Roma, 21 Maggio 2007

 

Da: Lo scrivente è Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A: Dott. Emilio Fede Rete 4 Mediaset

 

Oggetto:

Dopo la Supercazzola del Tg 7 andata in onda su RAI UNO il 19 Maggio u.s. alle ore 23,30 circa, con il gioco delle tre carte composto dal Trio Riotta, (ns. Rif Art. precedente pubblicato nel sito Web del Partito), Il Dott. Emilio Fede, da consumato e declamato  giocatore d’azzardo per eccellenza, si esibisce durante il Suo telegiornale, in una farsa pubblicitaria a favore del gioco ruba soldi del Superenalotto, raccontando un semplice fatto di cronaca relativo ad una vincita supermilionaria.

 

Egregio Dott, Emilio Fede, la nostra è una vecchia conoscenza, Lei è menzionato in un simpatico racconto in una delle 40 pagine della prefazione del mio libro ” Maccarolo… Politico da Sempre…”, non sono oggi per ricordare memoriali, ma per rimarcare con un pizzico di critica il suo intervento giornalistico avvenuto ieri durante il suo telegiornale, su rete 4, di seguito descritto.

Avendo Lei la nomea di esperto giocatore d’azzardo, era l’unico personaggio giornalistico a cui si poteva declinare il compito di decantare un fatto di cronaca, pubblicizzando in modo plateale, il  gioco del Superenalotto.

Così come in oggetto espresso, il fatto è avvenuto ieri 20 Maggio, durante il Suo telegiornale, dove sfoggiando il suo sorriso, ha decantato l’evento straordinario della Supervincita di ben 72.000.000,00 di Euro, con una sola schedina di 5 Euro, ma il sottoscritto deve a questo punto replicare informandoLa di un fatto alquanto magico, accaduto due giorni prima dalla vincita stratosferica.

Ebbene il sottoscritto, Le fornirà il Nome di un giovanotto procacciatore d’affari della società Telefonica  “INFOSTRADA” a cui ho riferito il mio Tommasesco (licenza poetica) sospetto: il modo come avvengono queste supervincite, che non sono sicuramente scaramantiche, come ad esempio, andando a confessarsi dai frati, ma…

Dopo appena due giorni dal mio sospettoso racconto, lupus in fabula, accade la supervincita, quasi a confermare inconfutabilmente la mia maligna supposizione. Il nome del Giovanotto che mi ha fatto Visita a casa, per convincermi a cambiare fornitore telefonico, è il Sig. G., non Le fornirò altri elementi per non incappare in sanzioni inerenti alla legge sulla privaci.

Spero che il giovanotto, Le spiegherà come secondo le mie supposizioni, avvengono queste supervincite, naturalmente non pubblicherò nel mio Sito il suo nome  per intero, che invece sarà solamente in  Sua esclusiva, in questo modo, sarà facile per Lei, con il solo nome rintracciare il mio portavoce, in seno alla società  INFOSTRADA, FIORELLO, MICHELE BONGIORNO, azionisti Mediaset, è tutta una famiglia.

Concludo informandola inoltre, che molto presto uscirà in prima edizione un giornale semestrale del mio Partito, dall’originalissimo titolo “Lo Sputtanetor” a cura del Partito Italiano Nuova Generazione, e vedrò di trovare la formula giusta per informare i nostri cittadini e far conoscere loro le mie supposizioni, spero di avere le carte in regola per essere creduto, da una persona, che di supposte ne ha ricevute tante e che modestamente ne ha  rinviate altrettante al mittente.

In Italia ancora si può usare la parola si Suppone che…

La informo inoltre, che sono giorni che sono impegnato in battibecchi o meglio dire in  screzi del genere, con la Società che sponsorizza il Suo telegiornale.

Ho avuto da ridire, con il Dott. Piersilvio Berlusconi, con la Società Endemol Italia S.P.A., con il Dott. Confalonieri ed oggi con Lei, ed ora la saluto con grande simpatia, consigliandoLa di non giocare ai giochi del Lotto e del Superenalotto, non si vince Mai, glieLo assicuro, vincono sempre Loro…, tutto il resto è solo fumo negli occhi.

 

Distinti Saluti

 

                                                                              Sabato Pietro