Roma, 5 Luglio 2009 ore 10,08
DA: Pietro Sabato,
Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione:
A : Vaticano e a tutti gli
Stati del mondo, dove Regnano da secoli le Monarchie, ultimamente quasi tutte
Costituzionali.
A: UK
A: ANSA
Oggetto: Puerile Demagogia
politica…
Stimatissime Regine e Reali di tutto il mondo
unitamente a Sua Santità, in riferimento alla sciagura
verificatasi a Viareggio, descritta in allegato, dove hanno perso la vita 21
persone tra cui alcuni bambini, ebbene, suppongo che la politica in generale
per fare demagogia su questo disastro ferroviario, se ne sia inventato un
altro, accaduto così come è giunta la notizia dal TG UNO, nel sud
dell’Inghilterra, fatalità in un quartiere popolare, dove un palazzo preda alle
fiamme ha subito gravi danni causando molte vittime tra cui anche bambini,
stesso scenario di Viareggio. Fin qui fila liscio come l’olio, e direi anche in
modo puerile. In sostanza, il sottoscritto non crede assolutamente a questa
montatura poiché la notizia non è stata corredata da filmati che provano
fattivamente la sciagura e non è stata neppure confermata la località dove si è
verificato il fantomatico incendio. Peraltro, devo ribadire
che il sottoscritto ieri l’altro, ha concluso detta relazione in allegato, inviata
anche alle Maggiori Istituzioni Europee ed Internazionali, con una frase molto
provocatoria del Collega Poeta Greco, IBICO*, che
suppongo abbia suscitato tale reazione demagogica. Conservare
Le Poltrone e Le Corone fa parte del DNA di tutti i comuni mortali di sangue
blu e non. Pertanto Vorrei tranquillizzare tutti i Reali del Mondo ed il
Vaticano, che il sottoscritto è innanzi tutto un politico solitario e che non
intende rovesciare alcun potere politico monarchico od altro, invece leggendo
bene i miei articoli, più di una volta ho dichiarato
che tutti i popoli sono liberi di continuare a sostenere nei secoli a venire,
le proprie originali tradizioni dinastiche, esattamente, negli Stati, dove vige
da secoli la Monarchia, oggi divenuta Costituzionale in quasi tutti i Paesi,
quindi dove è il Popolo a Governare e la Monarchia a vigilare, e che
quindi secondo il sottoscritto, sarebbe superfluo creare altre dinastie
popolari, così come si perpetua in Italia. Per esempio, iniziando dall’ On. Buon Silvio Berlusconi,
al potere da circa 16 anni, L’On. Marini da circa 50 anni, Veltroni,
da quando era in fasce e così via per tutti i Dinosauri Parlamentari Italiani.
Quindi, sarà meglio puntualizzare mettendo i cosiddetti puntini sulle iiiii, ripeto ho sempre sostenuto che negli Stati dove vige
la monarchia Costituzionale, c’è meno corruzione del solito, invece l’ Italia, è il primo paese al mondo in testa a questa
diffamante classifica, sebbene sia un paese Democratico, vigilato dalla
Magistratura, che pur sia sempre in allerta, scoprendo fatti di corruzione
accreditabili alla politica, ma non avendo i giusti poteri, non riesce mai a
mettere in galera un solo politico corrotto.
Concludo augurando a tutti i Reali
del mondo, di tenere ben strette sulle Vostre Teste le vostre Corone e la Sua
Papalina, Sua Santità, non sarà certo il sottoscritto a sottrarvele. Se ben
ricordate recentemente il sottoscritto vista la
intollerabilità dei politici italiani nei miei confronti chiesi l’asilo
politico in uno dei Vostri Stati, ed oggi vista la mia precaria situazione, mi
ripropongo anche come Giullare di Corte, del Re o della Regina oppure di Sua
Santità, l’Italia ne è piena di questi personaggi, ma garantisco di essere il
più originale, espressivo, versatile ed oserei dire, il più bravo, provato
dall’ultima mia creazione, un cortometraggio Muto, ma ben narrato, che Vi ho
inviato recentemente via e mail, descritto nel supplemento aggiornato nel mese
di Luglio, a pagina n. 183 ed affinché il mio messaggio sia più
dettagliatamente definito, mi pregio di rinviarlo nuovamente, via e mail, dal
titolo: “L’unghia Propagginata”, i cui maggiori interpreti sono il sottoscritto
ed il nostro amatissimo, Mister Spinaci, Braccio di Ferro, il Buon Silvio Berlusconi.
