Roma 7 Novembre 2009

Da:  Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: ANSA

Oggetto: Trentatreesima Replica di Sputtanamento… Saturday S.R.L. parte lesa contro Medusa S.P.A. & Compagni.

 

C.C.: Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, Palazzo Quirinale  ANSA

C.C.: Procura della Repubblica, Piazzale Clodio, ANSA

 

Non ci sono novità per adesso, ma non è escluso che ce ne saranno in questi successivi. Nessun aggiornamento nei testi di ieri, pertanto evito di intasare i vostri server, inviandovi solo queste pochissime righe.

Distinti Saluti

                                                                                                                  Lo sputtanetor

                                                                                                                   Pietro Sabato

Roma, 6 Novembre 2009

Da:  Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: ANSA

C.C.: Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, Palazzo Quirinale  ANSA

C.C.: Procura della Repubblica, Piazzale Clodio, ANSA

 

Oggetto: Trentaduesima Replica di Sputtanamento… Saturday S.R.L. parte lesa contro Medusa S.P.A. & Compagni.

Nessuna smentita ed alcune scuse sono pervenute dalla parte in causa in oggetto, pertanto rinviamo le solite relazioni in allegato, più un’altra fresca di giornata, in secondo allegato, richiesta da un simpatizzante del Partito Italiano Nuova Generazione.

 

Roma, 5 Novembre 2009

Da:  Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: ANSA

C.C.: Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, Palazzo Quirinale  ANSA

C.C.: Procura della Repubblica, Piazzale Clodio, ANSA

A: Calimero, Dott. Carlo Conti Rai Uno, Trasmissione L’Eredità.

 

Oggetto: Trentunesima Replica di Sputtanamento… Saturday S.R.L. parte lesa contro Medusa S.P.A. & Compagni.

 

A proposito di Meduse, Egregio, Calimero tiiiii ricordiiiiiii appena qualche giorno fa, quando durante la tua trasmissione l’Eredità hai parlato specificatamente di una medusa dai lunghissimi tentacoli, che ultimamente ha cambiato habitat naturale, dall’oceano atlantico si è trasferita nel mare nostrum, nel mediterraneo, ed hai sottolineato che è molto pericolosa, determinata dal fatto che ha lunghissimi tentacoli, di svariati metri, e peraltro molto velenosa, simile ad una piovra.

Ebbene, oggi il sottoscritto aggiungerebbe altri particolari circa l’origine della parola Medusa: dal Greco Mèdousa, mèdein, meditare, Governare, così detta perché i tentacoli dell’animale ricordano i serpenti della capigliatura della Medusa, nella mitologia classica, una delle Gorgoni, una delle tre figlie di Forco, dalla testa  monocolo, (che ha un occhio solo, come i ciclopi) donna orrenda, con capelli di serpenti, che pietrificava chi la guardasse. Il sorriso, il volto della medusa ciò che ammalia, seduce, incanta, oppure anche ciò che incute terrore o rende attonito per il terrore. Forma liberamente natante dei Celenterati (nella tassonomia animale, invertebrati acquatici, quasi tutti marini, a simmetria raggiata, con corpo gelatinoso,  (come la sanguisuga che qualche giorno fa il sottoscritto ha trovato sulla maniglia del portone di ingresso dello stabile del condominio, episodio descritto di seguito in allegato) dal corpo simile a un ombrello con bocca circondata da tentacoli posta all’estremità del manubrio.

Ah! Calimero che me devo preoccupà? Visto che è da un mese che a sta medusa gle sto dà er pilotto? Ah! calimero grazie comunque der messaggio, nun te preoccupà, er sottoscritto c’ha un orso che lo protegge, così tosto e possente che all’ occorrenza conna zampata me libererà dall’animale, in seconna analisi, te devo di che er sottoscritto nota solo in piscina, der mare non me so mai fidato. Intanno co sto messaggio me so parato er culo, ciao, te saluto Calimero.

Concludo, nessuna replica da parte della Medusa S.P.A. e relativi ammanicati, di seguito il nuovo allegato e successivi soliti allegati di questi ultimi giorni. 

