Roma, 30 Aprile 2013

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: Presidente del Consiglio On. Enrico Letta.  E Mail

A: Ministro della Giustizia On. Anna Maria Cancellieri. ANSA

A: CSM Presieduto dal Presidente Della Repubblica  Italiana, Giorgio Napolitano.

A: ANSA ed ai Maggiori quotidiani Nazionali, Europei ed Internazionali.

 

Oggetto: commento dello scrivente sul discorso di apertura del neo eletto Presidente del Consiglio On. Enrico Letta.

 

Egregio Signor Presidente del Consiglio, On. Enrico Letta, ho ascoltato interamente il Suo discorso di ieri durato circa Sessanta Minuti, ha superato di circa venti minuti il mio discorso di fine anno, ultimo scorso, che mi pregio di allegare in Video alla Sua attenzione ed alla Visione delle Autorità in indirizzo.

Durante il Suo discorso di ieri, si è dilungato in tanti problemi che attanagliano il nostro paese, ma non ha speso neppure una parola per la nostra Giustizia che fa acqua da tutte le parti, ed il nostro Neo Bis Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano è al corrente di tutto ciò, ed è anche partecipe in prima persona di tale situazione burocratica, nei miei diretti confronti.

Basti pensare che nel cassetto del CSM da Lui Stesso Presieduto vige una mia vertenza, dove sono parte lesa, che fra due mesi compirà un anno. Lei Signor Neo Eletto Presidente Del Consiglio, unitamente al Ministro della Giustizia, non potete metterci una pezza?

A tale proposito, ripeto dopo il video del 28 Aprile appena scorso, riferito alla relazione inviataVi via e mail, con il triste epilogo del ferimento dei nostri due Carabinieri, allego il mio video, del 26 Dicembre scorso, e Buon Lavoro Presidente, unitamente a tutti i componenti del Governo, sperando che cambi qualcosa.

 

Roma, 28 Aprile 2013 ore 16,40

Replica pomeridiana della relazione in allegato, aggiornata sui fatti delittuosi accaduti nelle prime vicinanze di Palazzo Chigi alle ore 11,30 circa.

 

Roma, 28 Aprile 2013 ore 12,30

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: ANSA ed Ai maggiori quotidiani Nazionali, Europei ed Internazionali.

 

Oggetto: L’Italia c’è la fatta, finalmente ha un Governo.

 

Finalmente Ieri, 27 Aprile 2013, verso le ore 17,00 il neo Presidente del Consiglio Enrico Letta del PD, è riuscito a formare il Governo, dando la felice novella al nostro Neo Bis Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che tanto si è prodigato per questo impegno.

Purtroppo non è stato ancora dimezzato il numero dei Parlamentari, e mandati a casa tutti quei parlamentari con più di due legislature alla spalle, così come proposto dal referendum del sottoscritto nel lontano maggio del 2007, e poi lo stesso dopo pochi mesi, precisamente nel mese di luglio dello stesso anno è stato trafugato da Bebbe Grillo, con la collaborazione degli onorevoli, Fausto Bertinotti, e da Antonio di Pietro che hanno preso per mano il Beppe Impostore ed accompagnato in Cassazione per depositare a Suo nome, il mio referendum, che poi è stato il cavallo di battaglia del Beppe, durante la campagna elettorale, che ha fatto vincere le elezioni politiche, registrando il movimento 5 Stelle il primo partito politico Italiano, ma subito dopo la vittoria le cose sono rimaste come prima, senza alcuna decurtazione dei Parlamentari, ed i Grillini come prima, si sono presentati tutti in gran numero in Parlamento, ignorando la decurtazione prevista dal referendum da loro stessi promulgata, quindi, in gran numero come ai vecchi tempi, sia i dinosauri parlamentari che gli attuali al Governo, sono rimasti tutti incollati alle proprie poltrone e ripeto, nulla è cambiato.

Certamente il nostro amato avo, dal paradiso direbbe : Ed io Pagooooo!

L’ unica consolazione che ci resta è quella, che nell’attuale governo appena costituito sono stati nominati pochissimi ministri dinosauri, come l’ On. Bonino, L’On. Schifani e pochi altri, ma possiamo dire che pian pianino ci stiamo dirigendo verso il nuovo, perché in questo Governo ci sono ministri di prima esperienza, che rappresentano le nuove generazioni, che spero sapranno dare una sferzata di gioventù nel  programmare meglio dei vecchi il loro futuro. Ma rimane sempre un po’ di amaro in bocca, in quanto l’attuale Presidente del Consiglio, Enrico Letta, sebbene anch’Egli un giovanotto di appena quarantasette anni, sia un vecchio dinosauro stagionato, io lo ricordo vent’anni fa quando aveva una bella chioma, e già sedeva nei banchi dei deputati.

Però a tale proposito, debbo rilevare con grande gioia, che con l’avvento del nuovo Governo, le nostre Istituzioni si arricchiscono di un  nuovo colore, è stata finalmente eletta Ministro dell’Integrazione la Dott.ssa Cecile Kyenge, Cittadina Italiana, originaria Congolese, del Partito Democratico. Quindi, si spera evitando tanti fronzoli burocratici, che tutte le famiglie extracomunitarie da anni residenti nel nostro Paese, unitamente alle loro prole, venga immediatamente concessa la cittadinanza italiana. E’ inconcepibile che un extracomunitario nato in Italia, che parla perfettamente la nostra lingua, unitamente ad i propri genitori, non vengano riconosciuti cittadini Italiani. Vergogna siamo nel 2013. Non siamo un popolo razzista! 