Buon Divertimento….
Collega Poeta, Ibico* Poeta Greco vissuto nel VI Secolo a.C., scusate la modestia, ma
visto che in dieci anni di attività politica ho scritto moltissimo ma non ho
mai ricevuto un solo encomio dai media, per cui, mi sono permesso tale
elogiativo paragone, auto proclamandomi poeta di alto rango letterario internazionale.
Pietro Sabato
Roma
1 Luglio 2009
DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano
Nuova Generazione.
A:
Procura della Repubblica a mezzo ANSA e Posta prioritaria in Piazzale Clodio,12, Roma, 00195
Viareggio in Fiamme…
Spettabile Istituzione in indirizzo, oggi ricorre il
nono anno di intensa attività politica del mio
Partito, avrei voluto festeggiarlo con eventi meno catastrofici, come quello
che purtroppo è accaduto l’altro ieri, il 29 Giugno, a Viareggio alle 23,48,
forse passerò per esaltato, ma vi consiglio per il bene del nostro bel Paese e
per la salvaguardia della nostra Democrazia di indagare su tutti i fronti su
questa strana sciagura che si è abbattuta a Viareggio, consigliando codesta
Istituzione di valutare i contenuti della relazione in allegato e
successivamente, consultare i maggiori esponenti della politica italiana e
relativi ammanicati, se sono favorevoli o meno alla mia Nomina di Senatore a
Vita, ovviamente senza stipendio, per risparmiare.
Invece
Braccio di Ferro, il nostro amatissimo Buon Silvio Berlusconi,
non bada a spese con il nostro portafoglio, ad ogni catastrofe che capita al Paese paga sempre tutto lui, forse ignorando che
effettivamente chi paga siamo sempre noi cittadini contribuenti, cioè lo Stato.
Per esempio, sono stati spesi 10.000.000,00 di euro
per valutare i danni che ha provocato il terremoto in Abruzzo, ed accertare le eventuali responsabilità dei
costruttori che invece di costruire case secondo i dogmi antisismici, le hanno
costruite di ricotta. Sono trascorsi due mesi e nessun costruttore ha pagato i
danni oppure sia finito nelle Patrie Galere. Stessa
solfa è successo a Viareggio, dalle dichiarazioni del
Premier ha affermato che paga tutto lui, invece la società delle FS S.P.A per
maggioranza suppongo sia di proprietà di privati azionisti. Allora come
funziona, i guadagni finiscono nelle tasche degli azionisti, e gli eventuali
danni causati da disastri ferroviari invece sono a carico dello Stato, cioè di noi contribuenti.
Concludo pensando, che in un
prossimo futuro bisognerà mettere i
puntini sulle iiiiii e stabilire bene queste
anomalie.
Colmando dette anomalie, tanti disastri ferroviari
si potrebbero evitare, facendo più prevenzione sui mezzi, responsabilizzando
maggiormente il Management, cioè i Signori Azionisti, così si eviterebbero
anche cattivi pensieri, che potrebbero far pensare ad azioni di carattere
terroristico.
Distinti Saluti
Pietro Sabato
Roma, 29 Giugno 2009, ore 10,10
DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito
Italiano Nuova Generazione.
A: Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano (a mezzo ANSA)
A: Ministro Degli Interni On. Roberto Maroni
C.C.: Presidente del Consiglio
On. Silvio Berlusconi
A: ANSA
Oggetto: N.1)
Auguri di compleanno per il Nostro Presidente della Repubblica.