                                                                                                                  Lo sputtanetor

                                                                                                                   Pietro Sabato

Roma, 6 Novembre 2009

Da: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, con sede in Via Cropani, 49  -  00118 Morena Roma. Tel e Fax N. 067231027 -  Sito Web: www.nuovagenerazioneroma.it  e Mail:  saturdaysrl@tiscali.t  or:  litsabato@interfree.it

A: Segretario Generale del Partito Democratico, Dott. Pierluigi Bersani  - E mail

Voce Narrante

Questa relazione è stata inviata il 1 Novembre 2009 confidenzialmente ed esclusivamente all’On. Pierluigi Bersani, ma dati i contenuti ironici e riservati motivi personali di strategia politica, non è stata resa pubblica, ma detta motivazione essendo stata resa nota nella successiva relazione del 3 Novembre appena scorso, ha  destato curiosità dei contenuti, da parte di un assiduo lettore del mio sito web, certo Marco, che appunto oggi 6 novembre 2009, tramite E mail, mi chiede di pubblicala ugualmente, desideroso di leggere le mie sofisticate performance, così si è espresso. Pertanto, il sottoscritto non avendo avuto mai peli sulla lingua, e vista l’infruttuosità della mia strategia politica, conclusasi con il consueto due di picche, non posso fare altro che accontentare Marco, pubblicando detta sospirata relazione. Di seguito i contenuti.

Ciao Marco

 

Oggetto: Proposta di candidatura di Pietro Sabato, alla Presidenza della Regione Lazio.

 

Egregio Dott. Pierluigi Bersani, il sottoscritto innanzi tutto si congratula per il Suo nuovo incarico di Segretario Generale alla guida del PD. Ora pero non mi faccia arrabbiare dicendo che non ha mai sentito parlare del sottoscritto, perché Lei contrariamente al Ministro Renato Brunetta, diversamente alto, quindi bugiardo con le gambe corte, tale elogio motivato, perché recentemente non ha risposto ai miei quesiti, relativi a comportamenti poco ortodossi di personaggi a Lui vicini, vicini; ma lei invece essendo di gamba lunga, quindi diversamente basso, sicuramente non negherà di conoscermi, avrà sicuramente sentito parlare del sottoscritto, visti i vari consigli resi alla sua coalizione politica, la più recente quando dopo la caduta del Primo Moschettiere di Roma, Walter Veltroni, ho suggerito a Lei ed ai suoi colleghi di riformare il vostro Partito, riunendo tutte le forze componenti della Sinistra, sebbene con simboli diversi, contrariamente alla politica del moschettiere Veltroni, sostenitore di una politica di selezione, basata sull’ antichissimo sistema di scrivere sulla lavagna i buoni da una parte e i cattivi dall’altra, ovviamente estromettendo dalla coalizione i cattivi, i più chiassosi, invece, grazie a questo mio suggerimento, messo in pratica da Lei Dott. Bersani, avete ottenuto consensi inaspettati, circa tre milioni di voti, sebbene recentemente siete stati coinvolti indirettamente nel caso Marrazzo.

Pertanto dopo essersi documentato nel mio SitoWeb: www.nuovagenerazioneroma.it, leggendo bene gli ultimi articoli, dedurrà che sarei l’unico in grado di contrastare veramente la Destra, per la successione alla Presidenza della Regione Lazio, appunto dopo le clamorose dimissioni dell’ On. Marrazzo. Inoltre, il sottoscritto è in procinto di realizzare un Film sputtanatore e di grande prestigio culturale.

Concludo, restando in attesa di un Suo repentino riscontro, meglio ancora un incontro diretto. Attendo con ansia una Sua convocazione.

Distinti Saluti

                                                                                                                   Pietro Sabato

 

Roma, 4 Novembre 2009

Da:  Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: ANSA

C.C.: Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, Palazzo Quirinale  ANSA

C.C.: Procura della Repubblica, Piazzale Clodio, ANSA

 

Oggetto: Trentesima  Replica di Sputtanamento

Nessuna notizia dei Saltimbanchi, Medusa S.P.A. , Giuseppe Tornatore ed Associati, tutto tace, tranne il riscontro subliminale dell’On. Pierluigi Bersani.