Auguro buon lavoro a tutti, e pensate a governare il Paese, evitate litigi puerili derivati da predomini politici, fate solo piangere ed irritare il popolo.

Concludo, rivolgendo un saluto particolare all’impostore Beppe Grillo, come vedi carissimo Beppe, il tuo posto che hai scelto non è altro quello che ti meriti, restare fuori dal Governo, è stata una tua inconscia scelta, in quanto Impostore, quindi, hai preferito smentire la storia, cioè, che non governando potresti essere perdonato. Oppure suppongo che tu sia stato pagato per restare in disparte.

Vogliamo scommettere che il tuo Movimento 5 Stelle, resterà sempre all’opposizione, e quindi nel decorso di pochi anni è destinato a scomparire, motivato dal decrescere dei consensi?

Mi dispiace per i tuoi Grillini, che se vorranno veramente realizzare i loro progetti politici, necessariamente dovranno cambiare identità, cioè passare dal padre padrone al vero genitore, ed essere quindi battezzati in veri Sabatini. Il mio Partito sarà lieto di accoglierVi.

Carissimo Grillo, ci vediamo presto a Genova per il promesso sputtanamento.

Cordiali Saluti

          Pietro Sabato, il Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

 

P.S.: Questa e mail è stata divulgata via e mail all’ANSA ai maggiori quotidiani Nazionali, Europei ed Internazionali alle ore 12,30, e dopo circa mezzora cioè alle ore 13,00 il TG di Canale 5 ha trasmesso la triste notizia che alle ore 11,30 circa, durante il Giuramento dei Ministri a Palazzo Chigi, nelle prime vicinanze del Palazzo, c’è stata una sparatoria, un folle ha estratto una pistola ed ha sparato contro due carabinieri ferendoli gravemente, il Brigadiere di 50 anni al collo, molto grave in prognosi riservata, ed il Carabiniere scelto alle gambe, quest’ultimo considerato fuori pericolo. Successivamente sono intervenuti altri Carabinieri, che evitando di usare le armi hanno immobilizzato l’omicida, ed è stato arrestato, poi è stato confermato dai suoi famigliari, per voce del fratello, che ha chiesto scusa ai famigliari delle vittime, poi ha aggiunto che suo fratello di 47 anni è sano di mente, ma, attualmente è disperato, perché ha perso il lavoro, e per giunta da tre anni è divorziato dalla moglie, ed essendo disoccupato non può sostenere gli alimenti per il suo bambino.

Quindi non a caso il sottoscritto come sopra espresso, ha esortato i nuovi Ministri a Governare al meglio il nostro Bel Paese, ed essere sensibili su questi episodi di estrema fragilità mentale, cercando di risolvere tutte queste situazioni. Le risorse ci sono, solo che abbiamo il braccino molto corto, oppure molto pigri, preferendo girare la testa dall’altra parte. Questa volta cerchiamo di Governare veramente il Paese, restando vigili su tutti i problemi, istituendo dei  corridoi di solidarietà, ben pubblicizzati, su tutte le reti televisive, costituendo un vero e proprio servizio di assistenza immediata su questi casi disperati, addirittura da poter intervenire a sirene spiegate.

                                                                                                                  Pietro Sabato

 

Voce Narrante

Come promesso la relazione in allegato, che è stata inviata in video per la seconda volta il 30 Aprile 2013, risale al 26 Dicembre 2012, il tutto, per informare il nuovo Governo di vecchie storie ancora irrisolte dalla nostra Giustizia, pertanto, dopo il verbo, mi pregio di allegare anche lo scritto. Verba Volant Scripta manent!

REPETITA  IUVANT!

 

Roma, 26 Dicembre 2012

Salve! Lo scrivente è Pietro Sabato, il Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, oggi è il 26 Dicembre 2012, questo è il discorso che avrei voluto divulgare il 31 Dicembre, ma non volendo atteggiarmi a Cariche Istituzionali che non mi competono, sebbene ne saprei agevolmente assolvere, pertanto per non peccare di presunzione anticipo i tempi, e mi accingo subito a commentare le vicissitudini politiche, le più rilevanti di quest’anno, iniziando a stuzzicare le cariche Istituzionali più alte del nostro Bel Paese.

Infatti, questo discorso è indirizzato prettamente al nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ed ad altre Autorità Costituzionali.

 

A: Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ed al Vice Presidente, Magistrato Dott. Michele Vietti, a mezzo ANSA 

A: Ufficio Affari per la Giustizia, Presieduto sempre dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, e dal Relatore Magistrato Dott. Mucci Roberto, a mezzo ANSA.

A: ANSA, ai maggiori Quotidiani Nazionali, Europei ed Internazionali.

C.P.C. : Ambasciatore Usa in Roma, David Thorne E mail diretta.

 

Discorso di fine anno del Presidente, Pietro Sabato

 

Primo Oggetto: La Nuova Icona della Bandiera del Partito Democratico Americano : “ DEMOCRATIC PARTY NEW GENERATION, presieduto dal attuale Presidente degli Stati Uniti d’America, Barak Obama, sarà esibita sul terrazzo della Sede del Partito Italiano Nuova Generazione, esattamente in Via Cropani, 49, Sino al 6 Gennaio 2013, tutti potranno vedere sventolare da vicino la nuova Icona della bandiera Americana.   (zona Anagnina nei pressi dell’ IKEA).