N.2) Per il Nostro
Ministro degli Interni, invece una tiratina d’orecchi per aver scopiazzato dal
sottoscritto alcune strategie di Ordine Pubblico,
precisamente dal libro Maccarolo… Politico da Sempre…
dalla relazione del lontano 30 Luglio 2001 titolata: Medioevo, corredata da una
epigrafe a pagina 96 rigo n. 31. (Peraltro disponibile nella data predetta nel
sito Web del Partito.)
N.3)
Richiesta di Nomina ad Onorem a Senatore a Vita, del
Presidente del Partito Italiano Nuova Generazione, Pietro Sabato.
Egregio Signor Presidente, innanzi tutto colgo l’occasione per augurarLe buon compleanno, e
affettuosi saluti alla Sua Consorte.
Mentre vorrei fare una tiratina d’orecchi al nostro
Ministro Roberto Maroni e nello stesso tempo i
complimenti per la strategia politica di prevenzione prevista per il grande
appuntamento dei grandi del G8, in Abruzzo, quella di chiudere in questo
periodo le frontiere, per controllare giustamente chi entra
nel nostro paese e chi invece esce, poiché si suppone che i maggiori sospetti
si annidino soprattutto per chi esce dal nostro territorio per poi rientrare
dopo aver contattato con accordi verbali, i cosiddetti Blek
Blok, visto che le linee telefoniche in questi giorni
saranno maggiormente sotto controllo.
Ebbene, Esimio Sig.
Ministro, ammetta almeno di aver letto il mio libro, ne sono stati distribuiti
gratuitamente circa 9000 su Roma Città, e quattro copie sono state consegnate
brevi mani dal sottoscritto, come previsto dalla legge, presso la Questura di
Roma.
Concludo, ritenendo che in questi
nove anni più uno = dieci, è incluso un anno e due mesi, come Presidente del
Comitato di via Gasperina e via Cropani, di essermi
prodigato come un cittadino modello, addirittura promuovendo recentemente una
proposta di legge di iniziativa popolare: “Legge Sabato Salomonica” e circa
duemila anni fa questi personaggi erano insigniti dal titolo di Senatori.
Pertanto, chiedo al Capo dello Stato, al Presidente
del Consiglio e al Ministro degli Interni di ben valutare la mia posizione
politica, per tutti questi servigi che ho recato alla Nazione ed avere l’ambito
riconoscimento di Senatore a Vita ad Onorem, senza
stipendio, visto che attraversiamo un momento di
crisi, saprò sopravvivere con la mia pensioncina.
In Attesa di un Vostro
riscontro colgo l’occasione per porgere i miei più cordiali saluti, e rinnovo
al Presidente gli Auguri di Buon Compleanno.
Pietro Sabato
Voce Narrante
Dopo questa mia
iniziativa, dopo circa 14 ore, alle ore 23,48 del 29 Giugno 2009, una grande
sciagura si è abbattuta su Genova, un treno merci con un enorme carico di GPL,
a folle velocità attraversa la Stazione di Viareggio e deraglia seminando vittime, terrore e devastazione, stranamente i macchinisti sono salvi, ma nell’esplosione
ci sono 16 vittime e 30 feriti gravi, abitanti nella zona limitrofe alla
stazione, tra cui anche bambini.
Si suppone ad una
casuale disgrazia? Oppure a qualcosa di peggio?
Archiviamo come sempre la pratica con la solita frase: quen
sabe? Oppure ;ai Posteri
l’ardua sentenza?
Suppongo invece che
la Magistratura Italiana debba fare luce su questo disastro. La domanda sorge
Spontanea: secondo le Ferrovie dello Stato (quasi totalmente nelle mani di
privati cittadini FS S.P.A.) una Stazione di una
cittadina confinante con un agglomerato urbano abitato, è consentito far
attraversare a folle velocità un treno merci carico di esplosivo,
come la mia richiesta di nomina a Senatore a Vita, con le relative conseguenze
innovative che porterebbe al nostro bel Paese?
Ricordate le mie
relazioni? Se so vennuto
tutto! E Tutti i Parlamentari dopo due Legislature
tutti a casa a fare la calza!
Più Finemente:
Come cavallo alla vittoria uso in tarda giovinezza e controvoglia tra carri veloci alla
gara torna.
