Roma, 18 Giugno 2010                                                                            Allegati N. 1/8

 

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

Residente in Via Cropani,49 - 00118 Morena Roma. PARTE LESA.

 

Contro NOTI: Condominio via Cropani, 49 00118 Morena Roma, condotto dall’amministratore Signor A. C. con Sede in Via T. in Roma.

Rif. Procedimento Penale N. 48005/6 R.G.N.R. Recente Rif., Raccomandata a Mano depositata presso l’ufficio protocollo del Tribunale di Roma, del 6 Maggio 2010 N. Protocollo 020679. Pratica assegnata al P.M. Dott.ssa Silvia Sereni.

 

A: P.M. Dott.ssa Silvia Sereni Presso La Procura della Repubblica di Roma. Raccomandata a mano, depositata presso l’ufficio atti urgenti. In Data 21 Giugno 2010.

 

A : Ministro della Giustizia On. Angelino Alfano, Presso il Ministero di Grazia e Giustizia, Via Arenula,70 - 00186 ROMA – Raccomandata R.R. N. 13953199903-7 del 18 /6/ 2010 ore 16:06

 

A: ANSA

Controversia Condominiale Tipo…

 

Oggetto: Informazioni recenti inerenti al Condominio in indirizzo dello scrivente, circa le conclusioni della recente assemblea condominiale, del 17 Giugno 2010, che il sottoscritto si riserva di inviare, non appena avrò ricevuto dall’amministratore il verbale dell’assemblea, dove si evince palesemente una mala gestione condominiale di parte, avendo l’assemblea  bocciato all’unanimità la mia proposta di conduzione del condominio a Costo Zero, approvando invece quella dell’amministratore esterno al costo di Euro 1.250,00 annui.  

 

Egregia Dott.ssa Silvia Sereni, ed Egregio Signor Ministro On. Angelino Alfano, è mio dovere informarVi sui recenti sviluppi inerenti al mio condominio, dove dagli allegati si evince quanto descritto in oggetto.

Pertanto sarò breve e conciso nelle mie richieste, dilungandomi invece con gli allegati.

Chiedo la conduzione Forzata del mio Condominio, in quanto è mio Dovere difendere la Mia Proprietà da ogni sopruso, palesemente espresso dai miei condomini.

In ultima analisi invito il Ministro Angelino Alfano a promuovere la mia Proposta di Legge di iniziativa popolare in allegato del 12 Febbraio 2009, ancora nel mio cassetto, cioè non ancora depositata in Cassazione, che molto presto sarà diffusa in tutta Italia con un Volantinaggio a Porta a Porta, se Lei  Signor Ministro Alfano non si sbrigherà ad alzarsi le brache, sarà meglio dire: affrettarsi, e quindi a figurare in prima persona come il Promotore di questa mia iniziativa, apportando un cambiamento radicale a questa legge bavaglio. Così tutti potremo esultare:

W il PDL! W il PDL!!! Il Popolo della Libertà!

Contrariamente se continuerà ad ignorare questa sacrosanta crociata, dovrà rivedere la sigla del Suo Partito in:

“ Il Popolo dei Ladroni!”

Che ne dice Lei Dott.ssa del mio ricatto al Signor Ministro? Spero di non essere paragonato al gossipparo Corona.

Rileggendo i contenuti della mie relazioni a ritroso nel tempo, credo siano le uniche ancore di salvezza per tutelare i diritti dei cittadini, evitando vessazioni future di questo tipo, di cui gli italiani sono da 60 anni costretti a subire per mano di facinorosi senza scrupoli. Aggiungerei soprattutto in questo periodo difficile, che i cittadini devono farsi i conti in tasca per sbarcare il lunario.

Di seguito gli allegati e buona lettura…sperando di non ledere la vostra sensibilità con le mie consuete performance, talvolta molto spinte, e per questo mi scuso anticipatamente, purtroppo questo modo ironico di esprimermi, è l’unica mia arma di difesa. Grazie alla nostra bellissima e variegata Madre Lingua.

Di nuovo Vi Auguro una buona lettura…

  

Roma, 1 Febbraio 2009

 

Da : Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

 

A : ANSA - Ministro della Giustizia On. Angelino Alfano.

 

Oggetto: Il Ministro della Giustizia, On. Angelino Alfano, munito di bacchetta magica,  nei panni di Mago Merlino…

 

