Roma, 23 Ottobre 2011

 

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

 

A: Procura della Repubblica, V/S Rif. del 31 Agosto 2011 N. di Prot. 035051 P.M. Laura Condemi, con successiva richiesta del 9/9/ 2011 di essere avvisato in caso di archiviazione. Nei prossimi giorni questa relazione sarà consegnata a mano presso le stanze del P.M. in Piazzale Clodio, 12 Roma.

A: ANSA

 

Primo oggetto: Abuso edilizio del Comune di Roma, alla periferia di Roma, zona IKEA.

 

Secondo Oggetto: La Libia definitivamente Libera! E Noi Italiani, quando lo saremo?

 

La Libia definitivamente Libera! E Noi?

 

Egregia Dott.ssa Laura Condemi, vorrei che Lei fosse informata del fatto che, quando il 31 Agosto u.s. presentai la denuncia elencata in V/S indirizzo, non conoscevo i fatti che, la Magistratura avesse prima di me bloccato i lavori di questo megalattico abuso edilizio, per motivi mafiosi, addirittura, mi è stato riferito da un mio vicino di aver letto dai quotidiani che per sbloccare questi terreni, c’è voluto l’intervento dei denari della Mafia, cioè per liquidare il Signor Fattori, l’affittuario pluri decennale della fattoria di via Anagnina, N. 169, ed il comune di Frascati, con proprietario con il Comune di Roma.

La domanda sorge spontanea: Egregia Dott.ssa tutto ciò è vero?

Ambasciator non porta Pena!     

Ebbene subito dopo la mia denuncia, mi sono giunte voci di corridoio da parte di qualche personaggio del comune di Roma, che ha proferito queste dettagliate parole, ovviamente indirizzate al sottoscritto: Cosa vuole quello? Cosa crede di abitare ai Parioli, per pretendere una mega villa Comunale? 

Questo rospaccio non si può mandare giù, quindi chiedo a Lei Dott.ssa ed alla Magistratura Stessa di approfondire questo Problema e di liberare questi immensi terreni da questo ennesimo abuso edilizio.

Inoltre vorrei informarLa che il 21 Ottobre C.M. c’è stata una assemblea indetta dal Comune di Roma, presso il Consorzio di Via Gasperina, dove appunto si è discusso con i cittadini di questa macabra cementificazione edilizia.

Concludo con una altra domanda spontanea:

per caso la vicenda è finita come al solito a tarallucci e vino, quindi con l’archiviazione del problema? E che quindi molto presto vedremo sorgere  cemento intorno a noi, invece del tanto agognato Polmoncino di Roma?

Cordiali Saluti

                                                                                                                 Pietro Sabato

 

P.S.: Dimenticavo di commentare il secondo oggetto: finalmente la Libia è definitivamente Libera, il Dittatore è stato trucidato dai suoi stessi sudditi, dopo 42 anni è finita nel sangue la Dittatura di Gheddafi.

Oggi 23 Ottobre si festeggia l’indipendenza della LIBIA, ma noi Italiani siamo veramente Liberi?

Oppure la nostra è una sporadica parvenza di LIBERTA’?

                                                                                                                   Pietro Sabato