Roma, 18 Febbraio 2012

DA Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: ANSA

A: RAI UNO Alla Cortese Attenzione della Dott.ssa Lorenza Lei, a mezzo E mail

A: On. Walter Veltroni a mezzo ANSA.

Primo Oggetto: Io sottoscritto, Pietro Sabato, chiedo alla Direzione di Rai UNO, Nella Persona della Dott.ssa: Lorenza LEI,  se in qualità di Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, posso usufruire gratuitamente del mezzo televisivo nazionale, per pubblicizzare il mio libro sceneggiatura: Maccarolo… Politico da Sempre… nello stesso modo in cui ha fatto L’On. Walter Veltroni, in data 16 Febbraio 2012 U.S. , per promuovere il libro dell’Emerito Ex Presidente Carlo Azeglio Ciampi, le cui specifiche motivazione sono espresse nel successivo oggetto.

 

Secondo Oggetto: Il Dinosauro On. Walter Veltroni, ironizza in modo subliminale sulla denominazione del mio Partito, Presentando e nello stesso tempo sponsorizzando con il mezzo televisivo nazionale, di RAI UNO, appunto il Libro del Ex Emerito Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi,  titolato:

CARLO AZEGLIO CIAMPI:  A UN GIOVANE ITALIANO” Invece L’onorevole Veltroni, durante il telegiornale ha usato altre parole per pubblicizzare il libro, usando una diversa definizione, cioè con parole affini alla denominazione del mio Partito, volendo presumo, fare della provocazione, usando appunto un diverso titolo, cioè, Definendo il titolo del libro, se non vado errato: CARLO AZEGLIO CIAMPI PARLA ALLE NUOVE GENERAZIONI ITALIANE.

 

E’ ALLARME! La Corruzione in Italia Peggiora…

 

Intanto togliamoci il primo dente, cioè il primo oggetto.

Egregia Dott.ssa Lorenza Lei, Io sottoscritto Pietro Sabato, come figura Istituzionale di Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, che dignitosamente rappresento da 12 anni, il Quinto potere politico Istituzionale del mio Paese.

Visto quanto è descritto in secondo oggetto, cioè dello spazio televisivo nazionale, che ha usufruito l’On. Walter Veltroni, il 16 Febbraio u.s. , per pubblicizzare il libro dell’Emerito EX Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, quindi Le chiedo di poter usufruire gratuitamente dello stesso spazio temporale televisivo, per  pubblicizzare il mio Libro sceneggiatura: Maccarolo… Politico da sempre … pubblicato nel 2006, la cui tiratura di ben 10.000 copie si è attualmente ridotta a circa duemila, poiché le restanti ottomila copie, sono state distribuite illo tempora gratuitamente ai cittadini romani, per motivi economici, non potendo più sostenere la spesa mensile di euro 300,00 per l’affitto del deposito. Dieci bancali di libri non potevo certamente tenerli in casa.

Spero con questa mia legittima richiesta di non recare offesa all’Emerito Ex Presidente della Repubblica: Carlo Azeglio Ciampi, avendo reclamato gli stessi Suoi Diritti, peraltro essendo anch’io un Presidente di Partito Politico regolarmente costituito, spero che io possa usufruire dello stesso sevizio.

Pertanto ritenendo che la mia richiesta sia legittima, chiedo alla Direzione della Rai che la mia domanda fosse accolta, oppure se negativa, ampiamente motivata.

In Attesa di Un Suo gentile Riscontro La saluto Cordialmente

                                                                                              Il Presidente Pietro Sabato

Ed ora passiamo al secondo Oggetto:

Egregio Onorevole, Walter Veltroni, affettivamente detto anche Il Primo Moschettiere di Roma, Dinosauro, ed anche Er Carota, inizio con una Domanda: si ricorda di me? Circa le vicissitudini del passato, che di seguito mi pregerò di ricordare.