 

Durante il TG di ieri 3 Novembre, l’Onorevole Pierluigi Bersani, repentinamente con un messaggio subliminale ha risposto alla richiesta del sottoscritto di essere eletto Presidente della Regione Lazio, dichiarando invece di voler promuovere altri candidati, spolverando dal deposito politichese del PD, vecchi dinosauri ormai arrugginiti.

Certamente se fosse eletto il sottoscritto dalla indole sputtanatrice avrebbe scoperto tanti altarini di ammanicamento generale. Tu mi fai un piacere a me ed io te ne faccio due a te!

Per tradizione, si preferisce lavare i panni sporchi in famiglia, e il Piave mormorò non passa lo straniero, zum zum! In questo caso si rispettano i valori morali e patriottici del Paese, restando sempre dei bravi Patrioti.

In confidenza Vi dico che preferisco sputtanare anzi al governare, preferendo il mio mestiere di costruttore cinematografico.

                                                                                                                 Lo sputtanetor

                                                                                                                  Pietro Sabato

Di seguito gli allegati di ieri…

 

Roma, 3 Novembre 2009

Da:  Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: ANSA

C.C.: Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, Palazzo Quirinale  ANSA

C.C.: Procura della Repubblica, Piazzale Clodio, ANSA

 

Oggetto: Ventinovesima Replica di Sputtanamento

 

Saltimbanchi alla ribalta!

 

Qualcosa si sta muovendo, circa il plagio cinematografico subito dal sottoscritto, Autore della sceneggiatura: Maccarolo… Politico da Sempre… scopiazzata dalla Medusa S.P.A. produttrice del film Baaria, il cui Regista Giuseppe Tornatore unitamente all’unico attore sconosciuto del cast, sono apparsi in TV durante il telegiornale andato in onda ieri 2 Novembre, ambedue con ghigni di sfida e con un sorriso sarcastico strafottente, dichiarando di essere in attesa di ricevere la nomination all’Oscar, per il film Baaria.

Se solo accadrà mi appellerò alla Corte Suprema di Strasburgo, sempre che la nostra Procura Italiana, questa volta non sarà così superficiale nel giudicare il reato di plagio, solitamente archiviando la pratica. In questo caso sarà invece il sottoscritto che vi assegnerà l’oscar di cartone alla menzogna.

Dovete solo vergognarvi di tale arroganza, avanti sporgete querela se avete le palle. Vaffanculo, Vaffanculo, Vaffanculo, Vaffanculo, Vaffanculo, Vaffanculo, tanto per imitare l’On. Vittorio Sgarbi quando si incazza. (Licenza poetica = perdere le staffe) Visto le persone corrette come si comportano? Quando si copiano taluni comportamenti si nomina subito l’autore originale e non si rischia di essere sputtanati, come lo sarete voi. Avete capito la lezione? Domanda Lubranesca: tutti voi avete mai letto il passo del vangelo che dice: Chi costruisce in casa d’altri, perde PIETRA e CALCE?

Tanti distinti VAFFANCULO…

                                                                                                                 Lo Sputtanetor

                                                                                                                  Pietro Sabato

Voce narrante

Il sottoscritto ha pensato bene di allegare a questa relazione, una successiva di gran lunga più sputtanatrice, buona lettura…

 

 

Roma, 3 Novembre 2009

Da: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, con sede in Via Cropani, 49  -  00118 Morena Roma. Tel e Fax N. 067231027 -  Sito Web: www.nuovagenerazioneroma.it  e Mail:  saturdaysrl@tiscali.t  or:  litsabato@interfree.it

 

A: Segretario Generale del Partito Democratico, Dott. Pierluigi Bersani  - E mail

A: ANSA

A: Procura della Repubblica, ANSA

C.C.: Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano  - ANSA

Voce Narrante

Questa relazione inviata il 1 Novembre confidenzialmente ed esclusivamente all’On. Pierluigi Bersani, oggi 3 Novembre dovendo renderla pubblica è stata aggiornata con tratti meno ironici.

 

Oggetto: Proposta di candidatura di Pietro Sabato, alla Presidenza della Regione Lazio.