Tale innovazione grafica, ovviamente, previa approvazione della confederazione USA, affinché in un prossimo futuro, la Bandiera Americana, non sia più oggetto di vilipendio di ogni tipo, quale, di essere calpestata, oppure di essere bruciata, poiché detta icona moralmente rappresenterebbe tutte le etnie della terra, circa duecento, e nessuno cittadino del mondo, vedendosi rappresentato in Essa, sebbene nell’attimo in conflitto, d’ora innanzi non potrà più calpestarla, poiché calpesterebbe se stesso.

Egregio Ambasciatore, David Thorne, in caso fosse spinto dalla curiosità di voler osservare da vicino la nuova icona della Bandiera del Suo Paese, e quindi dovesse capitare in via Cropani, 49, potrebbe farmi visita, così insieme potremmo brindare per il nuovo anno, con un vino prelibato di Cerignola, altro che il Rosso di Montalcino…Peraltro consigliatomi da un vero esperto di vini, dal mio amico Enzo, detto il Corsaro, per le sue molteplici scorribande vinicole fra le varie fraschette romane e campagne del nostro Paese.

 

Secondo Oggetto: Commento dello scrivente in rivalsa al disinteresse  incondizionato del Ex Presidente del Consiglio, Senatore Professor Mario Monti, verso il mio Partito, il più piccolo del mondo politico, ma il più grande nel proporre varie riforme per il bene del Paese.

 

Egregie Autorità delle nostre Istituzioni in indirizzo e carissime amiche ed amici della Rete, debbo per la mia ormai pluriennale consuetudine, cioè da ben dodici anni di intensa attività politica, vorrei quindi commentare su quanto sia emerso nel corso di quest’anno, unitamente al brevissimo discorso di fine anno espresso dal dimissionario Presidente del Consiglio, Prof. Mario Monti, il quale, così come espresso in oggetto, non ha dimostrato interesse verso il mio partito, il più piccolo del mondo politico.

Quindi, come leggerete in fondo a questa relazione, nell’ allegato, del 27 Agosto scorso, un altro mio sogno si infrange. Pertanto, non mi resta di elencare per l’ennesima volta le riforme da tempo promulgate dal sottoscritto, da attuare nella prossima legislatura, se il mio Partito fosse stato preso in considerazione dal Senatore, Professor Mario Monti.

Di seguito mi accingo a segnalare il periodo in cui tutte queste riforme sono state promulgate, mi limiterò a segnalarVi le date specifiche di divulgazione. Repetita iuvant! Ma per la maggior parte delle volte, stufant!

Il tutto per tramandare alla storia la verità. Tutto il resto che viene raccontato dai quotidiani, non è altro che il surrogato storico raccontato dai soliti ammanicati al Potere della Casta Politica. Quindi basterà consultare dette riforme nel sito web del mio Partito, nelle date di seguito elencate, in primis: la Legge di Iniziativa Popolare: “Sabato Salomonica” depositata in Cassazione il 14 Gennaio del 2009. Altro ancora più a ritroso, il volantino del mese di Giugno del 2007: ” Lo Sputtaneor”, dove è stato evidenziato con delle immagini al limite della decenza, lo svezzamento dei Dinosauri Politici Italiani, che abbiano già maturato più di due legislature alle proprie spalle, ( il tutto dopo alcuni mesi dalla mia divulgazione è stato preventivamente scopiazzato dal Giullare Beppe Grillo, con la Complicità dell’On. Antonio Di Pietro e dell’On. Fausto Bertinotti, quest’ ultimo dinosauro, attualmente in Pensione ) la cui iniziativa dopo ben cinque anni ha raccolto i suoi frutti, con le recentissime dimissioni di due eccellenti Dinosauri, gli Onorevoli Walter Veltroni, e l’On. Massimo Dalema.

Pertanto consiglierei di leggere alcuni articoli risalenti nelle date appena predette, e godrete di verità storiche. Altra verità storica, promulgata dal sottoscritto recentemente, è la riforma sulla nostra Giustizia che fa acqua da tutte le parti, è un vero colabrodo. Basti pensare che abbiamo 8.000.000 di cause civili ed altre 4.000.000 di cause Penali inevase, che da decenni giacciono negli scaffali polverosi dei Tribunali, e secondo la mia ingegnosa e nello stesso tempo puerile e Salomonica strategia, tutta questa zavorra Giuridica si potrebbe sanare in appena 125 giorni lavorativi, e senza alcuno sforzo particolare, da parte dei nostri ben 8677 Giudici e 4690 Giudici di Pace ausiliari, sparsi nel nostro territorio Nazionale, alla condizione, se questi Giudici tutti insieme dovessero lavorare proficuamente solo 20 ore alla settimana, per soli 125 giorni. Un vero enigma.

Volendo approfondire, detta mia ingegnosa, ma nello stesso tempo, puerile riforma, ebbene, potrete consultarla, sintonizzandoVi nel sito web del mio Partito:

www.nuovagenerazioneroma.it  in data, 24 Luglio 2012, ed all’inizio della quarta pagina di questa esaustiva e lunga relazione, leggerete con grande stupore come risolvere questo gravoso disagio Istituzionale.

No! Ho cambiato idea, anzi vorrei subito riproporla questa mia ingegnosa riforma della Giustizia, sperando che la Rete You Tube, mi dia spazio sufficiente per completare questo mio intervento di fine anno. Velocemente:

Avete a portata di mano una piccola lavagnetta ed un gessetto? Oppure un foglio di carta ed una penna? Ebbene conterò sino a dieci. Fattoooo! Fiorello non ti sto imitando, intanto se sei sintonizzato, prendi appunti anche tu: Ora siete tutti pronti?

