietro Sabato
Roma, 10 Novembre 2014 Finito di scrivere ore
21,26
DA: Pietro Sabato, Presidente
Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
A: RAI UNO alla cortese
attenzione del Dott. Giancarlo Leone.
OGGETTO:
V/S RIF: Messaggio subliminale: La SFIDA
Il
sottoscritto da 16 anni che lancia sfide, ma nessuno ha racconto il mio guanto,
per cui se il vostro messaggio subliminale di questa
sera 10 novembre 2014 è riferita alla mia recentissima sfida che ho inviata al
Premier Prof. Giuliano Amato, comunicatemi l’ora ed il campo da tennis ed il
sottoscritto in un batti baleno è pronto alla sfida tennistica, ma spero non si
concluda come sempre a favore dei poteri forti, cioè, con le solite convenevoli
supercazzole.
Invece il plagio di Copyright che ho subito dalla Endemol è palese. Intanto voglio comunicare che ho trovato
degli sponsor televisivi che metteremo in atto in
tutto il mondo il mio format contemplato nelle scene contenute nel mio libro sceneggiatura titolato: Maccarolo…. Politico da Sempre…
esattamente dalla Scena N. 137 alla scena 141 finale, il tutto regolarmente
registrato in SIAE il 24 Marzo del 2004. Quindi lo stesso forma : Makeover scopiazzato dalla Endemol, che sebbene non risulta essere registrato in SIAE,
da parecchi anni ha scorazzato in lungo ed in largo negli Stati Uniti, ed
appena ha fatto capolino in Italia è stato denunciato dal sottoscritto e
successivamente sospeso. Quindi non credo di essere in
difetto se dovessi mandare in onda il mio format nel mondo. Se questa
sfida sarà svolta in modo imparziale, sono disponibile, però dubito tutto ciò,
perché tutti sappiamo i buoni rapporti che corrono tra
il Professore Giuliano Amato ed il Buon Silvio Berlusconi,
quindi, ebbene che si sappia sin da ora, che non accetterò di ricevere delle
sentenze supercazzole. Quindi
in caso di mancato accordo, mi rivolgerò al Parlamento Europeo, intanto manderò
in onda nel mondo il mio format.
Concludo,
capirete che per il sottoscritto questa è una attesa estenuante, pertanto,
ritengo che prima si fa questa sfida goliartennistica
e prima si calmeranno gli animi, al fine di raggiungere una ragguardevole
soluzione, ripeto, per l’ennesima volta pregherei di evitare le convenevoli supercazzole.
Resto
in attesa della data ed il luogo della Sfida. Posso
disporre uno dei 16 campi dell’Oasi di PACE, sito
sull’Appia Antica.
Un
cordiale saluto al Professore Giuliano ed a Lei
Direttore che si è prestato con tanto zelo per risolvere questo delicatissimo
problema.
Cordialissimi
Saluti
Pietro Sabato
Roma, 12 Novembre 2014 ore 8,27
DA: Pietro Sabato
A: RAI UNO alla Cortese
Attenzione del Dott. Giancarlo Leone.
Oggetto: errata corrige nel messaggio di
ieri sera, esattamente nel primo rigo dell’oggetto, cioè
un punto esclamativo invece di interrogativo, che mi pregio di evidenziare
nell’allegato.
Intanto
approfitto, per cercare di definire questa diatriba, evitando di trasformarla
in un gioco troppo pericoloso, fatto inizialmente di fatui elogi rivolti al
sottoscritto, successivamente di tira e molla, braccio
di ferro, poi rivelatesi un braccio di latta data l’evidenza dei fatti che Vi
danno torto marcio, sino alla vostra recentissima presunta minaccia tramite il
consueto messaggio subliminale serale, quella : CAMERA DI SICUREZZA. Pertanto una volta per tutte, propongo di cambiare GIOCO, quello del
rimborso esente tasse che ho richiesto, e
prometto a tutti voi che di queste diatribe non sentirete più parlare.
Io
sono dalla Parte della Ragione, altrimenti in seguito a questa vostra
prepotente ostinazione, ognuno per la propria strada e vedremo chi finirà in
camera di sicurezza.
Cordiali Saluti
Pietro
Sabato
Roma, 10 Novembre 2014 Finito di scrivere ore
21,26
DA: Pietro Sabato, Presidente
Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
A: RAI UNO alla cortese
attenzione del Dott. Giancarlo Leone.