 

Egregio Dott. Pierluigi Bersani, il sottoscritto innanzi tutto si congratula per il Suo nuovo incarico di Segretario Generale alla guida del PD, sicuramente avrà sicuramente sentito parlare di me in varie occasioni, la più recente quando dopo la caduta del Primo Moschettiere di Roma, Walter Veltroni, ho suggerito a Lei ed ai suoi colleghi di riformare il vostro Partito, riunendo tutte le forze componenti della Sinistra, sebbene con simboli diversi, contrariamente alla politica del moschettiere Veltroni, sostenitore di una politica di selezione, basata sull’ antichissimo sistema di scrivere sulla lavagna i buoni da una parte e i cattivi dall’altra, ovviamente estromettendo dalla coalizione i cattivi, i più chiassosi, invece, grazie a questo mio suggerimento, messo in pratica da Lei Dott. Bersani, avete ottenuto consensi inaspettati, circa tre milioni di voti, sebbene recentemente siete stati coinvolti indirettamente nel caso Marrazzo.

Pertanto dopo essersi documentato nel mio SitoWeb: www.nuovagenerazioneroma.it, leggendo bene gli ultimi articoli, dedurrà che sarei l’unico in grado di contrastare veramente la Destra, per la successione alla Presidenza della Regione Lazio, appunto dopo le clamorose dimissioni dell’ On. Marrazzo.  

Inoltre, il sottoscritto è in procinto di realizzare un Film sputtanatore e di grande prestigio culturale, tale sceneggiatura purtroppo in questi ultimi giorni è stata oggetto da varie scopiazzature da parte di taluni personaggi sopra raccontati, coinvolti nel plagio, tra cui uno dei tanti, essendo un ammanicato della politica, dalla Regione Lazio ha usufruito di lauti benefici. Ovviamente questo non è un ricatto, ma solo discrezione di tutela nei confronti della persona in causa. Pertanto sono disponibile per ogni chiarimento, nel caso il Procuratore lo richieda, volendo saperne di più, a meno che  Ella sig. Procuratore, di già ne sia al corrente, visto che le indagini sono iniziate circa un mese fa.

Concludo, restando in attesa di un Vostro repentino riscontro, sia da parte del Procuratore, che dall’On. Pierluigi Bersani, meglio ancora un incontro diretto. Attendo con ansia una Vostra Convocazione.

Distinti Saluti

                                                                                                                   Pietro Sabato 

Di seguito gli allegati promessi, inviati nei giorni scorsi…

 

Roma, 2 Novembre 2009

Da:  Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: ANSA

C.C.: Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, Palazzo Quirinale  ANSA

C.C.: Procura della Repubblica, Piazzale Clodio, ANSA

 

DURA LEX! SED LEX!

Oggetto: Ci riproviamo con il Latino: Dura lex! Sed lex! Oggi due Novembre  ricorre la Ventottesima replica di Sputtanamento, del plagio cinematografico descritto di seguito in allegato, dopo questa breve presentazione e successiva relazione: “Il Gattone”. Nessuna Novità!

Ebbene, ancora dalla controparte non è giunta nessuna replica di difesa oppure di scuse con risarcimento.

Questo è un metodo nuovo e originale di contestare, tutti fanno lo sciopero della fame, della sete, incatenamenti vari, il sottoscritto invece si adegua ai tempi sfruttando il metodo on line, ritenendolo molto raffinato, più efficace e di gran lunga più intelligente, il tutto si protrarrà fin quando i miei legali saranno pronti ad intraprendere una azione legale, appena la Procura della Repubblica si sarà espressa sul caso.

Attenzione! Battaglione! Dopo questa prova signorile di protestare contro questo eclatante sopruso di plagio, non è escluso che si dovrà passare ad un altro metodo più diretto: quello dello sputtanamento per le strade di Roma, con tamburo battente, stile Luigi XVI, della Rivoluzione Francese.

P.S : Ieri a Portaportese ho acquistato una tracolla per tamburo, mi mancano solo le bacchette e il tamburo. Piano piano si fece Milano…

Roma, 27 Ottobre 2009

Da:  Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: ANSA

Oggetto: Ventiduesima replica di Sputtanamento, del plagio descritto di seguito in allegato, dopo questa relazione.

