Oggi, 12 Aprile 2009, Santa Pasqua, ore 18,16, la
relazione in allegato è stata aggiornata con un interessante Postum Scriptum,
quindi ritengo necessario un ulteriore approfondimento, da parte dei
destinatari e degli amici lettori del mio sito web, grazie, buona lettura.
Roma, 10 Aprile 2009
DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito
Italiano Nuova Generazione.
A: ANSA
A: Presidente del Consiglio, Buon Silvio Berlusconi.
A: Procura della Repubblica dell’Aquila, a mezzo
ANSA
A: Parlamento Europeo, Dott. Cougnon a mezzo Fax:
00352. 430027072
Oggetto: Il Premier, Buon Silvio Berlusconi, stanzia
10.000.000,00 di Euro per far stimare i danni che ha provocato il terremoto in
Abruzzo. Notizia diramata durante il TG UNO RAI del 9 /4/09. La domanda sorge
spontanea, con relativa supposizione: Si tratta di un assaggino iniziale per
amici e nemici ammanicati, affinché si inizi a spartire la torta dei
terremotati, evitando inutili litigi? Ai posteri l’ardua sentenza!
La Torta…
Egregio Signor Presidente, faccio riferimento alla
mia precedente relazione del 9 Aprile appena scorso, dove avrei intenzione di
insignirLa della corona di Popolano Italiano Presidente, se avesse continuato
ad avere idee costruttive per questa emergenza nazionale, causata dal
terremoto, ma la mia previsione è venuta a mancare quando dopo pochissime ore,
riferendomi all’oggetto, ha comunicato che per verificare i danni provocati dal
terremoto, ha stanziato una spesa esosa di 10.000.000,00 di euro, sarà meglio
esprimerla in lettere per non creare equivoci: “ Diecimilioni di Euro”,
sinceramente, tale iniziativa mi sembra una grande stronzata, che La indurrebbe
a ricevere invece della corona di Popolano d’Italia, (ovviamente evitando ogni
allusione alla associazione criminosa) un bel Pitale di Creta usato del 1915 di
mia proprietà, me ne priverei ben volentieri, pur di regalarlo a Lei, sapendo
di essere in buone mani, per farne buon uso.
Sogno o son desto, La domanda Sorge spontanea: ma è
proprio vero che intende destinare questa cifra per stimare i soli danni che ha
provocato il terremoto in Abruzzo, quando il sisma è ancora attivo? Se è tutto
vero il sottoscritto Le assegna dopo 7 anni il secondo Pitale di Creta.
Si rende conto che con questa esosa spesa si
potrebbero costruire ben 14.000,00 mq. di abitazioni? Equivalenti a ben 285
appartamenti di mq. 50.
Questa sua iniziativa potrei paragonarla alla
gestione del mio condominio, in altre occasioni citata per altri esempi, dove
l’amministratore del mio appartamento sito in una piccola palazzina, unitamente
ad altri quattro condomini, eccetto il sottoscritto, tre anni fa hanno
approvato un preventivo di trentacinquemila euro per rifare due misere
pavimentazioni di due terrazzini di mq. 45 cadauno, totale mq. 90, di cui
5000,00 euro sono stati destinati per l’architetto che ha solo stilato il
Capitolato di spesa. Non aggiungo altro.
Mi meraviglia il Suo atteggiamento, recentemente
aveva avuto una bella idea di affidare a cento province italiane, la
ristrutturazione o costruzione, di altrettanti cento lotti di luoghi
terremotati, mentre oggi ha cambiato idea, proponendo un censimento dei danni
provocati dal sisma, a questo esoso prezzo. Essendo anch’io un contribuente ed
un Presidente di un Partito Politico, mi consenta, La consiglierei
diversamente. Quindi, quando il Padreterno smetterà di far tremare la Terra,
solo allora si faranno i calcoli approssimativi di lotti da dividere tra le
Province, in collaborazione di seriose Società di costruzione, che per evitare
altre frittate, a loro volta dovranno essere affiancati da Ingegneri
supervisori Giapponesi. Dopo questi indispensabili accorgimenti, una volta
assegnata per ciascuna provincia il lotto da costruire, in base ai mq.
necessari per soddisfare le richieste dei cittadini terremotati ivi residenti,
successivamente, con una semplice moltiplicazione, stimare i costi dell’opera
chiavi in mano. In questo modo risparmieremmo i fatidici 10.000.000,00 di Euro.
Egregio Buon Silvio Berlusconi, concludo annoverando
che non mi sembra giusto e corretto, buttare tanti soldi dei contribuenti dalla
finestra. Ci rifletta e mi faccia Sapere. In caso di un Suo ripensamento, sarà
dispensato dalla assegnazione del secondo Pitale di Creta, originale Pugliese,
Usato.
Non mi sembra così difficile fare il Presidente del
Consiglio, basterebbe un pò di buon senso!
Nel caso avessi interpretato male, quanto espresso
in oggetto, chiedo umilmente scusa.
Distinti
Saluti
Lo Sputtanetor
Pietro Sabato
P.S.: Oggi, 12 Aprile 2009 Santa Pasqua, durante il
telegiornale delle 13,30 andato in onda su RAI UNO, si è appresa la notizia che
sono stati impiegati ben trecento Ingegneri, a proposito dei 10.000.000,00 di
euro stanziati dal Governo, per valutare in Abruzzo i danni provocati dal
terremoto e nello stesso tempo, per attribuire eventuali responsabilità a
politici irresponsabili che hanno concesso i permessi senza effettuare
controlli, a costruttori facinorosi che hanno costruito edifici pubblici e
privati in una zona ad alto rischio sismico con materiali scadenti, come la
sabbia marina e cemento, che come ben sappiamo tale miscela nel tempo diventa
inconsistente, poiché la sabbia marina agisce come alto deterrente di
corrosione del cemento, che in seguito al terremoto, questi stabili sono
crollati come castelli di sabbia, il cui cemento si è potuto tagliare
addirittura con delle forbici.
Ebbene, Egregio Presidente del Consiglio, tutto
questo sarebbe più che giusto indagare per far emergere eventuali
responsabilità dell’uomo, ma con queste lungaggini legali attuali non
potrà colpevolizzare nessuno, e Lei lo sa benissimo, una causa si può
protrarre dai dieci ai quindici anni, ed infine, il tempo annulla i rancori e
finisce tutto a tarallucci e vino, con la piena assoluzione di tutti gli
imputati.
Solo approvando in Parlamento i tredici punti della
mia Proposta di Legge, Legge Sabato Salomonica, depositata in Cassazione, che
prevede la rapidità dei processi entro 30 giorni, e quindi si potrebbe venire
subito a capo dei responsabili e farla veramente pagare.
Concludo, suppongo che la mia Legge non convenga a
nessuno, poiché si potrebbero penalizzare gli amici degli amici, e
quindi Egregio Presidente questo è il momento della verità per uscire da questo
mondo di ipocrisia, solo in questo modo, approvando la “Legge Sabato
Salomonica” questo finanziamento di 10.000.000,00 di Euro avrà avuto un senso,
cioè sarà stato speso bene, altrimenti resterà come sempre, la solita farsa
Politica del Governo, per coprire le
malefatte di tutti gli ammanicati della politica, con la grande beffa per
noi tutti contribuenti di dover pagare oltre alle 294 vittime, 1500 feriti e
cinquantamila sfollati, ben altri Diecimilioni di Euro. Mi consenta, è proprio
il colmo! Buon Lavoro Sig. Presidente, Buon Silvio Berlusconi.
Distinti Saluti e Buona Pasqua
Lo Sputtanetor
Pietro Sabato