Egregio Direttore, suppongo che le alte sfere dell' inquisizione
così come accade nell'opera lirica il suicidio della Gioconda, nella danza
delle ore, ebbene il sottoscritto ha già compreso di essere stato condannato
dall'inquisizione del consiglio, (CSM) ma non si suiciderà, anzi sta preparando
una relazione così sputtanante, ripeto, ma così sputtanante che farà eco nella storia per i secoli
avvenire. Sono in preparazione di stampa 100.000 volantini. Di seguito un
tratto dell'opera e la danza delle Ore:
Oltre alla Danza delle Ore, i pezzi più famosi dell'opera sono
probabilmente le due romanze, Cielo e mar! (atto
II) e Suicidio! (atto IV). Nella prima la
melodia del tenore,
morbida e insieme inquieta, secondo lo stile tipico di Ponchielli,
e articolata in due strofe, è resa ancora più suggestiva
in teatro dall'ambientazione notturna. Più libera è la forma della romanza di
Gioconda, basata su martellanti versi quinari e
articolata in una libera successione di idee tematiche intercalate da
una sorta di tragico ritornello orchestrale, già ascoltato durante il preludio
del quarto atto. Una forma dettata ancora una volta dai versi di Boito.
« Mi pare di non aver fatto vaccate, e di aver interpretato
specialmente nella romanza del Suicidio le tue idee acido-prussiche!! » |
OGGETTO:
V/S RIF: Messaggio subliminale: La SFIDA
Il
sottoscritto da 16 anni che lancia sfide, ma nessuno ha raccolto il mio guanto,
per cui se il vostro messaggio subliminale di questa
sera 10 novembre 2014 è riferita alla mia recentissima sfida che ho inviata al
Premier Prof. Giuliano Amato, comunicatemi l’ora ed il campo da tennis ed il
sottoscritto in un batti baleno è pronto alla sfida tennistica, ma spero non si
concluda come sempre a favore dei poteri forti, cioè, con le solite convenevoli
e consuete supercazzole.
Invece il plagio di Copyright che ho subito dalla Endemol è palese. Intanto voglio comunicare che ho trovato
degli sponsor televisivi che insieme metteremo in atto
in tutto il mondo il mio format contemplato nelle scene contenute nel mio libro sceneggiatura titolato: Maccarolo…. Politico da Sempre…
esattamente dalla Scena N. 137 alla scena 141 finale, il tutto regolarmente
registrato in SIAE il 24 Marzo del 2004. Quindi lo stesso format : Makeover scopiazzato dalla Endemol, che sebbene non risulta essere registrato in SIAE,
da parecchi anni ha scorazzato in lungo ed in largo negli Stati Uniti, ed
appena ha fatto capolino in Italia è stato denunciato dal sottoscritto e
successivamente sospeso. Quindi non credo di essere in
difetto se dovessi mandare in onda il mio format nel mondo. Se questa
sfida sarà svolta in modo imparziale, sono disponibile, però dubito tutto ciò,
perché tutti sappiamo i buoni rapporti che corrono tra
il Professore Giuliano Amato ed il Buon Silvio Berlusconi,
quindi, ebbene che si sappia sin da ora, che non accetterò di ricevere delle
eventuali sentenze supercazzole. Quindi
in caso di mancato accordo, mi rivolgerò al Parlamento Europeo, intanto manderò
in onda nel mondo il mio format.
Concludo,
capirete che per il sottoscritto questa è una attesa estenuante, pertanto,
ritengo che prima si fa questa sfida goliartennistica
e prima si calmeranno gli animi, al fine di raggiungere una ragguardevole
soluzione, ripeto, per l’ennesima volta pregherei di evitare le sconvenevoli supercazzole. Resto in attesa
della data ed il luogo della Sfida. Posso disporre uno dei 16 campi dell’Oasi di PACE, sito sull’Appia Antica.
Un cordiale saluto al Professore Giuliano Amato ed a
Lei Direttore che si è prestato con tanto zelo per risolvere questo
delicatissimo problema.
Cordialissimi
Saluti
Pietro Sabato
Di seguito allego il volantino della
sfida goliartennistica di tanti anni fa, inviata
all’On Giuliano Amato..
NOTA:in questa
lunga relazione, ci sono varie ripetizioni, al fine di coordinare in base alle
date il quadro più preciso degli eventi.