Da : IBICO (Poeta Greco VI secolo a.C.)
Quanta strada dobbiamo ancora percorrere, siamo secoli indietro…
Distinti Saluti
Pietro Sabato
Roma,
26 Giugno 2009
Da: Pietro Sabato,
Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, Autore del:
Cortometraggio muto e mimato, ma ben narrato, dal titolo:
“ L’Unghia Propagginata…“
sottotitolo: “Quando il due di
picche ti perseguita ovunque!!!”.
Tratto dal Film: Maccarolo…
Politico da Sempre…”
A: Ministero dei Beni Culturali, Dott.
Baistrocchi a mezzo E - Mail
A : ANSA
L’unghia Propagginata…
Sottotitolo: Quando il due
di Picche ti Perseguita ovunque !!!
Voce Narrante propedeutica
al cortometraggio Muto.
Dopo tutti questi
recenti soprusi subiti dal sottoscritto, e con i successivi e relativi due di
picche ricevuti sia dalla Rai da parte del Direttore
del TG UNO, Dott. Augusto Minzolini,
grande giornalista a cui non mancano le parole, ebbene, non è stato in grado di
replicare alla relazione dello scrivente. Stessa solfa capitata ai dinosauri
politici radicali, On. Marco Pannella e On. Emma
Bonino, sulla cresta della politica italiana da circa quaranta anni, e che
recentemente in occasione delle elezioni per occupare altre poltrone al
Parlamento Europeo, hanno inviato al mio indirizzo, il loro giornale di 16
pagine, unitamente al vaglia di conto corrente di ben 200,00 euro per
l’iscrizione al partito radicale, ed il sottoscritto a sua volta credendo in un
avvicinamento politico di collaborazione, per ricambiare, ovviamente evitando
l’iscrizione al Partito, ho ritenuto opportuno,
essendo il sottoscritto un credulone, oltre ad averli votati, ha inviato loro
una raccomandata R.R. i cui contenuti della relazione sono descritti a pagina
171 e 172 del supplemento di Luglio, inoltre la raccomandata costata Euro 9,00
conteneva un plico di Kg.1,50 di carta stampata, ben 356 pagine dattiloscritte f.to
A/ 4, trattasi del Libro Sceneggiatura Maccarolo…
Politico da Sempre… di pagine 180 e relativo Supplemento propedeutico alla
sceneggiatura, di altre 170 pagine. Ma il risultato è
stato sempre lo stesso, il due di picche. Quindi si può dedurre che nessun
politico, sebbene in età avanzata, vuole rinunciare alle proprie poltrone,
negando a denti stretti la proposta di legge di iniziativa
Popolare, del Sottoscritto:
“Legge Sabato
Salomonica” che prevede l’allontanamento
definitivo dei dinosauri politici da più di due legislature in carica al
Parlamento Italiano.
Pertanto per
coronare e ricordare come è mio solito questo evento
storico della nostra martoriata Repubblica, il sottoscritto per non essere da
meno dei nostri dinosauri politici avvezzi al mutismo,
sempre assenti ad ogni mia iniziativa politica, per ricambiare il favore, si
esibisce in un cortometraggio MUTO divertentissimo inviato in data odierna,
come sempre all’ ANSA, al Ministero dei Beni Culturali, alla cortese attenzione
del Dott. Baistrocchi, ai
maggiori quotidiani Nazionali, Europei ed Internazionali ed infine ai maggiori
giornalisti e politici nostrani.
Buon divertimento…
Voce Narrante riferita al
cortometraggio.
In seguito ai recenti due di picche ricevuti
ultimamente ed unitamente ai molteplici del passato decennale, inerenti
all’isolamento subito dall’ Autore di questo corto, da
parte di tutti i Dirigenti di strutture Governative, nel negare la
collaborazione necessaria per far emergere la verità dettata dal Presidente
Pietro, promuovendo la realizzazione del film: Maccarolo…
Politico da Sempre…, affinché la nostra Democrazia sia in futuro più
trasparente e meno corrotta, come da comunicato recentissimo del 25 Giugno,
emanato pubblicamente durante il telegiornale su RAI UNO, da parte di Giudici
della Corte Suprema di Cassazione, che esplicitamente denunciano uno stato di
corruzione irrefrenabile all’interno delle nostre Istituzioni, e soprattutto da
privati cittadini mafiosi e non, che costano allo Stato cifre stratosferiche,
che invece potrebbero essere utilizzate per i cittadini più disagiati.