Quindi, dicevo che facendo i conti della massaia, il primo fattore importante di questa semplice operazione, consiste in un dato di fatto, cioè: lo Stato Italiano, dispone di un Patrimonio umano di ben 8.677 Giudici, ed altri 4690 Giudici di Pace ausiliari, sparsi nel nostro territorio, e per facilitare il conto della massaia, escluderò tutti i Giudici di Pace ed il disavanzo dei 677 Giudici, quindi  arrotonderò a soli 8.000 Giudici disponibili. Quindi scrivete sulla vostra lavagna questa cifra, 8.000 Giudici. Secondo fattore, un altro dato di fatto, abbiamo attualmente 8.000.000 di cause Civili ed altre 4.000.000 di cause Penali, tutte inevase, e per non confondere i conti, penseremo di smaltire i soli 8.000.000 di cause civili, quindi fate questa divisione - cause inevase 8.000.000: 8000 Giudici, otterremo = 1000 cause civili da smaltire per ogni giudice fra gli 8000, ed ora Attenzione! Battaglione! Terzo fattore: l’Italia è suddivisa da ben 8029 Comuni, che per facilitare il conto arrotonderò ad 8000 (ottomila) Comuni. Domanda? Mi state seguendo? Quindi, se dividiamo gli 8.000.000 di cause con gli 8.000 Comuni otterremo lo stesso risultato di prima, cioè: =  1000 cause da smaltire per ogni comune d’ Italia, e quindi per ogni singolo giudice fra gli 8.000. Quindi se ogni Giudice tra gli 8.000, durante una giornata lavorativa di 8 ore, dovesse svolgere e definire 8 cause al giorno, facendo questa divisione: 1000 cause inevase da svolgere per ciascun giudice fra gli ottomila, diviso 8 cause al giorno definite, otterremo risultato = a 125 giorni lavorativi per smaltire gli 8.000.000 di cause civili che da decenni stazionano tra gli acari negli scaffali dei nostri Tribunali.

Ebbene, con questo stratagemma Salomonico si eviterà in un prossimo futuro sia l’accumulo di cause nei nostri Tribunali e nello stesso tempo di costruire strutture esageratamente costose per svolgere questo tipo di attività Giuridica, che peraltro si potrà svolgere in economia, anche nelle grandi città come Roma, suddividendo le cause da svolgere in alcuni locali delle molteplici circoscrizioni del comune.

Praticamente svolgere le cause porta a porta, cioè, vicino alla residenza del cittadino, evitando inutili spostamenti con veicoli ed altri mezzi inquinanti, quindi evitando una notevole immissione di C.O.2. Così avremmo rispettato la natura, e ciò che c’è scritto nella nostra Costituzione, cioè, che le nostre Istituzioni, sono al servizio del Cittadino. Quindi questo è un sillogismo che calzerebbe bene al nostro caso. Deducendo quindi, che i nostri Giudici sono i nostri servitori.

La Giustizia è il Motore principale per l’ Economia di un Paese Civile.

Ovviamente tale intera operazione innovativa costerebbe pochissimo alle casse dello Stato, se si dovesse considerare la spesa irrisoria per allestire alcuni locali di fortuna  adibiti ad aule di Tribunali, nelle rispettive sedi degli 8.000 comuni Italiani, per aver svolto in ogni comune, appena 1000 cause arretrate, in appena 125 Giorni.

Pertanto a tale imprescindibile operazione bisognerà completarla con altre successive divisioni, tra cui in primis,  i 125 giorni lavorativi diviso le 52 settimane di cui l’anno è composto, il risultato è uguale a due giorni e mezzo di lavoro per ciascun Giudice fra gli 8.000, per ogni settimana lavorativa, quindi, equivalenti ad appena 20 ore settimanali di lavoro per ciascun Giudice.

Considerazione: Tenendo conto che per arrotondare il conto, non è stato conteggiato il disavanzo dei 677 Giudici ed i 4690 Giudici di pace, quindi il conto esatto lo lasciamo fare ai matematici, ovviamente il conteggio risulterà di gran lunga inferiore a quello stimato dal sottoscritto. Pertanto, mi chiedo: con tutto questo arretrato che ci ritroviamo attualmente, quindi, ringraziando il noto giornalista Antonio Lubrano: la domanda sorge spontanea: quanto tempo dedicano i Signori Giudici per questo sacrosanto dovere e ruolo Istituzionale?

Ebbene, approssimativamente i Signori 8.000 Giudici, attualmente in carica, dovrebbero definire una causa ogni 20 ore di lavoro, equivalenti a tre giorni lavorativi, per ciascun Giudice, pagati profumatamente dai cittadini. Continuando su questa strada fra non molto le cause arretrate, diverranno 16.000.000. (Una vera Vergogna).  

Sembrerebbe un ginepraio di conteggi, invece è un semplicissimo calcolo matematico degli otto, poiché 8.000.000, sono le cause arretrate da smaltire, 8.000 sono i Giudici e Magistrati che le dovrebbero definire, 8000 sono i comuni d’Italia sparsi nel nostro territorio Nazionale, ed 8 ore è il tempo in cui un solo Magistrato o Giudice tra gli ottomila, dovrebbe smaltire e definire 8 cause in una giornata di lavoro.

Spero di essere stato chiaro. Ed ora proseguiamo il discorso, circa la relazione del 27 Agosto del 2012 indirizzata al Premier Professor Mario Monti, che a suo tempo non è stata resa pubblica, ma oggi vista la reticenza incondizionata del Premier Monti, verso i Partiti piccoli, sono costretto a renderla pubblica, unitamente ad altre due relazioni del passato, di cui una recentissima, che non è stata ancora resa pubblica, e che quindi mi accingo tutte a divulgarle in rete in questo momento, la rete You tube permettendo.

