Roma, 26 Novembre 2011
Da Pietro Sabato, Presidente
Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
A: Lux Vide S.P.A. Dott. Luca Manzi E mail
A. ANSA
Oggetto:
Ghisoni dopo otto anni va in Pensione: Le domande
sorgono spontanee: come mai
nella Fiction : Don Matteo, in onda su Rai Uno, dopo otto anni
l’Appuntato GHISONI, sia stato deferito dall’incarico di accompagnare gli
imputati alla detenzione nella camera di
sicurezza della stazione dei carabinieri? Non vorrei pensare che questo attore sia stato licenziato per colpa del
sottoscritto, che ha fatto della satira su questo suo ruolo. Inoltre, perché è
stato sostituito da Severino il Poeta rincoglionito, che nella fiction è il
cugino di terzo grado del Maresciallo Cecchini, interpretato dal Grandioso Nino Frassica?
Appello: Il ritorno di Ghisoniiiii!
Egregio
Dott. Luca Manzi della Lux
Vide S.P.A., riferendomi alla trasmissione della Maria; ” C’è posta per te”.
Tiiiiiii ricordiiiii della nostra vecchia conoscenza telefonica, in
quanto il giovedì del 29 Aprile del 2004 Le inviai in Piazza dell’Orologio
7, 00186 in Roma, il mio copione del film: Maccarolo….
Politico da Sempre… per essere visionato, ma come di solito dopo circa un mese,
esattamente il
21 maggio del 2004, il Suo due di picche.
E’
mia convinzione che, se non si è ammanicati non c’è
trippa per gatti. Dopo questa breve parentesi riprendiamo
il discorso:
Egregio
Dottore, si suppone con certezza che la motivazione che ha spinto il Regista
della Fiction Don Matteo Otto, a fare questa scelta di delegare ad altri dopo
otto anni, il ruolo di Ghisoni, espresso in oggetto, cioè quello di accompagnare gli imputati in camera di
sicurezza, sarà stato sicuramente motivato dal fatto che il sottoscritto
prendendo spunto dal ruolo di questo personaggio, abbia fatto la zuppetta sui nostri Governanti Parlamentari, nella
relazione rivista e corretta del 7 Novembre scorso intitolata: “Tutti devono Magnà! Magnà! Magnà!”
Inviata peraltro anche al nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed al neo Presidente del Consiglio Prof. Mario Monti.
Quindi
dalla relazione del 7 Novembre scorso, emerge quanto segue…
Mi
pregio di allegare, alcuni passaggi, e per rendere più chiaro il concetto, in
primis, sarà meglio esprimere l’oggetto:
Oggetto:
i Giornalisti Rai denunciano gli stessi Azionisti RAI, i quali fanno da padroni
nell’accreditare stipendi straordinariamente esagerati ai dirigenti che
occupano poltrone ai vertici dell’Azienda. Si suppone vogliano dare una
spallata allo Stato, per impossessarsi totalmente delle nostre azioni, e di
conseguenza anche dell’ informazione pubblica.
Oggi
7 Novembre 2011 chiedo al Nostro Presidente della Repubblica, e alle Autorità
competenti quanto segue:
I
giornalisti che il 4 Novembre scorso hanno coraggiosamente fatto questo raccapricciante
appello, godono di ottima salute? Cioè
per essere ancora più esplicito, sono ancora in RAI? Oppure
sono stati licenziati? Vorrei rivedere i loro volti sul piccolo schermo e
sapere che non ci siano state ritorsioni, e sincerarmi
soprattutto se questi stipendi di questi signori privilegiati siano stati o
meno ridimensionati. Buffoni! Buffoni! Buffoni! GHISONIII!!!!*
Tanto
per ricordare il mandriano di striscia la notizia assolto da tutte le calunnie
che aveva sollevato contro gli intrallazzi del suo
piccolo comune nella Ciociaria.
Di
seguito è chiarito l’asterisco:
GHISONIII!!!!*
Questo è il nome dell’attore che
impersona l’appuntato dei Carabinieri, che nelle otto fiction di Don Matteo,
trasmesse su Rai Uno in altrettanti anni, quindi quasi da un decennio, è
incaricato dal suo Capitano di accompagnare gli imputati, colpevoli di reato,
in camera di sicurezza, nel nostro caso invece, in GALERAAAAA!!!
Concludo,
rivolgendo un appello al regista della fiction: in questo modo volendo delegare
questo ruolo di carceriere ad altri, si infrange una tradizione, quasi
decennale.
Pertanto,
la domanda sorge spontanea: perché negare dopo otto anni questo
incarico a GHISONI?
In
ogni caso se la Regia per questa mia provocazione avesse deciso definitivamente
di declinare questa scena a Severino, il Poeta rincoglionito,
almeno abbiate l’accortezza di far continuare a vivere l’appuntato Ghisoni, magari in un altro ruolo e in altre scene, è un
nome troppo bello, cacofonico ed orecchiabile per noi tutti telespettatori.
Quindi
noi tutti Preghiamo il ritorno di Ghisoniiiiiiii!!!
E’
aperto il tele voto, ovviamente paga Paperone il Vespone, che percepisce
dalla Rai ben 300.000,00 mila Euro annui per condurre la trasmissione Porta a
Porta, di parte. Quindi affiderà il sondaggio al suo diretto ammanicato,
Mannaimer.
Votate
SI per il ritorno di GHISONIiiiii! No per l’esordio
di Severino il Poeta rincoglionito, nelle mansioni di
nuovo carceriere, il cugino di terzo grado del Maresciallo Cecchini, il quale
si presume sia parente stretto del mio amico di banco Cecchino, quando illo tempora, nel 1956, frequentavo la III Media. Scena N.
87 pagina N. 118 - 119 dalla mia grande opera prima,
libro sceneggiatura: “Maccarolo…. Politico da Sempre…”
Il
sunto della scena : “Cecchino per 50 figurine fa la pipì in classe”
Si
suppone una simpatica scopiazzatura di omonimia, che
concedo volentieri al Grandioso Nino Frassica.
Cordiali Saluti
Pietro Sabato