Di nuovo, buon divertimento.
Scena
n.1 Muta, ma ben mimata.
Interno giorno appartamento vano cucina di Pietro
Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
Voce Narrante
Il Presidente, avendo contratto una fastidiosa
propaggine costituita da un’unghia durissima del mignolo del piede sinistro, è
costretto periodicamente a tagliarla, ma per poter eseguire tale intervento
delicatissimo è necessaria una preparazione preventiva.
Scena N.2 Muta
Interno giorno appartamento
del Presidente Pietro, salone corredato di televisore 34 pollice LCD.
Tale preparazione propedeutica consiste nel
procurarsi une forbici robuste, quelle da sarto, una sedia in cui sedersi, una
bacinella di acqua calda e sale in cui adagiare il
piede e tenerlo a mollo per circa 15 minuti, per far ammorbidire la tenace e
durissima unghia esageratamente propagginata, per poi passare alla fase
successiva, quella di tagliarla, come appena accennato con un forbicione da sarto.
Il Presidente quindi armato di forbici è in fase di ammollo propedeutico, e nell’attesa accende il
televisore, sintonizzandosi su RAI UNO e durante il telegiornale delle 13,30 di
una giornata d’estate del 2008, il giornalista di turno dirama la notizia che
il nostro amato Premier Buon Silvio Berlusconi per
rinfrancare le membra dalla intensa attività politica, da alcuni giorni, che
successivamente si protrarranno per una settimana intera, è in ritiro presso
una biuty farm, attorniato
da bellissime fanciulle. Tale notizia documentata con le immagini del Premier
sorridente e soddisfatto, ripeto, attorniato da bellissime infermiere e si suppone anche massaggiatrici, ha suscitato da parte del
Presidente Pietro una irrefrenabile ilarità, ma subito dopo, ben ripensando,
vedendosi così meschinamente con il piede a mollo, è colto da una riflessa
autocritica, e quindi, per non sentirsi inferiore al Premier Buon Silvio Berlusconi, ma senza alcuna invidia, infatti il Padre Vito,
buonanima, del Presidente Pietro, ammoniva sovente di non invidiare mai nessuno,
soprattutto i ricchi, annoverando il vecchio detto: “I soldi sono come i
dolori, chi c’è li ha se li tiene”.
Quindi il Presidente Pietro, decide su due piedi,
tanto per restare in tema, di recarsi presso una biuty
farm per far eseguire professionalmente tale
asportazione della anomala unghia propagginata.
Quindi, dopo aver subito tolto il piede dalla bacinella ed essersi asciugato
alla meglio il piede ed aver calzato la scarpa da tennis senza calzino ed aver
fatto la dovuta ricerca telefonica, consultando le pagine Gialle ed aver
confermato l’appuntamento con una vicina biuty farm alle ore 16,00 dello stesso giorno, il Presidente
Pietro, soddisfatto e inorgoglito della sua scelta, si reca in auto presso questa tanto agognata biuty farm.
Scena N.3 sempre muta é.
Esterno giorno Via Tuscolana
Roma centro e interno giorno Biuty Farm.
Pietro raggiunge
con la sua Torpedo Rossa, (la sua autovettura) una via di Roma, nei pressi di
via Tuscolana, e dopo aver parcheggiato l’autovettura
suona al citofono di detta Biuty Farm,
e viene
ricevuto da una bellissima ed affascinante fanciulla in mini gonna e con
indosso una camicetta bianca di seta trasparente con una scollatura che faceva
intravedere le bellissime e copiose colline in fiore.
Il Presidente Pietro ringalluzzito alla vista di
questo bellissimo panorama, in cuor suo si stropiccia le mani al modo e alla
moda di Bruno Vespa, pensando, qui oggi si tromba!
