Roma, 4 Dicembre 2012

 

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: ANSA, ed ai Maggiori Quotidiani Nazionali, Europei ed Internazionali.

A: Striscia la Notizia, Canale 5 - Ezio Greggio -  E mail Gabibbo

 

Oggetto: Le Primarie del PD concluse con la vittoria di Bersani, che a sua volta è stato criticato fortemente da Ezio Greggio di Striscia la Notizia, per aver scopiazzato alcuni modi di dire dal suo collega Enzo Jachetti, cioè:  “Non Siamo qui a pettinar le Bambole…” Bau Bau Micio Micio …”

 

Bersani Faccia di Bronzo…

 

Carissimo Ezzino, riferendomi all’oggetto di oggi, ti sei lamentato per così poco, perché il Premier Bersani durante i suoi discorsi abbia scopiazzato alcuni modi di dire dal tuo collega Enzo Jachetti. Ebbene, allora dimmi, con domanda spontanea: cosa devo dire io sottoscritto, che ho mandato giù bocconi amari ascoltando inerme, durante tutti questi giorni i vari passaggi di questa diatriba politica interna del PD, fra Bersani e Renzi?

La domanda continua: dove quest’ultimo, il Renzi, dall’inizio alla fine ha sostenuto il mio programma politico in auge dal 2007, cioè quello di svezzare, meglio dire di rotta mare i politici Italiani, mandando a casa tutti quei dinosauri parlamentari con più di due legislature alle spalle?

Quindi come risposta mi aspetto almeno la tua comprensione.

Pertanto, ho sperato che Renzi vincesse le Primarie, per poi con documenti alla mano, sputtanare il tutto ai quattro venti. Ovviamente elogiando la mia iniziativa politica, ma le cose purtroppo sono andate diversamente, con la vittoria di Bersani, quindi, non potevo gettarmi la zappa sui piedi, passando così da perdente.

Ma Carissimo Ezzino, il tuo intervento sputtanatore è stato provvidenziale mettendo in gioco a tutto raggio i miei vari sputtanamenti, cioè il primo è gia stato appena sopra sputtanato, invece il secondo mi accingo a farlo di seguito…

Iniziando a dire che il Premier Bersani alcuni mesi fa ha rifiutato la mia Posta, dichiarandola indesiderata, ma ieri sera 3 Dicembre 2012 durante il Tg con la Sua solita faccia di Bronzo rivolgendosi alla gente che lo acclamava per la vittoria ottenuta, ha mangiato nel mio piatto e poi si è sciacquato la bocca evocando più volte la sigla del mio Partito, dicendo che in futuro avrebbe assecondato la politica di Renzi dando spazio alla: Nuova Generazione. Ora gli manca solo di costituire una associazione politica, con questa denominazione, così gli impostori Dinosauri politici italiani diverranno Due, cioè unitamente al Dinosauro Gianfranco Fini, l’Emerito Stronzo che appunto ha costituito ben due associazioni politiche, con la stessa denominazione del mio Partito, cioè Generazione Italia, costituita il 1 Aprile del 2010 e non ancora contento nel Gennaio del 2012 ha fondato: Generazione Futuro, ambedue le associazioni sottoscopa, cioè denunciate dal sottoscritto di plagio di Copyright, in primis presso il Tribunale di Roma, successivamente in Cassazione e dulcis in fundo, cioè attualmente il plagio in questione unitamente ad altri di diversa origine, ma simili fra loro, sono in esame presso due importanti Istituzioni dello Stato: l’Ufficio Affari Per la Giustizia, presieduto dal Presidente, Giorgio Napolitano, coadiuvato dal Relatore Magistrato Dott. Mucci Roberto e presso la Maggiore Istituzione Italiana, il CSM, presieduto sempre dal Nostro Presidente, Giorgio Napolitano e dal Suo Vice Presidente, Michele Vietti.

Carissimo Ezzino, Concludo aggiungendo una critica alla tua vicina di banco, Michelle, che ieri sera 3 Dicembre all’inizio della trasmissione con una battutaccia da quattro soldi, meglio dire infelice, ha offeso il Nostro Presidente Giorgio Napolitano. Carissima Michelle spero che il tutto non generi alcuna ritorsione nei tuoi confronti.

Cordiali Saluti                                                             

                                                                                          Lo Sputtanetor Pietro Sabato 

 

P.S.: Per restare in tema con l’oggetto di oggi, Jachetti e Greggio permettendo, è tacito constatare che il sottoscritto, bau bau, micio micio,  non è qui a pettinar le bambole, ma oggi ha raccontato un’altra pagina di storia vera, intanto il Maccarolo... si arricchisce di un’ altra nuova storia e si allunga ulteriormente.

Di nuovo Cordiali Saluti   

                                                                                          Lo Sputtanetor Pietro Sabato