Roma
4 Ottobre 2013
DA:
Pietro Sabato, il Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
A:
ANSA ed ai maggiori quotidiani Nazionali, Europei ed Internazionali.
C.P.C. : CSM a mezzo FAX N.
06 4452916
La
relazione in allegato è stata divulgata il 2 Ottobre appena scorso alle ore 22,26 circa, cioè 12 ore prima che accadesse il naufragio
sulle coste di Lampedusa, quindi prima di entrare in argomento, che a dire il
vero per affinità di valori c’è poca differenza con la sciagura accaduta a
Lampedusa, quindi prima vorrei commentare quest’
ultima disgrazia.
Oggi
4 ottobre 2013, è stato proclamato il lutto nazionale, e dovrebbe essere anche
un giorno di lutto in tutto il mondo, sempre sordo e ceco alle problematiche della immigrazione clandestina. L’altro ieri sulla spiaggia
dell’isola di Lampedusa un naufragio ha causato la morte di tantissimi
extracomunitari provenienti da Paesi in guerra.
Tutti
i politici di tutto il mondo hanno espresso il loro
più profondo cordoglio a tutti i famigliari delle vittime, ma sino ad oggi
nessuno ha mosso un dito per risolvere questa piaga umanitaria che ci stringe
il cuore, ogni qualvolta, cioè, quasi quotidianamente, quando accade una
sciagura del genere sulle nostre coste.
Domanda:
perché la Comunità Europea unitamente a tutti i Paesi più sviluppati, cioè l’ONU non interviene forzosamente in questi Paesi in
cui si verificano questi esodi di massa verso le nostre coste? Quindi, consiglierei
l’ONU di intervenire subito, prima in modo pacifico e diplomatico, cioè, non appena si verifica un esodo di profughi verso
altri Paesi, bisognerà interpretare questo fattore come una invasione
territoriale, e l’ONU come garante dovrebbe difendere questo diritto, quindi,
dopo aver dato asilo a Sue spese, (cioè da parte di tutta la comunità mondiale, cioè
istituire un fondo comune per queste problematiche), a questa povera gente, per ritorsione, dovrebbe
seduta stante ispezionare il Paese in cui, ripeto, si è verificato questo esodo
di massa. Conosciute le
cause, che sono sempre le stesse, cioè, che questi Paesi dove vige la povertà
più nera, effettivamente sono le nazioni più ricche di risorse minerarie, e
quindi sono governate da dittatori senza scrupoli che arraffano denaro al più
non posso, affamando la popolazione. Quindi, appurate queste cause, deporre il
dittatore con le buone, oppure con le cattive, così come è
accaduto in Irak ed in Libia, e quindi distribuire le
risorse accumulate, in strutture, utili all’uomo per progredire. Questi tesori
accumulati da poche persone, non fruttano se sono celati nelle casse forti,
come quelle del Vaticano, scusa Francesco se mi sono
permesso di intromettermi in faccende altrui, ma è più forte di me, sai poi mi
chiamo Pietro e sono povero come quel Pietro e capisco meglio i problemi di
questa povera gente, poi non ci sente nessuno.
Dopo
questa brevissima parente, così come si esprimeva la buonanima, riprendiamo il discorso, dicevo che, questi tesori
accumulati da poche persone, non fruttano se sono celati nelle casse forti,
invece se vengono messi in circolazione, creano posti di lavoro e danno dignità
all’uomo. Dobbiamo metterci in testa che siamo esseri umani di passaggio su
questa terra, quindi dobbiamo rispettare queste situazioni di disagio dei
nostri fratelli ed è doveroso porgere un aiuto immediato e non permettere più
questo scempio che si verifica da anni sulle nostre
coste, perché tutti i popoli più sviluppati si dovrebbero sentire coinvolti,
come se fossero i loro stessi confini ad essere stati violati da questo scempio
quotidiano. Quindi diciamo basta!
Pietro Sabato
Ed
ora dopo aver rispettato il giorno di lutto per questa immane
sciagura, mi accingo a leggervi la relazione del 2 Ottobre, appena scorso.
Roma,
2 Ottobre 2013, ore 22,26
DA:
Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
A:
Consiglio Superiore della Magistratura, P.zza
Indipendenza, 6 00185 Roma, alla Cortese Attenzione del Presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano – Segue R. N.
14597611216-0 del 3/10/ 2013 ore 8,52 Segue Fax 064452916 - del 4/10/2013
A:
ANSA ed ai maggiori quotidiani Nazionali, Europei ed Internazionali.
1) Oggetto: finalmente il Governo
Italiano è ricomposto.