Inizio con un episodio di spionaggio politico, di circa tre anni fa, quando due Suoi baldi giovani, una ragazza ed un giovanotto di circa ventenni, presumo attivisti del Suo Partito, si sono volutamente avvicinati alla mia persona, durante una mia pausa, mentre ero seduto nel piazzale antistante al Bar del circolo di tennis Oasi di Pace, quindi detti ragazzi, hanno espresso interesse a voler conoscere il programma del mio Partito, ai quali subito ho offerto loro in omaggio due copie del libro sceneggiatura: Maccarolo… Politico Da Sempre... che ho sempre una scorta nel bagagliaio della mia auto, ed ho notato un accanito interesse di questi due giovani, che si sono immersi in modo maniacale nella lettura del mio libro, trascorsi pochi minuti l’attacco, ed hanno iniziato a farmi delle domande alquanto in sinuose e provocatorie, circa la narrativa della mia sceneggiatura, ritenuta dai due giovani, prettamente offensiva nei riguardi di personaggi politici, soprattutto nei suoi confronti Egregio Onorevole Walter Veltroni, alle quali domande provocatorie, ho subito ribadito, specificando loro che nel mio libro non v’è traccia di offesa diretta ad alcun personaggio politico, tranne qualche epiteto burlesco, come l’appellativo Dinosauro affibbiato a quasi tutti gli onorevoli Parlamentari, ovviamente Lei incluso, per una valida motivazione, cioè tutti con sulle spalle più di tre legislature in attivo in Parlamento, ovviamente Lei nella mia sceneggiatura è il più bersagliato, in quanto ci sono state molte controversie avute in passato, ricorda le due vaccherie, dal 1999 denunciate dal sottoscritto, per il famoso disagio ambientale, ebbene solo un anno fa, una delle due è stata rimossa e trasferita in altro loco, e grazie all’intervento del nuovo Sindaco, Gianni Alemanno, mio conterraneo Pugliese.

Tutta questa storia è stata raccontata nella relazione precedente del 13 Febbraio scorso, trasmessa anche a mezzo video conferenza YouTube. Altro, che sicuramente  ricorderà, è la vicenda dei finanziamenti del carnevale del 2002, presentata dal sottoscritto e buttata dalla Sua amministrazione nel cestino. Quindi dopo tutti questi fatti negativi subiti dal sottoscritto, date le mie origini della cittadina di Putignano, in provincia di Bari, dove da 700 anni si festeggia il Carnevale, come popolarità e prestigio Nazionale è il secondo Carnevale dopo quello di Viareggio.

Ebbene Egregio Onorevole Lei è capitato proprio male, in senso buono della parola, in quanto noi tutti cittadini Putignanesi, durante tutte le manifestazioni carnevalesche che si sono disputate durante tutti questi 700 anni, è provato che il nostro carnevale è  prettamente specializzato nel prendere in giro i politici, raffigurandoli con delle grandi maschere allegoriche di carta pesta, e non solo, ma ce la caviamo bene, anche con le parole, così come avrà sicuramente notato in questa relazione, sebbene il sottoscritto, abbia appena conseguito gli studi di TERZA MEDIA, ma recentemente, dopo tutte queste vicissitudini politiche e per esigenza di mercato, mi sono dovuto emancipare Laureandomi: In Sputtaneria Avanzata, Presso La Bocconi Amari della Università di Putignano, (BA) con 110 e Lode avendo preso la specializzazione nello sputtanamento politico. Sono veramente bravo, lo ammetto!