IL Gattone

Il sottoscritto oltre ad avere questo impegno quotidiano di sputtanamento, si è aggiunto un altro problema: da circa un mese aspetta il responso dall’Istituto Luce, circa la valutazione dei due copioni del film: la Sceneggiatura: Maccarolo… Politico da Sempre…e il relativo Supplemento Propedeutico, consegnati brevi mani alla Dott.ssa Francesca Valeri per essere esaminati dal Direttore Avvocato Luciano Sovena. Detti copioni, da pochi giorni essendo stati vittima da scopiazzamenti, come è descritto negli allegati, hanno acquisito un maggior valore, appunto, per questo scandalo che si protrae ormai da ben 27 giorni, senza ricevere alcun riscontro o smentite dalle parti in causa. Ma la faccenda più preoccupante è che il 26 Ottobre appena scorso, il sottoscritto ha ricevuto un’altra e mail dal management del film Sacro Codice, come è noto in fase di realizzazione dall’Istituto Luce, e aprendo detta E mail è apparsa la foto di Beppe Grillo, con cui ultimamente ho avuto molto da ridire, insomma non siamo rimasti buoni amici, e l’altra faccia che mi è apparsa e che mi ha raggelato il sangue è stata la foto del Superammanicato Berlusconiano, il Gattone Maurizio Belpietro, che alcuni giorni fa quel Volpone del sottoscritto lo ha letteralmente sputtanato, arrecandogli un bellissimo scherzo da prete, ebbene il Giornalista Belpietro, per la maggiore denominato lo stupratore di menti umane, si è ritrovato per merito del sottoscritto Maccarolo, a fare il giochino della botte marinaia.

Non dire mai Gatto, se prima non c’è l’ hai nel sacco, purtroppo ho cantato vittoria molto presto, perché il Belpietro in questi giorni si è illuminato, come un fulmine a ciel sereno, e mischiando bene le carte, è passato come Direttore, da un quotidiano all’altro, dal Giornale al Libero, ovviamente dello stesso padrone, cioè del Buon Silvio Berlusconi e per poi finire anche in prima pagina dell’Istituto Luce, come pubblicista ammanicato, del film Sacro Codice, delineando così il territorio in modo canino, un messaggio subliminale negativo indirizzato al sottoscritto, che ha ben capito che con quella presenza fisica ammanicata in tale luogo, avrebbe fatto perdere al sottoscritto le speranze di collaborazione in atto con l’Istituto Luce, che sta valutando la possibilità di realizzare il film Maccarolo… Politico da Sempre…

Pertanto, visti tutti i personaggi coinvolti in questo racconto, appassionatamente ammanicati, concluderei con un Sillogismo: Il Gatto è nero, il prete è nero, il prete è un gatto. Quindi un caloroso e un accorato VAFFANCULO a tutti i gatti del mondo, tutti appassionatamente ammanicati al proprio Gattone.

Contro la forza la ragion non vale!                                          Lo Sputtanetor

                                                                                                                 Pietro Sabato

Voce Narrante

ATTENZIONE!!! Allarme rientrato, Il Direttore del quotidiano Libero, Dott. Maurizio Belpietro, scucchia, rimane in castigo nella botte marinaia, presumibilmente non fa parte dell’ammanicamento cinematografico con l’Istituto Luce. In ogni caso quel che è stato sopra descritto, ormai fa parte della storia del Maccarolo, e rimarrà tale senza alcun ripensamento, cancellazioni e senza chiedere alcune scuse a chi che sia.  In amore non si chiede mai scusa. Intanto la collaborazione del sottoscritto con L’Istituto Luce S.P.A. per realizzare il Film Maccarolo… Politico da sempre… CONTINUA… certamente non stiamo eleggendo Miss Italia, ma il Capolavoro del Secolo: Maccarolo… Politico da Sempre…”

 

Roma 26 Ottobre 2009

Ventunesima replica di Sputtanamento di presunto plagio cinematografico di seguito in allegato.

Altresì vorrei tranquillizzare le Forze dell’Ordine che la sanguisuga o verme che per due giorni ha liberamente stazionato sulla maniglia del portoncino d’ingresso dello stabile condominiale, del sottoscritto, descritto in allegato è stato rimosso.