2) Oggetto:
subito dopo, è giusto sollecitare la Vertenza:
Pietro Sabato < (contro) Mediaset
S.P.A.
Finalmente dopo secoli è pace fra Guelfi e Ghibellini. Ma
resta un altro caso di plagio di copyright internazionale da risolvere per il
nostro Presidente Giorgio Napolitano.
Egregio
Signor Presidente, ora che Lei con grande maestria è
riuscito a compattare i Parlamentari del Nostro Paese, che si spera continuino
a governare senza indugi, sono a sollecitare la vertenza designata in secondo
oggetto.
Ho
atteso che questi problemi del nostro Paese si definissero,
ma ora penso che sia il momento di risolvere anche le problematiche dello
scrivente, settantunenne, che da 16 mesi attende con spasmodica ansia la
soluzione del caso.
Suppongo
che il plagio che ho subito è stato proprio l’oggetto
della condanna del Senatore, Buon Silvio Berlusconi,
che io stesso ho scagionato in una recente relazione, in quanto i fatti del
reato risalgono quando il Senatore era impegnato in politica. Quindi, se il
Buon Silvio risulterà innocente oppure colpevole, poco
mi importa, ma deduco che dopo la mia vertenza presentata illo
tempora sia in Rai che alla Società Endemol Italia S.P.A. la cui trasmissione incriminata di plagio di
copyright, era condotta dalla Signora Antonella Clerici,
se non vado errato, nel 2007, ebbene, la stessa trasmissione fu subito sospesa,
ma dopo poco tempo fu riciclata all’estero, da qualche dirigente di Mediaset, oppure dallo stesso Buon Silvio, che suppongo,
clandestinamente uno dei due abbia ceduto il mio format ad una società estera
di comodo, e dopo essere stata soddisfatta con pochi spiccioli, la stessa
società corrotta, ha emanato una contro fattura di vendita falsa, esageratamente
gonfiata, alla stessa Mediaset, che ovviamente
risulta pagata, ma questa è servita per fare uscire i denari dall’Italia, che
sono stati impiegati per acquistare beni immobili in un paradiso fiscale.
Domanda: intestati a Chi?
Inoltre
il mio format, decantato nelle scene, dalla 137 alla scena 141, del mio libro
sceneggiatura titolato : ¨Maccarolo…
Politico da Sempre…” in Sue mani, Signor Presidente, regolarmente registrato in
SIAE il 25 Marzo del 2004, è stato oggetto di un doppio spudorato scopo di
lucro, cioè, è stato riciclato negli USA dalla Endemol
Italia S.P.A. affiliata della società Mediaset, ed il mio
format è stato trasformato in una trasmissione televisiva di grande successo,
titolata: Estreme Makeover Home Edition,
traduzione = Noi vi ristrutturiamo la Vostra Casa.
Questa
trasmissione è stata divulgata in lungo ed in largo per anni nei 50 Stati degli
USA, con grandi profitti pubblicitari, e successivamente
nel mese di Gennaio 2013, appena è tornata nel luogo del delitto, cioè, ha fatto
nuovamente capolino in Italia, è stata per la seconda volta prontamente
denunciata dallo scrivente, e quindi da meticolose ricerche effettuate dallo
scrivente, è emerso che non risulta essere mai stata registrata alla SIAE, è
quindi è stata nuovamente sospesa, e dopo tante mie denunce è stata sospesa
anche negli Stati Uniti.
Riepilogando,
poiché per questo reato commesso da Mediaset, sia già
stata pagata allo Stato Italiano una congrua ammenda di 10.000.000,00 di Euro, non vedo perché allo stato odierno non sia già
stato risarcito anche chi ha subito il plagio di copyright internazionale, cioè
il sottoscritto, che ha il sacrosanto diritto di essere risarcito in ugual modo
in cui è stato risarcito lo Stato, ma con una somma inferiore di 5.000.000,00
di Euro.
Si
allega a questa relazione il volantino Sputtanetor
del 4 Febbraio scorso, già inviato a codesta Istituzione, onde evitare
polverose ricerche, dove viene più dettagliatamente esposto la dinamica del
plagio di copyright internazionale subito dal sottoscritto.
Concludo,
mi auguro di essere stato chiarissimo e spero quindi che mi giungano buone
notizie in merito, poiché questa è la sacrosanta e spudorata verità.
Ripeto, il risarcimento richiesto dal sottoscritto è di:
Euro
5.000.000,00 in cifre ed in lettere - Cinquemilioni di Euro.
Ossequi
Signor Presidente -
LA LEGGE E’UGUALE PER TUTTI!
Pietro Sabato