Roma, 28 Aprile 2006 Ore 01

Lo scrivente è Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

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Comunicato E mail per i maggiori quotidiani e reti televisive Nazionali e Private.

Il Grande Fratello n.6, come la fontana di Trevi

La trasmissione più taroccata della televisione italiana, capita da tutti gli italiani e denunciata credo solamente dal sottoscritto, motivata dal fatto di inserire nella casa, ragazzi di ceto sociale medio e un solo ragazzo, ben inteso di sani principi, abbastanza colto, ma figlio di un Miliardario.

Avrei il sospetto che il conto in banca del genitore di Augusto si sia notevolmente decurtato inviando sms per far vincere la gara al figlio per uno scarto del 4%.

Sospetto unitamente a tutti gli italiani di buon senso, che è stata una trasmissione a ciclo chiuso e nessuno ha rimesso un centesimo, come la fontana di Trevi, non si è sprecata una goccia d’acqua, ben inteso, per quanto concerne il premio finale di 900.000,00 Euro, tutto il resto invece, cioè tutte le telefonate espresse dagli italiani, se vero quanto dichiarato dal sottoscritto, sono risultate vane, e finite ingiustamente nelle tasche del grande fratello.

Domande: quanto descritto potrebbe definirsi una truffa ai danni dei ragazzi reclusi per 90 giorni nella casa del Grande Fratello?

E per quanto riguarda i cittadini che hanno telefonato in buona fede, possono essere rimborsati?

Distinti Saluti

Pietro Sabato