 

Roma, 25 Ottobre 2009

Da:  Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A : Direttori Generali di RAI UNO a mezzo Dott. Minzolini

A. ANSA

C.C.: Stazione Carabinieri di Ciampino ANSA

 

Come promesso oggi ricorre La Replica del Ventesimo Sputtanamento di presunto plagio cinematografico, allegato in fondo pagina, nessuna novità, tranne qualche sporadica minaccia di morte per la mia persona, mandata a dire verbalmente da terze persone, ritenute dal sottoscritto per adesso irrilevanti.

Sebbene da due giorni sulla maniglia del portone di ingresso dello stabile del mio condominio, ad una altezza da terra di circa un metro, staziona una viscida sanguisuga senza ali, di circa cinque centimetri, insomma un verme, e nessuno dei miei condomini addetti alle pulizie l’abbiano ancora rimosso.

 

Oggetto del giorno: Annuncio di proposta di lavoro in RAI:

 A.A.A.A. Laureato in Sputtaneria Avanzata alla Bocconi Amari della Università di Putignano (BA) offresi come sputtanatore e conduttore RAI, promuovendo una nuova trasmissione dal titolo: SPUTTANANDO… SPUTTANANDO…, in sostituzione del dott. Bruno Vespa, e della sua trasmissione Vespa a Vespa, recentemente la notizia, il cui conduttore a rischio licenziamento, per spropositato compenso annuo.

 

Pertanto ritengo che per ricordare meglio questa ventesima replica di sputtanamento, cinematografico, sarà meglio collegarla con un altro sputtanamento degno di essere menzionato, appunto, quello diramato qualche giorno fa, circa il compenso percepito dal nostro chierichetto Bruno Vespa che alla chetichella suonando il campanellino di messa ingresso dei suoi ospiti, durante la sua trasmissione Porta a Porta in onda per sole due o tre volte a settimana, si porta a casa  annualmente ben 1.700.000,00 Euro.

Voce Narrante

Un contadino zoticone, semi analfabeta, avendo appena conseguito gli studi di seconda elementare, si reca in un negozio di elettrodomestici per acquistare un televisore, e soffermandosi su uno dei tanti in esposizione, chiama il commesso e chiede: Scusa cumpà quanto costa quel Pilips, il commesso allora replica: Signore si pronuncia Filips e costa 600,00 Euro, il contadino successivamente, soffermandosi su un’altra marca di televisore richiede al commesso: scusasse quanto costa quel Ponola, allora il commesso risponde: si dice Fonola, ed il prezzo è di 1.300,00, Euro, successivamente il contadino ne scorge un altro e richiede nuovamente al commesso: scusasse quanto costa quel Pilco, e il commesso con santa pazienza riferisce al contadino che la giusta pronuncia è Filco e il relativo prezzo è di 1900,00 Euro, allora il contadino insoddisfatto volgendo le spalle al commesso e uscendo dal negozio, proferisce : FORCA  FUTTANA  CHE  FREZZI.

 

Spero di averVi divertito con questa freddura, che potrebbe essere utile per capire quale è il metro di misura per valutare il costo di un professionista nell’ambito di una struttura pubblica come la RAI, forse dalla bellezza del viso tempestata da tanti nei? Da una Consorte influente, essendo un Magistrato? Oppure dalla lunghezza della lingua, utile a slinguazzare il politico di turno?

E’ allarme crisi di lavoro, migliaia di posti di lavoro a rischio, invece ci tocca ascoltare queste notizie di disuguaglianze sociali nell’ambito di lavoro, per giunta in una struttura Statale. Ebbene il campanello dorato di Bruno Vespa rischia di smettere di suonare, costa troppo a noi poveri contribuenti: La bellezza di 1.700.000,00 Euro all’anno, circa 140.000,00 Euro al mese, quasi come una comune pensioncina, quella del sottoscritto, la metà, togliendo quasi tutti gli zeri, almeno due. Per supplire a questa grande sproporzione retributiva, occorrerebbe un altro grande campanello, sicuramente da non paragonare con il grande pennello della pubblicità del cinghiale, ma con quello del sottoscritto, il  provvidenziale Sputtanetor, che con tutto quello che è stato scritto in dieci anni di attività politica, si potrebbero svolgere trasmissioni sputtanatrici, per parecchi anni, tutti i giorni e per tre ore consecutive, al fine di colmare tutte queste disuguaglianze.