Così, Egregio Onorevole Veltroni, nel 2006 decisi di stampare la Sua Figura allegorica, in prima pagina di copertina del mio libro sceneggiatura: Maccarolo… Politico Da Sempre… la cui maschera allegorica di carta pesta alta tre metri, raffigurante un senatore nelle vesti epocali dell’antica Roma dei Cesari,  ebbene sulla cui stessa struttura di carta pesta, per magia, la mia adorata Sorella Antonia, peraltro sarta rifinita, ha cucito a mano, con della stoffa di seta di colore celeste chiaro, la veste di uno dei moschettieri di Francia, costatomi un occhio della testa, con tanto di cappello da Guascone, rispecchiando al massimo la moda di quei tempi, definendo la nuova maschera allegorica con l’appellativo: “Il Primo Moschettiere di Roma” e con sul petto la scritta: Uno Per Tutti, inoltre immortalato nelle movenze, avendo fra le mani, anzi la spada, nella sinistra il bastone e nella destra la carota.

Quindi riprendendo il discorso dei due giovanissimi, ripeto dopo l’accesa discussione, avvenuta nel circolo di Tennis OASI DI PACE, il commiato è stato cordiale, ovviamente salutandoli con grande affetto e simpatia, per la loro coraggiosa perspicacia.

Egregio Onorevole, esaurita questa lunghissima prefazione temporale, veniamo ai fatti descritti nel secondo oggetto, facendo riferimento anche alla mia recentissima relazione del 13 Febbraio ultimo scorso, aprendo una lunga parentesi riferita a ritroso nel tempo alla mia sfilata dei carri allegorici del Febbraio del 2002, come appena sopra specificato, ripeto, dove Lei On. Veltroni, è ritratto in altre sembianze, cioè, in quelle originarie vesti di Senatore dell’antica Roma, dove nel video che trasmetterò nei giorni successivi in rete, mi pregerò di illustrare la prima pagina di copertina del mio libro sceneggiatura, per godere realmente dell’immagine, del Primo Moschettiere di Roma. Dopo questa esaustiva spiegazione proseguiamo il discorso, circa la sfilata dei carri allegorici avvenuta ripeto nel Febbraio del 2002, dove Lei Onorevole Veltroni, non avendo digerito il fatto, che il sottoscritto avesse ricevuto a Sua insaputa i permessi da un’altra coalizione politica, esattamente da RIFONDAZIONE COMUNISTA, per poter sfilare con due carri allegorici nella centrale via Tuscolana, avendo a disposizione ambedue le corsie stradali, totalmente chiuse al traffico automobilistico, ebbene Lo ammetta, quindi dopo la mia sfilata, mal digerita, ecco spuntare dalle sue mani il Bastone, e scatta la vendetta, per essersi sentito usurpato dal Suo Trono, quindi per rivalsa dopo cinque mesi esattamente nel mese di Luglio dello stesso anno, la riscossa, e per esorcizzare, meglio dire per cancellare tale affettivo ricordo della mia sfilata dalla mente dei residenti Romani di via Tuscolana, ebbene, per far valere il proprio potere, così come un comune animale, che fa la pipì,  per demarcare il proprio territorio, nella stessa stregua, Lei On. Veltroni, ripeto dopo cinque mesi, ripropone nella stessa via centrale di via Tuscolana, ovviamente con tutte le due corsie chiuse al traffico, con una sfilata memorabile di maschere di carattere Imperiale, che rappresentavano l’antica Roma dei Cesari, con bighe trainate da cavalli, da centurioni romani, e da vari gladiatori, volendo dimostrare il suo potere dispotico di carattere Imperiale, che da duemila anni, nulla è cambiato, purtroppo vige ancora nei giorni d’oggi, sottoforma di democrazia nel nostro Paese, ed il tutto si riflette anche nell’Oggetto della relazione del 16 Febbraio 2012, si suppone per ricordare dopo dieci anni, la mia sfilata repressa, e quindi in data odierna, per esorcizzare, meglio dire per cancellare la denominazione del mio partito dalla mente degli italiani: “ Il Partito Italiano Nuova Generazione”. Infatti in televisione, durante il telegiornale del 16 Febbraio, u.s. nel pubblicizzare l’uscita del nuovo libro del ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, ha alterato il titolo, anzi del titolo esatto, cioè: “Carlo Azeglio Ciampi: A un Giovane Italiano” invece Lei ha commentato il libro con un altro titolo, se non vado errato definendolo:  Un libro per le giovani Generazioni Italiane”