 

 

Voce Narrante

Quindi ora il sottoscritto Vi propone l’attacco finale dell’anno contro le Istituzioni, che sicuramente si rivelerà come sempre, negativamente per il mio Partito, ma lo sputtanamento come di solito sarà primordiale, poiché tutti i valori decantati da Roberto Benigni il 17 Dicembre scorso sulla Nostra Costituzione, andranno a farsi friggere, o meglio dire a benedire…Cioè si predica bene, invece si razzola male.

A Tale Proposito, di seguito, mi accingo prima a leggerVi i preliminari della intera vicenda intercorsa a senso unico tra il sottoscritto ed il Premier Monti, riferita alle diverse e mail e telefonate varie inviate alla segreteria del Premier Monti, il 17 ed il 18 Dicembre c.m. Ovviamente come di solito, senza ottenere alcun riscontro, e successivamente Vi leggerò l’antica relazione inviata in esclusiva al Premier Monti  il 27 Agosto scorso, che prelude le preoccupazioni del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, accennate nei Suoi recenti interventi.

Ed infine le due relazioni indirizzate al nostro Pinocchio Nazionale, di nome e di fatto. In primis, quella del lontano 3 Marzo del 2009, ed in sequenza quella più recente del 18 Dicembre c.m.

Non posso che augurarVi Buon Divertimento…

 

ROMA, 17 Dicembre 2012 

DA: Pietro Sabato Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: Segreteria del Senatore Professor Mario Monti a mezzo E mail

 

Oggetto: Come da antica proposta del 27 Agosto 2012, dal cui oggetto:

Cessione della Presidenza e della Segreteria del Partito Italiano Nuova Generazione.

 

Egregio Professor Mario Monti, sono Pietro Sabato, il Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, la mia antica proposta del 27 Agosto indirizzata a Lei è ancora Valida. In ogni caso Buon Natale.

                                                                                                                                                      Pietro Sabato

Voce Narrante

Il giorno successivo, per sincerarmi che questa E mail fosse stata letta dal Professore, ne ho inviata una seconda, seguita da una accorata telefonata alla segreteria del Presidente del Consiglio…ovviamente seguita dalla solita risposta evasiva, le faremo sapere…

 

Roma, 18 Dicembre 2012

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

 

A: Segreteria del Presidente del Consiglio Professor Mario Monti a mezzo E mail

Oggetto: Cessione della Presidenza e della Segreteria del Partito Italiano Nuova Generazione.

Messaggio per la Segreteria del Professor Mario Monti: In seguito alla nostra odierna conversazione telefonica, mi pregio di allegare la relazione del 27 Agosto scorso, dove non si deve tenere conto delle mie eventuali contropartite citate. Per cui ripeto, la cessione del mio Partito al Presidente Monti deve essere intesa, in primis a costo Zero e senza alcuna contropartita. Ricordiamoci che siamo in clima di Austerità.

Distinti Saluti

                                                                                                                          Pietro Sabato

                                                                                                                                                                                                                        

Roma, 27 Agosto 2012

 

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, Costituito il 16 Giugno del 2000. Sede, in Via Cropani, 49 00118 Roma. www.nuovagenerazioneroma.it

 

A: In Esclusiva: Spett.Le Presidenza del Consiglio, Palazzo Chigi - Piazza Colonna, 370,  00186 Roma. Alla Cortese attenzione del Prof. Mario Monti. Rac.

N. 14558261887-2 del 27 Agosto 2012 ore 9,20.

 

Oggetto: Si annuncia una catastrofe Politica Istituzionale, se l’attuale Governo Monti nel 2013 dovesse dimettersi. 

 

Breve prefazione preventiva per tutelare la Denominazione del Mio Partito da Vari Politici Impostori.

(Come da recentissima relazione dello scrivente, rilevabile nel sito web del Partito, d’ora innanzi in ogni mia relazione debbo fare questa precisazione per tutelare la Denominazione del mio Partito, cioè: da parecchio tempo, il sostantivo Generazione, che definisce il mio Partito, è stato scopiazzato dagli Impostori: George Becalì, dalla Romania, Jean Francoise Cupè, dalla Francia e dulcis infundo, in Italia, dall’On. Gianfranco Fini, che inizialmente quest’ultimo Emerito Stronzo, il 1 Aprile del 2010 costituì il partito: Generazione Italia, e successivamente, ripeto, lo stesso Emerito Stronzo, ci ha riprovato nel mese di Gennaio del 2012 costituendo un secondo Partito: Generazione Futuro.) Inoltre ci sono altri plagi di copyright subiti dal sottoscritto, attualmente tutti in esame presso:

Il Consiglio Superiore della Magistratura.

A tale proposito, in data odierna, cioè oggi 31 Dicembre 2012, faccio appello affinché tale pratica, aperta da oltre sei mesi, esattamente da 24 Giugno del 2012, venga definitivamente giudicata, dalle Istituzioni e dalle Autorità in indirizzo, cioè: dal Consiglio Superiore della Magistratura, Presieduto dal Nostro Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e dal Vice Presidente, Magistrato Dott. Michele Vietti, inoltre detto procedimento è in esame anche presso la Istituzione Affari Per la Giustizia, Presieduto Sempre dal Presidente Della Repubblica, Giorgio Napolitano, e dal Relatore Magistrato Roberto Mucci.