Concludo, con la consueta forma di domanda Lubranesca, la domanda sorge spontanea: lo scandalo di questi giorni, del plagio cinematografico che il sottoscritto sta subendo, e sputtanando in tutto il mondo, sarà sufficiente per sradicare dalle Istituzioni tutte queste situazioni di servilismo politico da decenni inculcate nella nostra Società, ormai normalizzatesi a tal punto di essere considerate di prammatica, come se si trattasse di un indottrinamento religioso? Aggiungerei, forse sarà meglio dire: di carattere Mafioso?

Distinti Saluti

                                                                                                                 Lo sputtanetor

                                                                                                                  Pietro Sabato

E per non dimenticare, di seguito l’allegato promesso del presunto plagio cinematografico.

Roma, 24 Ottobre 2009

Da : Pietro Sabato

A : Procura della Repubblica Italiana, Piazzale Clodio,12 00195 Roma  R.R.

A: ANSA

Oggetto: Plagio Cinematografico: Pietro Sabato, parte lesa, contro Piersilvio Berlusconi, Giuseppe Tornatore e il faccendiere fattorino Pietro Bianca, detto er Macina.

Questa relazione fa riferimento ad altre due vertenze precedentemente inviate a codesta Istituzione: Cioè del 19 e del 22 Ottobre 2009.

Come da allegato del 23 Ottobre u.s. , ho specificato che da oggi in poi per la mia contestazione, che ormai si protrae da ben 19 giorni, non userò più il detto latino Repetita Iuvant, ma un termine più casereccio, cioè: “Replica dello Sputtanamento N.19.

Direi più consono al nostro caso, giustificato dal silenzio omertoso dei signori in oggetto, chiamati in causa. Quindi, nulla di nuovo, tutto il mondo tace, tranne che a questa vertenza vorrei aggiungere un altro episodio accaduto il 21 Ottobre u.s. alle ore 15,00 circa, negli spogliatoi del circolo di tennis OASI DI PACE, che avrei voluto evitare di raccontare per non creare disagio e imbarazzo ad un frequentatore del circolo Sig. Diego Signoretti che come testimone ha assistito al diverbio avvenuto fra il sottoscritto e il fatidico Pietro Bianca detto er Macina che illo tempore, si è prestato a consegnare i miei copioni al Sig. Piersilvio Berlusconi: Di seguito i contenuti, divulgati ieri 23 Ottobre 2009

                                                                                                                               Pietro Sabato

Roma, 23 Ottobre 2009

Da : Pietro Sabato

A : Procura della Repubblica Italiana, Piazzale Clodio, ANSA

A : ANSA

Repetita Iuvant! Replica N. 18 , visto e considerato che esprimendomi in latino nessuno delle parti in causa risponde ai miei appelli, da domani sarò ancora più esplicito, esprimendomi in italiano maccheronico, cioè: Replica dello Sputtanamento, N. 19. Così vedremo se qualcuno si degnerà di replicare, cioè I Signori: Piersilvio Berlusconi, il Regista Giuseppe Tornatore, unitamente al faccendiere Signor Pietro Bianca, detto er Macina, che ha materialmente consegnato i miei copioni ai due signori appena menzionati  e che presumibilmente scopiazzando dalla sceneggiatura del mio Film: Maccarolo… abbiano realizzato il film Baaria, gia in distribuzione nelle sale cinematografiche.

Ebbene l’altro ieri Mercoledì 21 Ottobre, verso le ore 15 circa, il Sig. Pietro Bianca, denominato er Macina, negli spogliatoi del circolo di tennis OASI DI PACE, in presenza dell’amico comune Sig. Diego Signoretti, mi ha detto: tanto la Procura ti conosce bene e archivierà tutto, vedrai! Aggiungendo successivamente, con tono minaccioso: ti spediremo a Beri. Cioè a Bari, paese d’origine del sottoscritto, come se tra i due il mafioso faccendiere fosse il sottoscritto. Il Bue dice cornuto all’asino, e per adesso non aggiungo altro.

Concludo, sperando che il sig. Procuratore, tenga conto di questo episodio di atteggiamento  malavitoso ai fini delle indagini.

Distinti Saluti   

                                                                                                                             Lo sputtanetor

                                                                                                                              Pietro Sabato