Considerazione
Finale per le Istituzioni in indirizzo, mi auguro di essere stato abbastanza
esplicito nell’esporre i fatti, al fine di condannare i reati da cui da anni ne
sono vittima. Dai fatti emerge come queste strutture Statali sono fortemente solidali con i poteri forti, lasciando allo
sbando il povero cittadino indifeso. Basti pensare che ho
dovuto contattare diversi Legali
e nessuno di loro ha accettato di assumere le mie difese, come se si
dovesse trattare di un criminale incallito senza speranza.
Di nuovo
Cordiali Saluti e Buon Lavoro
Pietro Sabato
Roma,
13 Novembre ore 9,08
Egregio
Direttore questa mattina ho dimenticato di aggiornare
il mio curriculum VITAE, che sarà menzionato in ogni mia prossima relazione.
DA:
Pietro Sabato Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, alias, il FACTOTUM dell’ITALIA, cioè: che si
sappiano d’ora innanzi le credenziali dello scrivente: elencherò le maggiori, cioè: Il vero
Promotore della liberazione della Signora Alma Shalabayeva
e della Sua figlioletta dagli arresti domiciliari in Kazakistan,
e di averLe riportate nel nostro Paese, senza colpo ferire, il tutto è
riscontrabile nel mio sito web con prove incontrovertibili e tanto altro che
non posso rivelare, perché molto compromettenti per la mia incolumità fisica.
Trattasi di soluzioni valide dettate dal sottoscritto, attualmente
al vaglio delle Istituzioni.
Ed alcune
recentemente già approvate e messe in atto, tra cui:
è ormai
notizia ufficiale, grazie alla relazione dello scrivente di 39 pagine del 19
settembre scorso, divulgata ai quattro venti, inviata all’ANSA, al Presidente
della Repubblica Giorgio Napolitano, ed al Presidente
del Consiglio Dott. Matteo Renzi,
gli stipendi degli 8.677 Magistrati coadiuvati da ben 4999 giudici di Pace, in
decorrenza dal mese di novembre 2014 sono stati decurtati del 20% . Inoltre le
ferie da 45 giorni, sono state decurtate a 30 giorni,
come previsto per tutti i dipendenti Statali. Si deduce che le casse dello
stato ogni mese risparmieranno ben 20.000.000,00 milioni di euro.
Vale a dire che, ogni anno incluse le tredicesime non elargite, le casse dello
stato risparmieranno ben 260.000.000,00 milioni di euro.
Ed aggiungo che tanto altro materiale ancora bolle in
pentola.
A: RAI UNO, alla cortese
Attenzione del Dott. Giancarlo Leone, in esclusiva.
OGGETTO: Mi ritorna in mente un fatto storico di
sette anni fa, che se fosse riferito alla meschina soluzione per condannare il
sottoscritto, sviando dai veri problemi, quelli attuali subiti dal sottoscritto
di Plagio di Copyright, per mano della Endemol e da tanti altri casi simili, sarebbe veramente una
meschinità medievale. Di seguito gli allegati di alcune
relazioni del passato, dove il sottoscritto come di solito, contesta le
decisioni della politica nel voler punire in generale comportamenti legati alla
prostituzione. Infatti, dopo questi sputtanamenti epocali, nessun provvedimento legislativo fu
adottato in proposito.
Quindi, per fatalità, il capo attuale
dell’inquisizione è proprio l’aspirante Macellaio Professor Giuliano Amato,
così come è descritto dal sottoscritto in una vecchia
relazione del 2007, che come leggerà egregio Direttore, all’epoca il nostro
professore, un dinosauro incallito delle nostre Istituzioni, poiché eletto più
volte ministro, finalmente era intenzionato di abbandonare la politica per
aprire una macelleria specializzata in rognoni di Gabbasisi
umani.
Buon divertimento. Egregio Direttore, se le cose
stanno così, lo sputtanamento sarà veramente grave
per la nostra politica, tutto ciò è veramente una
meschinità innata, veramente da medioevo inoltrato.
Spero di non essere impalato oppure arso vivo.
Considerazione conclusiva: sarà veramente difficile per gli
studenti che fra cento anni studieranno nei libri di storia: Il Maccarolo…Purtroppo non è stata mia intenzione nel voler
creare queste situazioni intricatissime, per mettere alla prova con maggiore
difficoltà la concentrazione degli studenti, cioè, quella di ricordare le
diverse dinamiche dei fatti. Saranno C. Ragazzi! Ai posteri l’ardua
sentenza!
