Roma, 10 Giugno 2014
DA:Pietro
Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.
A:
Spett. le CSM alla
Cortese Attenzione del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano ed il Vice Presidente Dott.
Michele Vietti. A mezzo fax n. 064452916 – 064457175- ennesimo SOLLECITO
urgentissimo, riferito alla relazione di pagine n. 5. inviata
il 29 Maggio 2014 V/S - Rif- Prot. N. 33980, e successiva del 3 giugno
c.m. V/S rif. prot. n.
33891 - ed altra del 6 giugno c.m. inviata a mezzo fax alle ore 8,22 di pagine
n. 2.
C.P.C.: ANSA ed ai maggiori quotidiani Nazionali ed
Internazionali.
Oggetto: Come descritto dettagliatamente in indirizzo
questa denuncia è in visione da due anni presso il CSM. Intanto la Endemol dopo la sospensione di 18 mesi ritorna alla carica
e rimanda in onda il format Makeover e continua a
lucrare alle spalle dello scrivente.
Un uomo che conosce bene il significato
del verbo: Vangare…
Egregi
Presidenti in indirizzo, descrivo brevemente il mio curriculum vitae: ho lavorato
sodo 13 anni come dipendente di una società multinazionale: AVIS RENT A CAR, ed
altri 22 anni come imprenditore litografo di proprio conto,
durante questo periodo ho acquisito una denuncia penale, per disturbo della
quiete pubblica, cagionata dal rumore delle macchine da stampa, che spingevo
oltre il consueto orario lavorativo, proseguendo invece per oltre 20 ore al
giorno, in totale solitudine, cioè senza operai. Tale denuncia è stata
presentata dai miei vicini, che costringevo di giorno e di notte, a sentire il
rumoreggiare delle mie pur moderne macchine da stampa, (che per la durata di 5 anni ho dovuto
onorare il pagamento mensile di circa 3.000.000 di vecchie lire.)
Tale
denuncia a mio danno fu presentata circa 20 anni fa presso il X Commissariato di PS, sito in Via
Marco Valerio Corvo. Pertanto, è deducibile che durante questi 35 anni di
proficuo ed intenso lavoro, ho acquisito una pensione di euro
1040,00 mensili, quindi pagando le tasse ho contribuito a pagare anche i vostri
lauti stipendi, Signori Presidenti in indirizzo, quindi vorrei sperare dopo due
anni di estenuante attesa, di ricevere un Vostro giudizio finale su questa
incresciosa vicenda, sperando di non ricevere una delle Vostre variegate supercazzole giuridiche. In sintesi chiedo specificatamente
quanto segue, ripeto: avendo il sottoscritto registrato il 25 marzo del 2004 in
SIAE le scene dalla 137 alla scena n. 141 della sceneggiatura del Film : Maccarolo…. Politico da Sempre…
che rispecchiano totalmente il format della Endemol sopra descritto, che purtroppo non risulta essere
stato mai registrato in SIAE. Quindi la domanda sorge
spontanea:
chi dei due è
reo di copyright, avendo il sottoscritto in progetto la programmazione
imminente del mio film, mi chiedo, se potrò girarle queste scene, oppure, per
il colmo, corro il rischio, di essere denunciato dalla Endemol
di plagio di copyright? Sono in attesa di conoscere se
correrei tale rischio, facendo la fine del famoso proverbio: CORNUTO E MAZZIAT! Intanto, elenco di seguito gli spot pubblicitari che sono stati mandati in onda durante la programmazione delle
seconda puntata della Makeover, di lunedì 9 Giugno
2014, andata in onda su canale 5 alle ore 21,10. Pertanto, resto fermo sulla
cifra iniziale del risarcimento richiesto, che ammonta a: 5.000.000,00 di Euro, in lettere: Cinquemilioni di euro. Ovviamente spero
che il CSM tenga conto della spregiudicatezza della Endemol, che pur essendo in difetto ha mandato ugualmente
in onda tale Format, palesemente scopiazzato, quindi rea di un maggiore risarcimento
a quello richiesto dal sottoscritto, appena sopra espresso. Prima di descrivere
la speculazione che è stata fatta durante questa trasmissione, vorrei fare tanti auguri alla famiglia Magrini che ha
usufruito di una bella casa, ma bisognerà giudicare, chi è stato che ha tratto
più guadagno da questa trasmissione, la famiglia Magrini, veramente tutti magri
allampanati, sia nel fisico che nelle tasche, oppure la presentatrice del
programma, la Signora Alessia Marcuzzi, i suoi
collaboratori e soprattutto la Società Endemol in
collaborazione con Mediaset, ma ritengo che il più
danneggiato di tutti sia stato il sottoscritto, che si è visto scopiazzare
sotto il naso le scene dalla n. 137 alla n. 141, della sceneggiatura del suo
tanto agognato film: Maccarolo…. Politico da sempre… Di
seguito, ascoltate quanti spot pubblicitari sono stati mandati in onda, a spese
del fesso sottoscritto: Il Tempo, film in onda su
canale 5, Wind telefonia, Vigorsol
gomma da masticare, Acqua minerale Uliveto, Tutti contro lui la Vendetta Film,
Nivea, Mecdonald panini imbottiti, Le insalate Barilla, Panten shampoo, Licia
assorbenti, Fitnes, Uliveto acqua minerale, Il
Segreto, Film, Haribo rotella, Dentyvit
una società di odontoiatria, Infinity, Fiat, Ferrarelle, Caffè Lavazza, con la
caffettiera della nonna, Branca Menta, Dive Swet
orologi da polso, Dolce e Gabbana abbigliamento, Winner,
Fanta Lemon, Bosch ferro da stiro, Careflu,
Film Furore, TIM telefoni, Chilly igiene intima,
Deborah, Kayach, Philips
ferro da stiro, Vita assorbenti, Helvive della Oreal, Edison luce e gas, con lo zio Gerry,
Nivea, In Blu, Pesto genovese con pasta Barilla, Pittarosso scarpe, Segreti e delitti, film, Aifa, Moddol, Vodafon
telefoni, Pagine d’amore film, Hotel Trivagò, Cameo, TV Sat, la Lancia auto elefantino,
che dalla proboscide sputa schampang, Cornetti del
Mulino Bianco, Premium TV, Nokia telefonia, Salamini
AIA precotti, Declathon, Gran Pavese, Maxibon Nestlè, Smart Fon, Listerin
collutorio, Jonson & Jonson,
DIOR Profumi, ed indovinate come finisce questa carrellata di pubblicità, così
come da Calimero durante la trasmissione l’Eredità, su Rai uno, ebbene con il
Bellini Rosa, tutti a brindare per la nuova casa della famiglia Magrini. Ma a Napoli si dice: A ca nissun è fess…sono stati mandati
in onda circa 62 spot pubblicitari. Le domande sono due: Quanto ha guadagnato la Endemol durante questo finto
programma di beneficenza? Invece, quanto sia stato danneggiato il
sottoscritto?
Concludo,
Signori Presidenti, sperando in un Vostro repentino riscontro.
Ossequi, Signori Presidenti. Il Presidente
Pietro
Sabato