Roma,
15 Dicembre 2007
Attenzione! Questa relazione ha subito
un aggiornamento in fondo all’ultima pagina: (P.S. 16 Dicembre 2007 - ore 20,40)
Lo
scrivente è Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano nuova
Generazione.
A:
Parlamento Europeo, Sègrètariat Gènèral
– L- 2929 Lussemburg (a mezzo posta prioritara)
A:
Comunicato ANSA
- Auguri vivissimi di buone Feste.
A:
Al Giullare Beppe Grillo, a mezzo Ansa (Ovunque si trovi)
A:
Procura della Repubblica, Piazzale Clodio,12 00195
Roma (posta prioritaria)
A:
Avv.Ascenzo Codacons
L’ Impostore Beppe Grillo
alla riscossa!!!
Oggetto: Questa è una relazione
cumulativa (per risparmiare) composta da tre episodi,
il Primo riferito al Giullare ed Impostore Beppe Grillo del 14 Dicembre 2007
ore 13,30, sceneggiata consumata durante il TG andato in onda su RAI UNO, il
secondo: per immortalare il primo:
L’imminente Pubblicazione del N.0 del Periodico Semestrale Sputtanetor,
con una tiratura di duecentomila copie, e dulcis in fundo: il commento del sottoscritto, sui contenuti
trasmessi durante la trasmissione Porta a Porta andata in onda su Rai Uno il 10
Dicembre 2007.
Primo
Episodio: Il Giullare Beppe Grillo, durante il
telegiornale delle 13,30 del 14 Dicembre 2007 andato in onda su Rai Uno, si
esibisce con la solita faccia di bronzo, in una apparizione goliardica, a bordo
di un risciò (pousse chariot
à bagages) si reca in Parlamento dal Presidente della
Repubblica, con tanti scatoloni contenenti le schede referendarie
dei cittadini italiani, riferite ai risultati del referendum i cui contenuti
sono stati scopiazzati dal referendum del sottoscritto e che è stato a sua
volta divulgato molto tempo prima, esattamente il 18 Giugno 2007, all’ ANSA,
Procura della Repubblica e ai maggiori quotidiani nazionali e reti televisive
di Stato e Private, e conoscendo i miei polli, per giunta, è stato vidimato con un francobollo di posta
prioritaria con il timbro postale da un ufficiale delle poste della succursale
di Morena, il 18 Giugno 2007, il cui contenuto prevede:
Per
evitare l’aggravarsi dell’arroganza dei politici e l’accanimento al potere, per
conservare la poltrona, il Partito Italiano Nuova Generazione, ( e non
l’impostore Beppe Grillo & Compagni, come descritto nel volantino Sputtanetor) nella persona del Presidente Pietro Sabato,
nei prossimi giorni proporrà al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano:
il
Referendum propositivo che riguarderà la permanenza dei Parlamentari, sia al
Governo che all’Opposizione, per la durata di otto anni, invece l’Impostore Beppe Grillo &
Compagni, dopo tre mesi, nel mese di Settembre 2007, fanno proprio il
referendum con la variante:
dopo due
legislature, (se non è zuppa e pan bagnato), dopo di che tutti a casa, a
riprendere il lavoro di prima ed attendere come tutti gli italiani l’età
pensionabile, senza alcun ulteriore privilegio. Durante la consegna delle
schede referendarie del mio Referendum, il Giullare ha dichiarato in modo
burlesco, in seguito ad una provocazione, che è Lui in
questo momento il vero rappresentante del popolo e non il nostro Presidente Napolitano.
A Segn Cacc u Padron da ient a Vegn!
Ah!
Beppe! sei sputtanato, ho
inviato sia al Parlamento Europeo che al nostro Presidente della Repubblica,
Giorgio Napolitano una copia del Volantino Sputtanetor, di conseguenza sono tutti al corrente che mi
hai copiato il Referendum, ti stai nascondendo dietro l’ombra di un ago,
inoltre devo informarti che della nostra storia sono a conoscenza altri
ottomila cittadini romani, a cui ho consegnato a cadauno nelle proprie mani, un
libro e due volantini Sputtanetor e molto presto ne
ho in serbo altri duemila che distribuirò gratuitamente nella tua città,
Genova. Vaffanculo!
Due
secoli fa da Genova un famoso condottiero partì con un pugno di
uomini armati per liberare l’Italia dagli impostori, il sottoscritto
invece partirà da solo, da Roma per Genova, con un semplice furgone, con della
carta stampata, che farà più scalpore delle armi, semplicemente carta, la carta
che canta e che conta.
Per
questo sfacciato e vergognoso evento storico,
lo scrivente annuncia agli amici lettori ed alle Istituzioni, che prossimamente sarà pubblicato e distribuito
gratuitamente, il notiziario semestrale Sputtanetor N.0, con una tiratura di duecentomila copie (dai contenuti
veramente raccapriccianti) con la speranza di poter pubblicare i successivi
numeri con l’avvento volontario di un Vice Direttore responsabile, che abbia
due caratteristiche peculiari, la prima, che sia iscritto
all’albo dei giornalisti, e la seconda, che non dipenda da alcuna coalizione
politica del Governo oppure dall’opposizione, situazione al giorno d’oggi assai
difficile, quindi, per il sottoscritto si prospetta una situazione molto
precaria, non potendo trovare alcun giornalista parziale e lindo, con questa
prospettiva negativa non si potrebbero sciorinare in un prossimo futuro i panni
sporchi di tutte le coalizioni politiche, perchè
secondo le leggi attuali, come sopra accennato, i successivi numeri del
giornale, per essere pubblicati, devono essere necessariamente avvallati da un vice
Direttore responsabile iscritto all’albo dei giornalisti, altrimenti si rischia
di essere additati come dissidenti o peggio ancora come terroristi.