Cordiali Saluti e buon divertimento, ho fatto le ore
piccole, finito di scrivere e di trovare queste vecchie relazioni, alle ore 4,21
Lo Sputtanetor,
Pietro Sabato
Roma,
9 Giugno 2008
DA:
Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
A:
Ministro degli Interni, On. Roberto Maroni, a mezzo ANSA
A:
ANSA
Oggetto:
L’On. Roberto Maroni, desidera seguire le orme del
Suo predecessore, nel voler
punire i clienti che usufruiscono dei servigi delle signore
dall’amore facile.
Egregio signor Ministro, ho ascoltato pochi giorni
fa durante un telegiornale, le Sue proposte relative alla
remota possibilità di risolvere il problema della prostituzione, punendo
principalmente i clienti, a questo proposito è inutile ripetermi, sarà più
facile allegare a questa relazione, la lettera che inviai nel settembre del
2007, al Suo predecessore Prof. Giuliano Amato.
Breve considerazione, essendo il sottoscritto un
cattolico credente, non praticante, mi permetto di supporre che punire la
clientela della prostituzione, sarebbe come penalizzare nostro Signore Gesù Cristo.
Chi metterebbe una mano sul
fuoco, che Gesù, uomo che ha attraversato deserti a
piedi nudi, con un solo otre d’acqua, e peregrinato in lungo ed in largo per il
mondo, quindi, un giovanotto vigoroso, non abbia mai usufruito di tali servigi
dalla Maddalena?
Infatti, Leonardo Da Vinci,
ritrae Gesù nell’ultima cena al fianco di Marta
Maddalena, ex prostituta. Si suppone, che l’artista abbia voluto esprimere in
questo Suo dipinto, una storia d’amore tra i Due, finita a tarallucci
e vino e bacini a volontà.
Inoltre vorrei aggiungere che secondo la storia, quella vietata dalla
Chiesa, dopo la redenzione dai peccati della Maddalena, da questa relazione
nacquero anche dei bambini, la cui stirpe dopo la morte di Gesù
fu sterminata dai Suoi stessi seguaci, per il gretto
motivo di dare a Gesù una immagine asessuata, quindi
insensibile ai piaceri della vita, cioè del cibo e del sesso, elevando la Sua
figura alla stregua di DIO. Inoltre se dovessimo passare dal Sacro al profano,
vorrei aggiungere che anche il latifondista affamatore del popolo, Camillo
Benso Conte di Cavour, è stato il puttaniere
per eccellenza italiano, appunto deceduto alla tenera età di 48 anni, per aver
contratto la sifilide, premetto, tale storica vocazione di Camillo verso la
prostituzione è stata recentemente decantata anche nei libri della Bavosa della
RAI.
Ovviamente vorrei escludere da questa lista di puttaniere il Buon Silvio Berlusconi,
poiché egli appena scagionato da tale infamante accusa, perché il furbastro si limitava a pagare le prostitute dentro le mura di sua
proprietà.
Quindi, vorrei concludere
il concetto, stando così i fatti, attualmente sembrerebbe un paradosso, che il
Monumento di Camillo, sia immortalato di
fronte alla maestosa struttura del Palazzaccio di Giustizia della Corte di
Cassazione, una delle maggiori Istituzione dello nostro Stato, non mi sembra il
caso di essere considerato un puttanaio. Quindi signori miei, la domanda sorge spontanea: non vi
sembra di esagerare che per evitare di risarcirmi del dovuto richiesto, volete
cambiare le carte in tavola, condannando il sottoscritto per quelle poche
volte, che si è servito di tali servigi millenari? Tengo a precisare, che il
sottoscritto è SSPP, cioè sano sanissimo potente
potentissimo, e che nessuno maligni il contrario, quindi, sempre e
preventivamente protetto da veri e propri copertoni. Mi sembra ovvio che per
accettare tale vostra condanna, dovremmo subito abbattere tutti i molteplici
monumenti di Camillo, soprattutto quello presieduto di fronte al Palazzaccio di
Giustizia della Corte di Cassazione, inoltre la Castrazione obbligatoria del
Buon Silvio Berlusconi, solo allora accetterò tale vostro perverso provvedimento nei miei
confronti.
