Roma, 8 Marzo 2012

Attenzione Battaglione!

Questa relazione in allegato inviataVi il 6 marzo scorso, non essendoci stata alcuna replica dalle controparti, ampiamente provocate dallo scrivente, è stata ulteriormente aggiornata con nuovi dettagli, tanto per incidere più profondamente nel discorso, così come il coltello nella piaga, grazie e buona lettura…

Tanti Auguri a tutte le donne del Mondo.

Pietro Sabato

Roma, 6 Marzo 2012

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: RAI UNO Trasmissione Vespa a Vespa, (Porta a Porta) Dott. Bruno Vespa E mail

A: ANSA

Oggetto: TAV SI’! TAV NO!

TAV: MOZZARELLE SU ROTAIE…

( Da non confondere con le Mozzarelle in Carrozza, famosa ricetta culinaria Romanesca)

Egregio Dott. Vespa, ascoltando la Sua trasmissione andata in onda in seconda serata ieri sera, 5 Marzo 2012, dove si è discusso della contestazione ad oltranza dei cittadini residenti dove attraverserà la linea ferroviaria TAV.

Inoltre Lei ha fatto cenno ad altri 311 cantieri che sono fermi per le stesse motivazioni.

A mio modesto parere, per quanto riguarda la TAV, come da recentissime mie relazioni ho spiegato dettagliatamente lo scopo principale di questa inutile opera ferroviaria. Peraltro le mie dichiarazioni, sono le stesse espresse in passato da un Grande Giudice Italiano.

Ed a tal proposito volevo inviarLe un filmato di tanti anni fa, inviatomi da un mio amico, esattamente il 16, Agosto del 2010, quando la Tav era in stato embrionale di approvazione generale, dove il nostro famoso Magistrato I. (esprimo solo l’iniziale del Suo Cognome, che è la stessa della nostra ITALIA, e chi Capia Capia, e chi non capia fa fibbia) si esprimeva esattamente come è descritto nella mia recente relazione di qualche giorno fa, ma purtroppo questo filmato che era in Rete You Tube, non è più disponibile, è stato oscurato, con la dicitura: Siamo spiacenti, questo Video non è più disponibile perché l’Autore del caricamento ha chiuso l’account You Tube.

Inoltre aggiungerei, che fra non molto vedremo volare come gli uccelli, gli uomini con delle ali di acciaio, che spazieranno nei nostri celi, e noi invece ci stiamo preoccupando di trasportare più velocemente le mozzarelle su rotaie, da Torino a Lione, accanendoci così nel voler deturpare i nostri memorabili paesaggi con il cemento e non solo, puntualizzando: mentre la linea ferroviaria Francese quasi ultimata, spazia in pianura, quindi senza alcuna intralcio ecologico, invece la nostra linea ferroviaria subito dopo la pianura, trova di fronte una montagna da perforare per un tratto di ben dieci chilometri, ma l’allarme maggiore dei cittadini residenti è giustificato dal fatto, che la conformazione geologica di questa montagna è costituita da amianto e da uranio, quindi perforando questa montagna, pur con delle talpe all’avanguardia della tecnologia moderna, con la perforazione e data la zona molto ventilata, emanerebbero nell’atmosfera una quantità enorme di pulviscolo atmosferico miscelato da uranio ed amianto, un bel innaffio radioattivo per le colture Agricole del luogo e zone limitrofe, lo stesso dicasi per i poveri cittadini residenti, unitamente ai bambini e mamme in cinte, che respirerebbero questa aria artefatta, per colpa di questa vergognosa speculazione edilizia.

Avremmo nelle prossime generazioni, bimbi con gravi malformazioni genetiche, e gente malata di tumori.

Egregio Dott. Vespa se la prenderebbe Lei questa Responsabilità?

Difatti il Dottore, con la Sua trasmissione di parte, Porta a Porta, in questi giorni non ha replicato su questi fatti, ed ha cambiato argomento, attualmente si sta occupando di altro, cioè di cucina, forse fra non molto lo vedremo da Antonella Clerici alle prese con i fornelli.

Egregio Dottore, spero che abbia capito la lezione. Quindi Basta! Buttate giù la maschera, e ricordatevi che in democrazia è il Popolo Sovrano che decide il meglio per la sua stessa sorte, non siamo schiavi di un Impero, sono trascorsi duemila anni ormai, dall’impero romano.

Quindi, come si è deciso sul nucleare sì, nucleare no, trattandosi sempre della salute dei cittadini, come si conviene in Democrazia, che si indica un REFERENDUM, oppure se già consapevoli della sconfitta, per soprassedere a questa inutile spesa, abbandonate questo delittuoso progetto.