Sorridente si presenta, alla fanciulla
annunciandosi come il Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova
Generazione, ma l’abbigliamento poco forbito del Presidente, una maglietta
pubblicitaria del Partito alquanto sbrindellata, con qualche macchia di terra
rossa qua e la, un paio di calzoncini da tennis antidiluviani con l’elastico
altrettanto sbrindellato che a volte con una flebile flessione del corpo, fanno
intravedere le chiappe arraplat (aggrinzite) del
Presidente Pietro, ed un paio di scarpe da tennis letteralmente impregnate di
sudore color rosso scioching, appunto dal colore di
terra rossa in uso per i campi da tennis. Quindi tale abbigliamento, non
convince la bellissima signorina, che fa accomodare il Presidente nella sala di attesa e si allontana molto perplessa.
Il Presidente Pietro, notando tale scetticismo,
chiede il permesso di uscire un attimo e si reca in strada dove è parcheggiata
la sua auto, apre il bagagliaio dove non mancano mai alcune copie di scorta del
libro Sceneggiatura: “Maccarolo... Politico da
Sempre...” e prende alcune
copie e rientra nella Biuty farm
e consegna i libri alla affascinate signorina, invitandola a distribuirli alle
sue colleghe, testimoniando così la sua identità, provata dalla sua foto del
1985 integrale e in costume da bagno succinto, quasi adamitico, stampata nel
libro a pagina n. 95. Dopo una attesa di dieci minuti
nella sala d’aspetto, invece della bellissima donzella, arriva un uomo forzuto,
un energumeno che con una mano sorreggeva una bacinella colma di acqua calda,
dato il vapore che fuoriusciva, e nell’altra una confezione di sale grosso
marino, e invita il Presidente ad entrare in uno sgabuzzino di appena due metri
quadrati, invitandolo a togliersi la scarpa e sedersi su un piccolo sgabello
privo di schienale, poscia adagia la bacinella di acqua calda su un apposita
pedana ovviamente più bassa dello sgabello e svuota nella bacinella metà
confezione di sale, ed infine immerge il nudo piede del Presidente nella
bacinella e si allontana dicendo che sarebbe tornato fra poco. Passano oltre 15
minuti ed il Presidente nota che il suo piede stando a mollo
con acqua calda al limite della sopportazione condito con circa mezzo chilo di
sale marino, è letteralmente più aggrinzito del solito, sebbene i ben 67 anni
del Presidente, e allarmato emette un sonoro fischio, poiché in loco non ci
sono sistemi fonici per richiamare la propria attenzione, infatti il fischio
alla pecoraia fa effetto, e il Presidente riceve subito l’assistenza dall’
energumeno infermiere patologo. Intanto della dolce donzella in mini gonna
nessuna traccia. Sopraggiunge allarmato l’energumeno,
che vedendo il piede del Presidente Pietro, ormai bluastro e cotto dal sale, si
mette subito all’opera, impugna il piede del Pelide
Presidente, ed inizia l’intervento del taglio dell’unghia, ormai talmente
ammorbidita che si confondeva con la falange del dito, infatti la pelle era
talmente ammorbidita che le forbici oltre a tagliare l’unghia, scalfiscono a
sangue la falange del dito. L’energumeno si scusa e si prodiga alle cure del
caso, con una accurata disinfettata e una appariscente
fasciatura che ha consentito al Presidente di calzare a mala pena la scarpa. Infine
si alza forzatamente dallo sgabello, ed esce dal bugigattolo del martirio con i
dolori alla schiena e zoppicando vistosamente si reca
alla cassa e paga 15,00 Euro.
Fine del corto
Autore, lo zoticone Pietro Sabato
P.S.: La morale la lascio alla
vostra immaginazione! In ogni caso, vorrei chiarire che questo
episodio non è riferito assolutamente al recente scandalo che ha
coinvolto il Premier Buon Silvio Berlusconi. Pertanto auguro al Premier buon lavoro, e ogni qualvolta che
sale sull’organo pensi al sottoscritto, che da mesi è in astinenza.
WW la…!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Pietro Sabato