Prefazione
del secondo oggetto ultimata, passiamo al commento del sottoscritto
maturato durante la trasmissione Vespa a
Vespa andata in onda su Rai Uno il 10 Dicembre u.s., dove il conduttore, Dott.
Vespa, fa lo gnorri, continua imperterrito ad ignorarmi e ad elogiare invece la
politica di Beppe Grillo, nonostante le mie assillanti, E mail, inviate dal 18 Giugno scorso ad oggi, all’ ANSA, ai maggiori
quotidiani nazionali, reti televisive private e di Stato, dove dichiaro
inconfutabilmente che Il Giullare Beppe Grillo & Compagni, sono degli Impostori, (come vedete la parola, con
la lettera maiuscola è ben evidenziata), che hanno copiato il mio referendum, facendosi belli a
mie spese, e inverosimilmente annullando lo stesso referendum, che presto
vedrete finirà a tarallucci vino e borotalco, in quanto non raggiungerà il
quorum stabilito dalla legge, e sarà quindi bocciato, ed in seguito secondo la
nostra Costituzione, lo stesso referendum sarà bruciato definitivamente, non
potrà essere più riproposto al Presidente della Repubblica da altre coalizioni
politiche e tutti i Parlamentari di ambedue le tendenze, resteranno ancora più
ancorati alle proprie poltrone a vita natural durante, vedrete sarà la consueta farsa politica,
che per l’appunto è stata fatta promuovere da un attore comico.
(
Per meglio capire questa manovra politica siete invitati a consultare gli
articoli pubblicati nel sito web del partito in data retroattiva dal 18 Giugno
ad oggi, (versetto V pag. n.x, mi sembro Benigni
quando recita la Divina Commedia) e scoprirete la vera Commedia di Pietro
Sabato, di gran lunga più realistica e contemporanea,
di quella Dantesca (politicizzata)
decantata ultimamente da Benigni, che è servita a distrarre e placare gli animi
dei cittadini dal malcontento popolare vigente, causato dalla politica in
generale.)
Inoltre
ritornando all’ultimo oggetto, i giornalisti presenti alla trasmissione Porta a
Vespa, tutti ammanicati al rispettivo tornaconto
politico, (veramente vergognoso), hanno espresso soddisfazione su quanto sta
accadendo nel nostro Paese, elogiando a turno la strategia di tutte le fazioni
politiche che si stanno coalizzando per essere più forti, rispetto ai partiti
minori, per estrometterli definitivamente dalla vita politica, come il Partito
del sottoscritto che conta pochi iscritti, per mancanza di mezzi, finanza e
ostruzionismo politico da parte del Comune di Roma, che ha negato al
sottoscritto un solo mq. di spazio pubblico, per poter esercitare pubblicità
per il Partito e relativo tesseramento, come ampliamente descritto in alcune
relazioni recentissime disponibili nel sito web del Partito.
Concludo pensando
che a lungo andare la ragione trionferà a favore del Popolo di Pietro Sabato e
non quello di Berlusconi, di Veltroni
oppure quello del Giullare Beppe Grillo & Compagni.
Il POPOLO, deve essere degnamente rappresentato da chi
veramente fa parte integrante del Popolo:
Il
Partito Italiano Nuova Generazione, condotto da
Pietro Sabato.
Il
potere deve restare nelle mani del Popolo.
Distinti Saluti e tanti
Auguri di buone feste a tutti, mi voglio rovinare, inclusi
gli Impostori…, tre puntini, tre impostori, i conti tornano ne!!!
Pietro Sabato
P.S.: Non vorrei essere ripetitivo ma, in seguito a
quanto è stato trasmesso durante la trasmissione Domenica In, del 16 Dicembre
c.a. su Rai Uno condotta da Massimo Giletti, e con la
collaborazione di tanti ospiti famosi e giornalisti come il bello Sposini, dove
tutti quanti facevano gli gnorri, pur conoscendo la verità su chi ha veramente
ideato il referendum in oggetto, (cioè dal sottoscritto), invece è stato scopiazzato e portato a
termine da Beppe Grillo & Compagni, questa affermazione è motivata dal
fatto che sono quattro mesi che mi affanno ad inviare quasi una E mail al
giorno, ai maggiori quotidiani e reti televisive di Stato, private e
soprattutto all’ANSA, che è obbligata secondo la nostra Costituzione a
divulgare nell’ambito giornalistico tutti i comunicati politici di qualsivoglia
tendenza politica provengano, tra cui quelle del sottoscritto, che si accredita
la paternità del referendum, accusando Beppe Grillo & Compagni di plagio
politico, dando a tutti, sia al giullare Beppe e ai suoi complici Onorevoli,
l’appellativo di Impostori.
Ebbene,
durante detta trasmissione, il Dott. Giletti ha riferito che il comico giullare si è lamentato
con i giornalisti circa il loro comportamento nel riportare le notizie, in quanto imparziali su determinati avvenimenti.
Invece
il comico Beppe, li dovrebbe ringraziare per aver tenuta la bocca chiusa durante
tutti questi quattro mesi, sul fatto che mi ha copiato il Referendum, che
scommetto, ripeto
volentieri come sopra espresso:
finirà a
tarallucci vino e borotalco e tutti i Parlamentari resteranno con le rispettive
poltrone incollate al proprio deretano.
Concludo,
porgendo i miei più cordiali saluti e auguri di Buon Natale a tutti i
Giornalisti AMMANICATI, unitamente al Giullare & Compagni burattinai,
accompagnati da un accorato e sincero:
VAFFANCULOOOOOO!!!!!
ARI
Pietro Sabato