Considerazione dello scrivente del 13 Novembre del
2014: se la mia richiesta di risarcimento danni di plagio di copyright
non sarà accolta, e quindi sarà convertita in un calcio d’angolo negativamente,
cioè, sarò condannato per altri motivi di moralità di cui sopra espressi, come
contropartita ho la facoltà di sputtanare questo
sistema medievale di fare giustizia e tramandarlo storicamente alle nuove e
future generazioni. Ovviamente con la ulteriore
divulgazione di 100.000 volantini.
Dopo queste mie critiche e fatti biblici realmente
accaduti, rivolgendomi al ministro Maroni ed oggi in
data odierna 13 Novembre 2014 anche al Direttore di Rai Uno
Dott, Giancarlo Leone a cui ho inviato questa
lunghissima relazione, inoltre devo informare, che la giusta soluzione per
risolvere questo millenario problema della prostituzione, unitamente a quello
gay, sono descritti nel mio Libro sceneggiatura: Maccarolo…
Politico da Sempre…, registrato il 31 Marzo 2004 in SIAE e depositato presso il
Ministero dei Beni Culturali, e se desidera una consulenza professionale in
merito, oltre a rivolgersi al suo collega dei vecchi tempi Prof.
Giuliano Amato, può chiederLa anche al Suo ex collega di coalizione On. Prof. Sandro Bondi, l’allora
Ministro dei Beni Culturali, ai quali ho inviato una copia del mio libro, con
dedica personalizzata, e non solo, il Libro: “Maccarolo…
Politico da Sempre…” è stato inviato inoltre, a : una copia in Procura di Roma, quattro copie
in Questura di Roma, al Parlamento Europeo, al Presidente della Repubblica,
Giorgio Napolitano, all’On. Silvio Berlusconi, al Presidente Picconatore Francesco Cossiga, allo Storico, Dott.
Giovanni Sartori, al Direttore di Rai Uno Del Noce,
al Direttore del TG Uno, Dott. Gianni Riotta, (gfdnm) - Al Dott. Vincenzo
Mollica, al Dott. Carlo Conti, Calimero, al comico
Fiorello, al Grande Pippo Baudo, al mio amico palazzinaro, er Macina ed a tanti
altri personaggi dello spettacolo e della politica che al momento mi sfuggono i
nomi. Quindi a tale proposito, in data odierna 30 Novembre 2014 vorrei
rimarcare che sebbene abbia appena conseguito gli
studi di terza media, sono uno
Scrittore, Sceneggiatore, ed un eccellentissimo REGISTA, in tutti i sensi oltre
a descrivere le scene cinematografiche,
anche nella vita nel modo in cui gestisco egregiamente tutte queste
situazioni, regista ed un grande sputtanatore, quindi
non sono un fannullone, così come sono stato dipinto dal consueto messaggio
subliminale che mi accompagna tutte le sante sere durante la trasmissione
l’eredità esattamente del 25 novembre scorso. Quindi, rivolgendomi al Direttore
di Rai Uno, Dott. Giancarlo
Leone, non credo di essere paragonato: all’uomo delle stelle, il film di Tornatore del 1996, la cui trama si dipana in un losco personaggio che con una telecamera,
prometteva a gente ingenua del profondo meridione lauti guadagni nel mondo
dello spettacolo, estorcendo loro molto denaro, finito poi ammanettato dai
Carabinieri. Non credo proprio di avere queste tendenze truffaldine, mi sembra
si voglia girare come si suol
dire la frittata, meglio dire il bue dice cornuto all’asino. Intanto ricordo
che oltre ai molteplici altarini che ho scoperto, ho anche reso in omaggio brevi mano ben 8500 libri sceneggiatura ai
cittadini romani, quindi non ho mai promesso ad alcuno mari e monti, quindi
posso essere solo considerato un benefattore. Non Le sembra Egregio Direttore,
Giancarlo Leone? FINE.
Inoltre dopo questa prefazione, mi sfuggiva di comunicarVi, che il mio libro è stato inviato anche in
Vaticano, ai tempi del Papa dimissionario, con un preavviso a mezzo ANSA, ma
purtroppo non è stato accettato e quindi è stato respinto e rinviato al
mittente, con la dicitura RIFIUTATO. Episodio già menzionato nelle precedenti
relazioni. Pertanto, riprendendo il discorso, Egregio Sig.