Una prece diretta al Nostro Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, vorrei sperare che non sia il Suo successore ad occuparsi di questa gravosa pattata bollente Giuridica. La Legge è Uguale per tutti.

 

Dopo questa breve parentesi, proseguo il discorso, rientrando nel tema di oggi, quindi…

Egregio Presidente del Consiglio Prof. Mario Monti, sono profondamente convinto che dopo il Suo fine mandato, per l’Italia sarà una catastrofe con il sopravvento dei soliti Dinosauri. È ormai risaputo che dell’Italia mia non c’è rimasto più nulla, se so vennuto tutto. (Versione dialettale Romanesca)

Non permetta questo scempio, non è giusto lavarsi le mani in questo momento delicato. Il Nostro Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha già annunciato energicamente di non volersi candidare per il secondo settennato. Ha pienamente ragione, combattere con delle teste di legno per altri sette anni sarebbe la fine per la Sua bile, e quindi non vede l’ora di uscire da questo gravoso impegno Istituzionale, poiché avanti con gli anni, ed è giusto che Egli si goda la meritata pensione. Ma per Lei Professore, la situazione è diversa, perché è ancora giovane, ed in ambito Internazionale è stimato come una Persona competente ed Imparziale nel condurre una Nazione come la Nostra, con tanti problemi di Cavourria.

Pertanto, Le affiderei la Presidenza e la Segreteria del mio Partito, l’unico Partito Pulito Italiano, con alle spalle dodici anni di intensa attività politica, che se si dovessero attuare tutte le riforme previste ed annunciate ripetutamente, Lei Presidente, farebbe tornare alle urne tutti i cittadini Italiani ormai delusi dalla politica attuale, cioè significherebbe ottenere la maggioranza assoluta.

In cambio mi riserverei la Presidenza onoraria, e la possibilità di continuare a scrivere nel mio Sito Web, dando così un lieto fine alla mia storia di politico descritta nella  sceneggiatura, e se fosse possibile finanziare la programmazione del mio film:

Maccarolo… Politico Da Sempre… ; unitamente al relativo supplemento propedeutico alla stessa sceneggiatura di altre 800 pagine dattiloscritte, ancora da sceneggiare, un vero successo cinematografico da annoverare nel XXI secolo.

Concludo, ricordando le origini del mio partito, costituito per necessità da un operaio imprenditore e non per ambizione di potere, ma per essere più incisivo per debellare un gravissimo stato di inquinamento ambientale, nei pressi della propria abitazione, acquistata con moltissimi sacrifici alla veneranda età di 57 anni. Fatti accaduti durante l’amministrazione comunale degli ex Sindaci Francesco Rutelli e Walter Veltroni, finalmente portati a buon fine, dopo dodici anni, con la recente amministrazione del Sindaco Gianni Alemanno.

Considerazione idilliaca: Ulisse impiegò solo 10 anni per ritornare ad Itaca e sconfiggere i Proci.

Quindi Egregio Presidente, rilevando il Partito più povero della terra e con questa sacrosanta motivazione è indice di umiltà, e l’umiltà è la virtù dei Giusti.

Invece il sottoscritto tornerebbe all’antico mestiere, con la differenza, che nel mio tempo per stampare usavo la pellicola per incidere le lastre d’alluminio, ed al giorno d’oggi, restando in tema, vorrei passare dalla pellicola di incisione litografica, alla pellicola cinematografica.

Inoltre non è trascurabile il fatto che il sottoscritto sia Socio Unico della Società di Produzione Cinematografica: Saturday Srl, e quindi anche un bravo grafico con una eccellente fantasia progettistica, difatti dalle mie vignette umoristiche pubblicate nel mio sito web, e dai miei scritti, tanti politici famosi come sopra accennato e personaggi dello spettacolo, hanno preso spunto per costituire addirittura partiti politici, trasmissioni televisive, spot pubblicitari e format televisivi di grande successo, attualmente tutti denunciati, al Consiglio Superiore della Magistratura, come sopra annunciato.

Pertanto, non credo che il sottoscritto, essendo stato scopiazzato a destra ed a manca, stia chiedendo la Luna nel pozzo, volendo intraprendere la carriera di Cineasta.

Il sottoscritto preferisce tornare al proprio mestiere!

Resto in Attesa di un Suo repentino riscontro.

Cordiali Saluti                                   

                                     Con mia grande speme, il Presidente Onorario, Pietro Sabato     

 

Ed ora come sopra accennato, passiamo ai due racconti, il primo è alquanto antico, poiché risale al 3 Marzo del 2009 e l’altro invece è più recente, quello del 18 Dicembre appena scorso, allora Fiato alle Trombe! Carissimo Roberto anch’io nel mio piccolo sono il numero Uno.

 

Roma, 3 Marzo 2009

Da: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: Roberto Benigni

C.C. : ANSA – per tutti gli ammanicati d’Italia…

Roberto Benigni, come il Papa, rinvia al mittente la primordiale sceneggiatura e la Prefazione del Film: “ Maccarolo… Politico da Sempre…”

Questo matrimonio non sa da Fare!