In questo modo suppongo volendo minimizzare il fatto che il sottoscritto per questa denominazione abbia denunciato di plagio di copyright il Suo collega di merenda, e Suo amico, l’On. Gianfranco Fini, per aver scopiazzato la denominazione del mio partito, per costituire un Suo partito oppure una associazione politica, cioè: Generazione Italia, unitamente ad altri parlamentari europei, dalla risma di due eccellenti Parlamentari Europei, dal Rumeno George Becalì, e dalla Francia Jean Francoise Cupè, tutti denunciati alla Corte Suprema di Strasburgo, per lo stesso motivo, cioè per aver denominato abusivamente i loro nuovi rispettivi partiti politici, con la stessa denominazione del mio Partito.

Egregio Onorevole, vorrei puntualizzare, che se in questo libro del Nostro Ex Presidente della Repubblica, fosse stata inclusa la parola Generazione, non penso si dovesse incorrere in alcuna sanzione di plagio, in quanto trattasi giustamente di un libro di narrativa, sebbene il trattato sia politico, quello che importa, è che la parola Generazione non sia riferita alla denominazione di un partito politico, come lo è il mio Partito, precedentemente registrato in Tribunale.

Egregio Onorevole Veltroni, Domanda:

secondo Lei è giusta questa mia interpretazione Giuridica. Ha visto che la mia Laurea in Sputtaneria Avanzata, sta dando i suoi frutti?

Quindi rigetto la Sua provocazione. In sintesi per essere ancora più chiaro, la parola Generazione, non è sicuramente di mia assoluta proprietà, quindi può essere utilizzata benissimo in altri settori, per esempio, nei generi alimentari: Generazione Di Salumieri, oppure Generazione di Pecoroni, riferiti ad un gregge di pecore che non avendo punti di riferimento seguono il pastore e si fanno mungere tutte le mattine. Ma ripeto, questo Sostantivo non può riferirsi ad un altro partito politico, la cui denominazione è stata precedentemente acquisita.

Ora Onorevole è tutto chiaro il concetto?

Ma poiché siamo in tema di sputtanamento proseguo il discorso, soffermandomi  sull’operato del Ex Presidente Ciampi, il quale a parer mio e della Storia, sia stato un Presidente molto permissivo a favore della casta politica da cui è stato eletto, ed a cui ha lasciato fare e disfare, spaziando dalla legge dei finanziamenti ai partiti, che attualmente è in discussione in Parlamento, in quanto esosa rispetto agli altri paesi della comunità europea, inoltre il nostro ex Presidente, non ha fatto nulla essendo stato anche Governatore della BANCA D’ITALIA, quindi conosceva bene l’economia del Paese che stava scivolando nel baratro che oggi stiamo tutti vivendo e pagando di persona, quindi ripeto, essendo Egli un navigato economista, doveva subito mettere un freno alla corruzione, ad esempio il problema degli appalti pubblici, da dove si innesta prettamente la corruzione, attualmente irrisolto, anche con il nuovo Presidente Giorgio Napolitano.

Intanto proprio a questo riguardo degli appalti pubblici altamente gonfiati e mai portati a termine, interromperei il fatto del mal Governo di questi ultimi anni, aprendo un’altra parentesi, verso le ultime notizie trapelate dai quotidiani e dai telegiornali della rete, che il nuovo Governo Monti, abbia stanziato Nove mila miliardi di Euro, per la prevenzione idrogeologica del nostro territorio, ovviamente dopo il mio assillante consiglio decantato nelle mie antiche relazioni di anni fa, che si doveva fare prevenzione idrogeologica, per evitare il peggio, cioè nel 2012 con tutte le tecnologie di altissima ingegneria a nostra disposizione sarebbe il colmo preoccuparci, da calamità causate da una banale pioggerellina di Marzo, oppure da una forte nevicata, come quella di quest’anno, oppure da un Terremoto di massima magnitudo, come quello dell’ Aprile del 2009, che ha distrutto la nostra città dell’ Aquila, il cui stesso terremoto in altri paesi, come il Giappone, avrebbe fatto solo il solletico alle strutture portanti dei loro grattaceli. Noi Italiani pur sapendo come costruire uno stabile antisismico, per risparmiare, non ci atteniamo alle normative vigenti.