Ministro, come avrà notato da questo lungo elenco, ai quali ho inviato il mio
Libro, ho già speso parecchi soldi per i francobolli, mi dispiace, il mio buget non mi consente di sperperare altro denaro
inutilmente, inviandoLe una copia del mio Libro: “Maccarolo… Politico da Sempre…”
Concludo, nel caso questa volta,
vorreste rispettare il detto latino: dare a Pietro quello che è di Pietro,
sarei felice di collaborare con il nuovo Governo, per risolvere finalmente in
tutto il mondo, con la massima dignità questo millenario problema della
Prostituzione ed altro.
Come promesso Le allego la
lettera del 26 Settembre 2007, indirizzata al Suo ex collega On. Prof. Giuliano Amato.
Distinti Saluti
Pietro Sabato
Roma, 26 Settembre 2007
Da: Pietro Sabato, Presidente Nazionale Del Partito
Italiano Nuova Generazione.
A: ANSA per il Ministro degli Interni Prof. Giuliano Amato.
Oggetto: Il Professore come
secondo lavoro intende aprire una macelleria di Rognoni. Multe Salate e sputtanamenti famigliari per chi usufruisce dei
nobili servigi dalle Signore dall’Amore Facile.
Attenzione!
Attenzione! Battaglione!
Come è risaputo, nei paesi
sottosviluppati per chi ruba, la legge prevede l’amputazione della mano del
lestofante, ad esempio come è accaduto qualche secolo fa al nostro ladro di
cavalli dei due mondi, Giuseppe Garibaldi, che in Uruguay per questo reato gli
furono amputate le orecchie. Quindi nulla è cambiato
nei giorni nostri, perché secondo la nuova proposta del nostro Ministro degli
Interni, per chi fa l’amore con una prostituta rischia l’amputazione dei maroni. ( tanto per restare in
tema)
SPUTTANETOR,
Tiratura volantino 10.000 Copie
Egregio Sig. Ministro, in riferimento alla plateale provocazione consumata ieri
sera 25 Settembre, u.s. in sua vece il giornalista di turno, ha dichiarato
durante il Telegiornale andato in onda in prima serata su RAI UNO, che intende
multare i cittadini che usufruiscono dei servigi affettivi dalle Signore
dall’amore facile, con il metodo “ Pagh e tinnis” *, con l’aggravante di far pervenire il verbale con
tanto di giustificazione al proprio domicilio. Se il Suo scopo principale è
quello di intimorire il sottoscritto, ha sbagliato obbiettivo, perché nel caso
dovessi trovarmi in questa situazione, annoverando il detto di Nostro Signore:
“Chi è senza peccato scagli la prima Pietra”, non troverebbe terreno fertile,
in quanto sono celibe, vivo da solo e nessuno potrebbe rivendicare diritti sul
mio modus vivendi, ma il vero problema nascerebbe con i restanti 15.999.999 di Italiani avvezzi a queste abitudini millenarie, di
ritrovarsi al mattino accanto alle proprie mogli, con i maroni
amputati. (variazione per restare in tema) Il suo
intento forse è quello di ridurre la nostra Nazione in milioni di voci bianche?
Oppure quello di aprire un ristorante con delle
specialità afrodisiache?
Concludo, nel caso la Sua
provocazione verte invece a ricevere il mio libro Maccarolo…
Politico da Sempre… , con dedica personalizzata, sono lieto di esaudire la Sua
richiesta, dove leggendo potrà conoscere la giusta soluzione sul problema prostituzione, la piaga del secolo, ma mi
sorge un dubbio, dove posso indirizzare il plico nella nuova Sede, in
Viale Cinecittà? Oppure dalle parti di via
Urbana? In questa ultima località, tempo fa ho vissuto
una cattiva esperienza, parcheggiando la mia autovettura, per recarmi in
Questura, (Scena N.111 pag.149
del libro Maccarolo… Politico da Sempre…) la Maria appostata chissà dove, forse in un tombino con il
periscopio, fatto sta che al mio ritorno ho trovato la mia autovettura bloccata
con una ganascia che mi bloccava la ruota posteriore destra. Quindi, Sig. Ministro, preferirei consegnarLe
il Plico, all’Indirizzo di Viale di Cinecittà, con la
speranza che non dia l’ordine di sparare a vista sulla mia maglietta, che reca
un bellissimo orso canadese che protegge quattro bambini di etnia diversa. * “ Pagh e tinnis” ( Egregio Sig. Ministro, non si tratta di giocare a tennis, il Suo
sport preferito, per
farLe gustare ancor di più la mia battuta, Le consiglio di consultare un
esperto in lingue dialettali, specificatamente Putignanese).