Egregio Dott. Vespa, il tutto la dice molto lunga, quindi ripeto, Le converrà consultare la mia Bibbia di qualche giorno fa, che spiffera tutta la sacrosanta verità che circola intorno alla Sua TAV, unitamente al metodo truffaldino di come vengono gestiti e poi approvati gli appalti pubblici nel nostro Paese.

Inoltre, debbo ribadire circa le dichiarazioni espresse da Lei durante la Sua trasmissione, riferite agli oltre 311 cantieri fermi, rimproverando i cittadini residenti per aver bloccato i cantieri, poiché ritenuti da loro, inutili e dannosi per la salute pubblica.

Ebbene, ce ne sono altre centinaia, di diversa natura ed utilità, come Caserme dei Carabinieri ed altre strutture sanitarie, mai portate a termine, per colpa del sistema truffaldino attuale appena accennato, ripeto, per l’assegnazione degli appalti pubblici.

L’esempio lampante, per non andare troppo indietro nel tempo, citerei quello recentissimo dell’ Imprenditore di costruzioni, Caltagirone, che ieri è stato arrestato dalla Guardia di Finanza, per corruzione.

Invece, sono d’accordo con Lei sulla faccenda dei rifiuti di Napoli che per essere smaltiti, lo Stato paga profumatamente molti soldini all’ Olanda, ed ovviamente con profitto di quest’ultima, poiché detti rifiuti riciclati producono energia. Quindi, in dialetto napoletano, siamo: Cornuti e mazziat.

Ovviamente tutto ciò non è giusto. Bisognerà invece fare una politica diversa, cioè convincere il cittadino che tutta la spazzatura che viene prodotta in loco, deve essere necessariamente smaltita nel proprio territorio, ogni singola frazione o città, deve essere costretta per legge, a riciclare i propri rifiuti. Oppure ogni Regione dopo aver localizzato quattro o cinque punti dove realizzare questi centri di smaltimento, vengano sorteggiati, ed a chi tocca non si ingrugna, così si dice a ROMA, evitando alcuna discussione, realizzando subito senza alcun indugio l’opera di smaltimento.

Bisognerà innanzi tutto emanare una legge che obblighi i comuni e le regioni entro un limite di tempo di provvedere a questo improrogabile provvedimento, altrimenti vietare le popolazione di mangiare e quindi di non produrre rifiuti.

Quindi, usare la ragione Salomonica, ed il pugno di ferro e vedrete che il tutto si risolverà per il meglio. Basterà costruire strutture non inquinanti all’avanguardia, attualmente disponibili in Germania, e nel resto del mondo.

Concludo, Egregio Dott. Vespa, porgendo una domanda: per quanto riguarda i vari miliardi stanziati per trasportare su rotaie Tav, le mozzarelle da Torino a Lione, non crede che sarebbe stato più opportuno averli stanziati per ristrutturare il nostro territorio geologicamente a rischio, frane, alluvioni e terremoti?

Sicuramente questi soldi non produrranno trasporti di mozzarelle, e quindi zero guadagni, ma salverebbero molte vite umane che ogni anno vanno in Paradiso, per colpa di una pioggerellina di marzo, oppure per una scossetta di terremoto o da una intensa nevicata come quella di quest’anno.

Corre voce, nell’ambito circoscritto degli addetti ai lavori ammanicati appassionatamente alla Casta Politica speculativa, che invece di prevenire, è meglio attendere le disgrazie, poiché fruttano di più alla corruzione.

Egregio Dottore, si ricorda il terremoto dell’Aquila del 9 Aprile del 2009, quando tramite una intercettazione telefonica, un famoso imprenditore di costruzioni Aquilano, saputa la notizia del terremoto si è fregato le mani, annuendo ed esclamando, pressappoco le parole pronunciate sono state queste: finalmente, è arrivata la manna dal celo.

Non credo sia il massimo della goduria, paragonare la Manna ad un Terremoto.

Cordiali Saluti Dott. Vespa.

Pietro Sabato

P.S.: Egregio Dottore ho appena ricevuto dal mio Paese Natio, il diploma di Laurea in Sputtaneria Avanzata, conseguita presso l’Università la Bocconi Amari di Putignano, Provincia di Bari, con 110 e Lode, con la Specializzazione nello Sputtanamento Politico. Domanda Lubranesca, La domanda Sorge Spontanea: Ora che il sottoscritto si è Laureato, potrò essere alla Sua altezza, e degno di essere invitato a partecipare alla Sua trasmissione?

Dottore, Carta Canta! Diceva la Buonanima…

Molto presto la mia Laurea sarà pubblicata nel sito web del mio Partito, ed inviata in rete alla attenzione, dei maggiori quotidiani Nazionali, Europei ed Internazionali.

Cordiali Saluti Pietro Sabato