Ma la domanda che noi cittadini ci poniamo, e che chiediamo al nuovo Governo Monti, prima di stanziare questi 9.000,00 Miliardi di Euro, per ristrutturare il nostro territorio a rischio, frane, terremoti ed inondazioni, chiedo, sono state cambiate le Carte in Tavola circa le modalità delle assegnazioni degli appalti?

Cioè, la normativa alla carlona che vige da 65 anni, è stata cambiata?

Dopo queste domande, ne riproporrei una altra, riprendendo quindi il discorso di prima, riferito alla Presidenza del Nostro amato ex Presidente Carlo Azeglio Ciampi, unitamente ai giorni nostri, presieduto dal Nostro Attuale Presidente Giorgio Napolitano, ed ecco la domanda Lubranesca: la domanda sorge spontanea, è stata cambiata la vecchia normativa di ammanicamento generale per le gare di appalto Pubbliche? Cioè, dove con la vecchia normativa gli appalti pubblici non vengono mai ultimati, se non prima essere elargiti più volte prima di essere definitivamente operativi. Specificando, cioè, adottando escamotage legali truffaldini, che danno adito ad una perenne corruzione, oggetto di questi giorni, cioè del 16 Febbraio scorso, dove  i Giudici della Corte dei Conti, hanno denunciato ad alta voce, che la corruzione nel nostro Paese fa da Padrona, e non accenna a diminuire, si parla di cifre astronomiche: di 60.000.000.000,00 di Euro, in lettere sessanta MILIARDI di Euro ogni anno.

Mi chiedo, quando un opera benedetta da realizzare, viene nei minimi particolari dettagliata ed evidenziata nelle voci del Capitolato eseguito da Ingegneri qualificati, dove in ciascuna voce viene catalogata il relativo costo, per esempio: La tazza del cesso costa 50,00 Euro il rubinetto, 30,00 Euro, per edificare uno stabile al mq. costa mediamente 3000,00 euro, etc. etc. , quindi come diceva la buonanima è la somma che fa il totale, quindi una volta stabilito il costo totale dell’opera, deve restare quello sino alla consegna delle chiavi, invece da 65 anni succede che per ultimare detta  costruzione, occorrono come minimo altre tre gare di appalto, con altri attori, praticamente, una tela di Penelope in negativo. E per chiarire l’arcano disegno occorre fare un’altra domanda: perché nel corso dei lavori questo costo lievita del 80% ed a volte supera anche del 100%?

Ed ecco la risposta: secondo l’opinione del sottoscritto, la magagna si nasconde nelle vecchie ed attuali normative di legge, ripeto vecchie di 65 anni, che consente alla Società appaltatrice, vincitrice dell’appalto, appena aver incassati i denari dallo Stato, di elargire una serie di mazzette a chicchessia, e dopo, questa rituale operazione truffaldina, per togliesi dai guai, cioè dalle proprie responsabilità, ha la facoltà di  dare in appalto l’opera da costruire ad un’altra società minore, che a sua volta, dopo aver detratto la propria mazzetta, possa a sua volta delegare la frittata ad altra società, che finalmente esegue l’opera, ma una volta finiti i denari, sospende i lavori, e dichiara fallimento, ed in sintesi nessuno va in galera, e quindi si ricomincia tutto daccapo, con nuove gare di appalto, con nuovi attori, e così via all’infinito fino a dissanguare totalmente le casse dello Stato. Il tutto è stato varie volte documentato da Striscia la Notizia con i mille cantieri denunciati ancora aperti e mai conclusi, oppure in fase di definizione con nuove gare di appalti, ma detta trasmissione lancia il sasso e nasconde la mano, cioè, non descrive dettagliatamente la macchinazione mafiosa che vige nel nostro paese, invece preferisce zittire per non sputare nel piatto dove mangia, potrei supporre inoltre, sia un secondo fine, quello di stimolare il Governo ad altri investimenti per ultimare queste opere incompiute, vestendo i panni di paladini dell’informazione, agli occhi dei cittadini, invece promuovendo tali nuovi investimenti, si stimola ancora di più la corruzione.