Per gli amici lettori del mio Sito, la soluzione è: paghi e dopo aver
soddisfatto i tuoi istinti animaleschi, sei scevro da ogni responsabilità.
Distinti Saluti
Pietro Sabato
Voce Narrante
Roma, 13
Novembre 2014,
E per finire
in bellezza, Egregio dott. Giancarlo Leone, includo anche quest’altra
pagina di storia, una letterina alla Carfagnina…infatti anche questa legge come si suole dire, per restare
in tema, è andata a p. cioè non è stata approvata.
Roma
11 Settembre 2008
Lo
scrivente è Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova
Generazione.
Carcere per lucciole e clienti
Oggetto:
carcere per lucciole e clienti, l’On. Roberto Maroni,
passa la palla (sigolare) all’On. Carfagna,
in merito alle nuove normative di legge sulla prostituzione.
La bellissima Ministro On. Carfagna, nel Suo
prospetto di legge, ripeto riferito alla prostituzione, prevede: Il carcere sia
per le Lucciole che per i Clienti.
Esimia
On. non collega, si ricordi prima di attuare questa legge, che i clienti delle
lucciole sono circa 16.000.000, sottoscritto incluso,
tra scapoli e ammogliati.
Oltre
a causare una miriade di divorzi, dove troverà il posto per ospitare 16.000.000
di italiani, se le carceri attuali, sebbene il
recentissimo condono sono ormai stracolme? Al mattino, prima di uscire di casa,
si ricordi di lavarsi il viso prima di infilarsi le
scarpette, bellissima Cenerentola.
Distinti Saluti
Pietro
Sabato
Voce Narrante
Altra
relazione interessantissima inviata in RAI alla cortese attenzione del
Direttore Dott. Giancarlo Leone.
Roma,
18 Novembre 2014
DA:
Pietro Sabato
A:
RAI Uno alla Cortese attenzione del Dott. Giancarlo
Leone. L’allegato è stato aggiornato in alcuni punti, converrà rileggere il
tutto per riscontrare che il sottoscritto oltre ad avere stile in generale, (magari
nel vestire un pò meno, ma sempre originale, basti
pensare che gli inquilini di Prato Lonaro, località nei
pressi dell’AQUILA dove avevo la mia casetta di montagna, poi venduta per la
politica, data la mia sciatta eleganza, mi avevano affibbiato il nomignolo di elegantone)
ha avuto da sempre il dono di avere anche uno stile libero ed originale
di esporre i fatti, sebbene a volte in alcuni episodi c’è stata una caduta di
stile, se ciò si è verificato, è stato per difendermi da diverse infamanti
illazioni.
Oggetto: Riscontro
al V/S messaggio subliminale:
caduta
di Stile, domanda: da parte di chi?
Egregio
Direttore, credo di aver avuto abbastanza stile nell’esporre le mie sacrosante
richieste, e la caduta di stile credo sia
accreditabile alla scelta dei giudici di fare ricorso per la decurtazione dei
loro favolosi stipendi, è trapelato che alcuni di loro percepisca addirittura
circa 20.000,00 euro mensili, quindi valutando il modo burocratizzato che da
mezzo secolo svolgono il lavorano di Giudici, si dovrebbero veramente
vergognare, addirittura il sottoscritto nella relazione del 19 settembre
scorso, con fatti alla mano, aveva chiesto al Premier Renzi
il licenziamento in tronco per tutti gli 8677 Giudici, per scarso rendimento,
previsto dalla costituzione, peraltro motivato dal fatto che per il loro poco
lavoro svolto, hanno anche la collaborazione di altri ben 4999 giudici di pace,
che li aiutano ad oziare. Quindi spero che tale
ricorso sia respinto dal Ministero del Tesoro. Altra caduta di stile la devo attribuire alla RAI, con il ritorno dell’apparizione in
TV del Dinosauro ed Impostore pensionato Fausto Bertinotti,
la cui motivazione e ben espressa in
allegato.
Concludo
vorrei sperare che i miei problemi vengano risolti entro il 20 Novembre.