Voce Narrante

Dopo aver pubblicata la precedente relazione nel mio sito web, relativa al nucleare, contrassegnata come sempre da un silenzio assoluto dalla controparte, ebbene, per sollevare il mio spirito da tutte queste delusioni, riferite alla possibilità di ricevere un solo riscontro alle mie innumerevoli relazioni da parte di un solo tra i tremila interlocutori politici e non; interpellati in dieci anni di attività politica, quindi, ho pensato nel mio immaginario alla favola: ”Pierino ed il Lupo” interpretata da Roberto Benigni, andata in onda a Natale Scorso Su Rai Uno, illudendomi fosse stata ispirata dall’Attore al mio caso di politico bistrattato, inoltre, visto e considerato che in famiglia mi chiamano tutti Pierino, pertanto ho pensato sicuramente ad un avvicinamento dell’Attore alla mia Storia, tante volte dal sottoscritto sollecitato invano per realizzare in pellicola il mio film, quindi il sillogismo filerebbe alla perfezione: Il gatto è nero, il prete è nero, il prete è un gatto. Per cui ho fatto il terzo tentativo di allunaggio e  dichiaro che sarà l’ultimo.

Infatti decido di scrivere a Benigni inviando per raccomandata un chilo e novecento grammi di carta stampata, contenente la sceneggiatura aggiornata del Maccarolo… Politico da Sempre… di 180 pagine, più la Prefazione Propedeutica raccolta in altre 147 pagine, affinché la mia storia fosse letta e ripresa in considerazione dall’Attore, ma di seguito il risultato....

 

Oggetto: Roberto Benigni, come il Papa, rifiuta, rinviando al mittente la Primordiale Sceneggiatura: “Maccarolo.. Politico da Sempre…” L’Attore non si distrae da altre tentazioni, preferendo restare attaccato alla gonnella del PD, sebbene il Suo idolo politico, sia di già Caduto dalla Poltrona di Leader.

In allegato la lettera del sottoscritto del 23 Febbraio scorso, contrassegnata dal consueto due di picche dell’Attore. In ogni caso merita la lettera maiuscola di Attore, sebbene risulti ahimè un ammanicato. Non si raccolga foglia se il PD non Voglia

Esimio Roberto, oggi 23 Febbraio 2009 in tarda mattinata, umilmente da vecchio fattorino del passato, mi sono recato personalmente all’ indirizzo della Tua Società  Melampo S.R.L., dove tre anni fa consegnai personalmente alla tua segretaria il libro aggiornato: Maccarolo… Politico da Sempre…, purtroppo suonando al citofono, nessuno mi ha risposto, ma sono stato illuminato da un faro, che suppongo sia stato munito ti telecamera, pertanto dopo aver sorriso alla telecamera, ho chiesto ad un passante se questa era sempre la sede della Melampo. Questo signore gentilmente mi ha riferito che la società si era trasferita altrove, ma non conosceva il nuovo indirizzo, puntualizzando che ora, l’indirizzo di via Icilio è solo la residenza dell’Attore. Pertanto, non potendo inserire nella Tua buca delle lettere, il mio copioso plico contenente il libro Maccarolo e il Supplemento, (peso complessivo gr. 1,900), poiché già colma di corrispondenza, suppongo da tempo non ritirata, ho pensato quindi di inviare il plico al tuo indirizzo, a mezzo R.R.

Dopo questa umile cronistoria, passiamo ai veri contenuti.

Il tempo stringe, non ho altro tempo per aspettare la manna dal celo, per cui ti informo che con molta probabilità fra pochi giorni firmerò con una società di produzione cinematografica il contratto per la realizzazione del film Maccarolo… Politico da Sempre… Pertanto ti invito a leggere il supplemento, i cui contenuti si possono sceneggiare e se realizzati, calzerebbero alla perfezione alla tua personalità di uomo e di Attore. Inoltre ti informo che se entro 15 giorni da questa data, non riceverò tue notizie, questo messaggio sarà pubblicato nel mio Sito Web e comunicato all’ANSA, per discolparmi al cospetto delle Future Generazioni, per non averti privato di questa occasione. Questo è il tuo film.

Cerca di accantonare i pregiudizi politici, gli uomini cadono, come si è visto ultimamente la caduta del vero Maccarolo… Politico da Sempre…, alias, Primo Moschettiere di Roma, Walter Veltroni, quindi questi uomini da teatrino, aggiungendo Maurizio Costanzo, detto Biberon, non possono considerarsi così importanti da vietare una realizzazione cinematografica primordiale come questa.

Con questo film, sputtanando, sputtanando, cambieremmo il mondo!

Per leggere il Supplemento occorrono sei ore, incluse le pause caffè ed il Pranzo, sperando che tu abbia già letto la Sceneggiatura: Maccarolo… Politico da Sempre…, che ti ho inviato circa tre anni fa, dove occorrerebbero altre quattro ore di tempo.

Concludo, attendendo con ansia la tua telefonata di collaborazione, non ti aspettare alcun sollecito da parte mia, non sono abituato a pregare. Questa è l’ultima volta che il sottoscritto disturberà la tua quiete.

                                                                                                                  Pietro Sabato

Il Pifferaio

P.S.: In data 3 Marzo 2009, come in oggetto descritto, la Società dell’Attore Roberto Benigni, Melampo S.R.L. ha comunicato di non accettare sceneggiature da altre società. Come previsto, la strada è sempre più in salita e alla fine anche sbarrata. Vincerà questo catenaccio? Ai Posteri l’ardua Sentenza!

Riflessione sentenziale: fin quando il PD non cambierà denominazione sociale e Leaders solisti come, Veltroni, Franceschini e sostenitori politici come Benigni, che pur valorizzando e soprattutto recitando la Divina Commedia, condividendone i valori morali, invece nella vita, condizionato dalla politica, si comporta come un egoista pifferaio solista, rifiutando a priori nella Sua professione di cineasta, la collaborazione di altri autori minori, ma con maggiori idee e talento.