Egregio Onorevole Walter Veltroni, questa normativa lo ripeterò all’infinito, è in vigore da ben 65 anni, Dal Manzanarre al Reno, cioè da Adreotti al nostro Berlusconi.

Quindi, secondo Lei Onorevole, non è ora di smetterla, con questi intrallazzi? Quindi vista questa Vostra reticenza a non voler cambiare Le cose nel nostro Paese, non sarebbe opportuno per Voi tutti Dinosauri di lasciare alle nuove generazioni le vostre poltrone, avendo quasi tutti, di gran lunga superato il periodo consentito dalla nostra Costituzione di occupare indebitamente l’aula del Parlamento?

mente l'to il periodo consentito dalla nostra Costituzionescorso, trasmessa anche a mezzo video conferenza YRestare in Parlamento per più di tre legislature, suppongo sia un reato di Abuso di Potere, secondo la nostra Costituzione. E’ giunta l’ora di porre fine a questo dispotismo che si protrae da circa 65 anni.  La nostra Italia da quella data è nelle mani di Voi tutti Dinosauri.

Ebbene, questa nostra democrazia necessita di svecchiamento e nello stesso tempo di decurtare il numero dei Parlamentari del 50%. Troppi galli a cantare non si fa mai giorno. Ritengo sia molto pericoloso insistere su questo tipo di Governo, poiché rivelatosi uno stato Imperialista, da più di mezzo secolo ripeto, governato dagli stessi Dinosauri.

Concludo Egregio Onorevole, invece di comportarsi al modo di Bastian Contrario nei miei confronti, ravveda il suo programma politico, cioè quello di abbandonare subito la politica, come ormai nei panni di un dinosauro ben vaccinato, da quaranta anni in politica, così come Lei stesso ha dichiarato recentemente durante il telegiornale del 16 Febbraio appena scorso, andato in onda in prima serata su RAI UNO, circa il vostro incontro avvenuto 12 anni fa in casa Sua, con gli allora ed attuali dinosauri Suoi colleghi: On. Gianfranco Fini, e l’On. Ferdinando Casini, tutti d’ accordo per eleggere il vostro Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

Mi chiedo se è possibile che in Democrazia possa accadere, che solo tre persone possano decidere di eleggere, nientepopodimeno che un Presidente della Repubblica?

Ma mi faccia il piacereeee! Avrebbe esclamato il nostro amatissimo Avo, il Grande TOTO’.

Pertanto, ritengo che se non verranno presto presi dei seri provvedimenti, dal Nostro Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, molto presto vedremo nelle nostre strade lo stesso scenario che in questi ultimi giorni si è verificato in Grecia, e forse ancora peggio, di ciò che stanno patendo i nostri fratelli Greci in fila indiana per pietire un pasto caldo.

Noi italiani non ci faremo arrivare l’acqua alla gola, non arriveremo a questo stadio, preferiremo versare il nostro sangue, per la definitiva presa della Bastiglia.

Pertanto, come l’unico legittimo rappresentante, del V potere Politico Costituzionale del mio Paese, e quindi, come Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione, dichiaro per l’ennesima volta:

“Il Parlamento ITALIANO, INCOSTITUZIONALE.

Ad maiora Onorevole.

                                                                                                                 Lo Sputtanetor  

                                                                                                                  Pietro Sabato