Ricordate la canzoncina che la mia mamma mi faceva cantare in tenerissima età,
quando arrivavano ospiti in casa? Pensate mi sono trascinata questa fortuna
sino ai giorni nostri: io sono un gobbettino, che porto questo peso
tutti i dì, ma quando non c’è la faccio più, prendo la gobba e la butto giù.
Cordiali
Saluti
Pietro Sabato
Di seguito l’allegato aggiornato…
Roma,
17 Novembre 2014
DA:
Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
A:
RAI UNO alla cortese attenzione del Dott. Giancarlo
Leone.
Oggetto: Il ritorno dei Dinosauri…
Egregio
Direttore, riferendomi all’oggetto di oggi, in quest’ultimi tempi, nelle nostre Istituzioni si è
constatato una certa nostalgia al passato, poiché è stato eletto membro della
consulta il dinosauro Prof. Giuliano Amato, e per non
farci mancare nulla, ieri sera sul piccolo schermo della Rai, per completare il
quadro del rimpatrio, è apparso anche l’On. Fausto Bertinotti,
un altro dinosauro delle nostre Istituzioni, che nel settembre del 2007 insieme
all’on. Antonio Di Pietro, nella veste di due impostori, presero per mano il Beppe
Grillo, e lo accompagnarono in Cassazione per depositare la mia legge di
iniziativa popolare che prevedeva appunto l’estinzione dei dinosauri e la loro
permanenza in Parlamento per la sola durata di due legislature, e la
decurtazione del 50% dei Parlamentari e dei Senatori. Infatti
si è fatta la legge ma i dinosauri sono ancora rimasti tutti incollati alle
rispettive poltrone, come d’ altronde illo tempora
aveva previsto il sottoscritto. Quindi l’onorevole Fausto in pensione al
microfono della RAI ha rievocato i vecchi ricordi del
passato, con le relative leggi emanate, che appunto non hanno fatto altro che
incrementare la burocrazia nel nostro Paese, che oggi stiamo ancora pagando le
catastrofiche conseguenze. Ovviamente si presume che l’onorevole abbia timore
che gli decurtino la ricchissima pensione, così come è
già accaduto agli stipendi dei Giudici, i quali si sono ribellati, e da voci di
corridoio è trapelato che hanno subito impugnato il provvedimento, dichiarando
di essere incostituzionale, quindi, sperano che i lauti stipendi siano
reintegrati all’origine, con la facoltà che siano rimborsati con gli interessi.
Quindi si può dedurre che con l’avvento di questi
dinosauri ci sia un assurdo ritorno al passato, per ostacolare le iniziative
del nuovo Premier Matteo Renzi, che si sta prodigando
a denti stretti, per rendere le nostre Istituzioni più trasparenti e
soprattutto più efficienti. Basta guardarsi indietro nel tempo e constatare che
non si è fatto nulla circa il dissesto idrogeologico del nostro Paese, attualmente totalmente sott’acqua, e con gravi perdite di
vite umane. Con tutta la tecnologia a disposizione ed anche dei fondi, che si
preferiscono tenerli in banca per usufruire degli interessi, infatti
fateci caso i milioni stanziati 10 anni prima non subiscono accrediti di
interessi, indovinate in quali tasche finiscano gli interessi? Ma intanto siamo paragonati alla stregua del terzo mondo.
Concludo,
quindi egregio Dottore, io non sono un mafioso oppure un politico corrotto che
vi sta chiedendo il pizzo, bensì una persona che ha subito diversi plagi di
copyright che meritano di essere risarciti legalmente, senza alcun sotterfugio
di sorta, cioè alla luce del sole, oppure evitando clamorose pubblicazioni, ma
sempre e scrupolosamente mettendo il tutto, nero su bianco il risarcimento
dovuto. Contrariamente potrebbe accadere che oltre alla beffa, dovrei subire anche l’inganno di essere considerato un
comune mafioso che Vi stia ricattando chiedendovi il pizzo. Pertanto sono in attesa di conoscere le modalità legali di come vorrete
risarcirmi. Devo avere la possibilità di versare sul mio conto un denaro
pulito. Lungi da me altre modalità di rimborso, l’essenziale che sia legale ed esente tasse, come ad esempio accade nelle vincite dei
giochi di Stato, come il gioco del lotto. Ripeto il mio intento è quello di
evitare ulteriori sputtanamenti che aggraverebbero la
situazione del nostro paese agli occhi critici del resto del mondo.
Cordiali Saluti
Pietro Sabato