Ah Roberto! Quando scrivo, la mia penna pungente supera anche Sgarbi quando parla. (Durante la trasmissione Domenica In, condotta da Giletti, andata in onda 15 giorni fa, l’Onorevole ha pronunciato 15 volte: Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Pagato! Si era lamentato, che con questi chiari di Luna* la Rai ti ha pagato 350.000,00 Euro per 20 minuti di spettacolo. 17.500,00 euro al minuto!)

La buonanima si esprimeva così: dopo questa breve parente, continuiamo il discorso: Questo è il segno tangibile dell’insuccesso delle sinistre, che invece di solisti, dovrebbero cercare un vero direttore d’orchestra che unisca in un solo suono una armonia di tanti strumenti. (Aoh! Credo che sto paragone calza meglio di quello di Veltroni: tutti insieme a camminare a piedi nudi in una valle verde. Dopo questa esibizione pubblicitaria di Walter, sicuramente all’insaputa del rinomato calzolaio, che da quel tempo per scaramanzia ha sospeso la Sua originaria pubblicità delle sue Calzature, rinomate in tutto il mondo).

Dopo questa parentesi pubblicitaria divertentissima, riprendiamo il discorso: anche il sottoscritto è un solista, che invece da dieci anni è alla vana ricerca di una orchestra, che con un corale assieme di accordi, desse adito ad un vigoroso concerto, ma purtroppo, tutto ciò non si è verificato, poichè durante questi lunghi anni di attività politica, come documentato dagli innumerevoli scritti, si può intuire che il sottoscritto è stato bistrattato da tutti i partiti, poiché ritenuto pericoloso per le sue idee rivoluzionarie, prettamente democratiche, che avrebbero sconfitto il clientelismo abbinato alla corruzione, cambiando radicalmente tante leggi che avrebbero facilitato la conduzione democratica del Paese. (Consultare la Legge Sabato Salomonica, nel Sito Web del Partito Feb. 2009 et a pag. N.121 del supplemento di Febbraio 2009) Come? Sintetizzando, facendo rinnovare ogni due legislature i Parlamentari alla conduzione del Paese, sia al Governo che all’Opposizione, il tutto, per evitare le dinastie politiche, che hanno portato in sessant’anni di partitocrazia, il nostro Paese ad acquisire il famigerato titolo di uno dei primi Stati nel mondo, dove la corruzione è più praticata, proprio al pari di una religione. Quindi non c’è via di scampo. Non caverete un solo ragno dal buco, se non rinuncerete alle vostre poltrone!

Il vostro Partito resterà all’opposizione a vita natural durante, forever.

                                                                                                                   Pietro Sabato

* Chiari di Luna = Modo di dire, per esprimere: tempi duri, volendo esagerare: tempi di carestia

 

 

 

Voce Narrante

Evitando di cambiare argomento, restiamo quindi nel settore cinematografico, parlando delle ultime Gesta del nostro Roberto Benigni, che il 17 Dicembre appena scorso commentando la nostra Costituzione ha trionfato su RAI UNO.

Di seguito il commento del sottoscritto…

 

Roma, 18 Dicembre 2012

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: Roberto Benigni, in esclusiva a mezzo E mail

Oggetto: Il Trionfo di Roberto Benigni su RAI UNO.

Carissimo Roberto, sarebbe riduttivo ripetere che sei un Grande Attore, sei stato bravissimo ad interpretare i dodici articoli della Nostra Costituzione, ovviamente dopo aver ben ricamato sul comportamento di alcuni nostrani politici. Sicuramente ti ricorderai del sottoscritto, Pietro Sabato, che alcuni anni fa, ti consegnò nella sede della tua casa di Produzione, Melampo, il copione del film: Maccarolo…. Politico Da Sempre… e successivamente nel 2009 feci un altro tentativo per farti recapitare la nuova versione della stessa sceneggiatura, questa volta figurata, cioè con tante vignette umoristiche, ma il tutto si risolse in un fallimento, rifiutasti categoricamente di collaborare, rinviando al mittente la mia opera, dicendo che non producevi per conto terzi, comportamento se mi permetti di un comune commerciante, poiché noi scrittori non vendiamo merce materiale, bensì racconti che arricchiscono l’anima. Questo tuo comportamento devi ammetterlo e contro i principi Costituzionali da te decantati ieri sera, cioè in questi frangenti, si deve tendere la mano in aiuto del tuo Prossimo in difficoltà,  invece la tua mano la hai ritratta per non sputtanare i tuoi amici di merenda.

Concludo, non volendo ulteriormente mortificare la tua anima, ti invito a rivedere le tue trascorse decisioni, sperando in un tuo ripensamento, nell’attuare insieme in pellicola la mia sceneggiatura: Maccarolo…. Politico Da Sempre… tanto Veltroni si è ritirato dalla politica non può più nuocerti. Aspetto con ansia una tua telefonata di collaborazione: Tel 067231027. Ti saluto Roberto, in ogni caso Buon Natale, e rimani sempre il numero UNO tra gli Italiani, ovviamente dopo il sottoscritto, e non perché io sia più bravo di te, ma perché sono più pulito di te.

                                                                                                                               Pietro

P.S. Chi volesse spulciare nel passato, per saperne di più sul conto del nostro amato Roberto, basterà leggere alcuni articoli redatti dal sottoscritto nella prefazione del libro sceneggiatura: Maccarolo… Politico da Sempre…che potrete acquistare per soli 22,00 Euro, presso la Sede del Partito, in Via Cropani,49, telefonando al N. 067231027

Buon Anno a Tutti                                                                                     Pietro Sabato