Egregio Signor Ministro, questa è la seconda volta che Le scrivo, la prima è stata il 9 Agosto del 2008, in occasione di un disagio condominiale, descritto a pagina 36 del supplemento della sceneggiatura del film Maccarolo… Politico da Sempre… che unitamente ad altri problemi di gran lunga più gravi, sempre relativi al mio condominio, che tutti insieme, mi hanno indotto a formulare la mia Proposta di Legge Sabato Salomonica, presentata in Cassazione il 14 Gennaio 2009,  e pubblicata il giorno successivo, (il 15 Gen.) sulla Gazzetta Ufficiale N. 11 pag. 40, il cui tema principale tra i 13 punti esposti, pubblicati nel mio sito web del Partito: www.nuovagenerazioneroma.it , è la riforma della nostra Giustizia, che ahimè attualmente è un colabrodo che fa acqua da tutte le parti. Infatti, la nostra Italia che è l’egemonia del mondo culturale, purtroppo è al centottantunesimo posto rispetto agli altri Paesi del Mondo, data l’arretratezza del nostro sistema giudiziario e la conseguente lentezza dei processi, (Cause civili Pendenti 5.000.000 e 3.000.000 penali.)  addirittura è il fanalino di coda della Giamaica. In questi ultimi 15 giorni, dopo la pubblicazione della Legge Sabato Salomonica, le Maggiori Istituzioni dello Stato, incluso Lei Sig. Ministro Vi siete alternati durante i telegiornali, parlando di questo gravissimo problema che attanaglia il nostro Paese, ma nessuno ha parlato della soluzione dello stesso, nominando la mia proposta di Legge, che risolverebbe in un batti baleno i problemi della nostra carente Giustizia. Tutti quanti lanciate il sasso e poi nascondete le mani. Bla ! Bla! Bla! State tutti girando intorno a questa soluzione, ma nessuno ne parla e quindi non si degna di renderla pubblica, che se messa ai voti sarebbe approvata all’unanimità da tutti i 55.000.000 di italiani. Ritengo sia la proposta di legge, più sensata degli ultimi due secoli. Ebbene, come mai tutta questa reticenza?  Ieri sera durante il telegiornale delle 20,00 su Rai Uno, Lei Signor Ministro ha dichiarato di poter risolvere questo gravissimo problema del nostro vecchio sistema giudiziario, con una rete telematica. Sarei curioso di sapere nei dettagli, con la consueta premessa Lubranesca: la domanda sorge spontanea: come intende creare il contatto con le parti in causa, oltre al Giudice, relativi Avvocati difensori et Pubblico Ministero e stabilire con imparzialità la sentenza telematicamente? Sarebbe impossibile, come fare l’amore per corrispondenza e procreare nello stesso tempo, a meno che Lei sia dotato della bacchetta magica del mago Merlino, che consentì all’Ancillotto di fare all’amore con la moglie di quel cornuto di Re Artù, la bellissima Ginevra, che era seduta di fronte, ma dalla parte opposta della tavolata ad una distanza di trenta metri, con il metodo piri, piri, piri, piri, piri piri, che successivamente presa bene la mira divenne un piri piri, para, para, piri, piri, para, para, piri, piri, piriiii. Ritengo esagerata la Sua proposta nel voler passare immediatamente dalle Stalle alle Stelle via on line, mi consenta, il suo disegno mi sembra esageratamente irrazionale. Usare la telematica sì, sono d’accordo, ma come descritto dal sottoscritto, nei punti N: 2 , 3 e 4 della Proposta di Legge Sabato Salomonica. Quindi nel nostro caso è inevitabile il contatto umano ravvicinato, dovendo le parti avverse prestare giuramento, esporre con i rispettivi Avvocati i fatti, ed avere la facoltà di difendersi davanti al cospetto del Giudice, che valutati i fatti possa  emettere la sentenza con imparzialità.

A tale proposito, e come sopra accennato, aspetto dal 2 Ottobre del 2006 la soluzione di una denuncia presentata alla Tenenza dei Carabinieri di Ciampino, contro i miei condomini et relativo amministratore, che in combutta hanno approvato un preventivo di spesa di ben 35.000,00 euro per rifare il pavimento di due terrazzini in parte condominiali, di due attici di 40 mq. cadauno, invece, la spesa reale stimata, è di appena 5000,00 euro. Come sopra accennato, questa è stata la storia scatenante che mi ha spinto a formulare la proposta di Legge Sabato Salomonica.

Di seguito gli estremi della azione legale: Procedimento Penale  del 31 Ottobre 2006 Prot. 9/ 122  VI piano Pal. A  – URPA 635404 (centrale) Presso il Tribunale di Roma, Prot. 48005/06 P.M. Padalino, che ha fatto richiesta di archiviazione il 28/05/2007, (una clamorosa truffa conclamata, addirittura di stampo mafioso, poiché consumata da più di due persone, a danno di un solo individuo, ebbene, giudicata dal PM Padalino da archiviazione, (successivamente alla mia visita in Tribunale al P.M. Padalino, conosciuto personalmente a cui consegnai gratuitamente il mio Libro:

Maccarolo… politico da Sempre… , ebbene, dopo pochi giorni è stato trasferito in Sardegna, Quen Sabe?) Quindi, successivamente la pratica è stata trasferita, ripeto con richiesta di archiviazione al Gip: Dott.ssa Rando, presso il Tribunale, settore A, V piano il 29/ 05/ 2007. Dopo di che, non ho saputo più nulla. Sono tre anni che aspetto!

Concludo sperando in un Suo interessamento circa questa pratica, fermo restando in attesa di conoscere questa Sua nuova tecnica telematica per definire gli otto milioni di cause pendenti tra civili e penali in brevissimo tempo, inclusa la mia causa, si spera!

 

Distinti Saluti                                                                                              Pietro Sabato                                                                                                                                                                                                                                            

 

Roma, 11 Febbraio 2010

DA : Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

A : ANSA

Oggetto: La chiromanzia del Maccarolo sottoscritto si è spietatamente avverata dopo appena sette giorni. Cosa non funziona nelle nostre Istituzioni, che quasi quotidianamente emergono casi eclatanti di corruzione? Il Dott. Guido Bertolaso, appena eletto Ministro della Protezione Civile, unitamente ad altri esponenti dello Stato ed imprenditori, indagati dai Carabinieri per corruzione, aperta:

L’ INCHIESTA SU LA MADDALENA… ed altro…”

 

Stufo di sopportare anche in prima persona tanta ingiustizia, il 3 Febbraio c.m. ho inviato per Raccomandata una relazione alle Nostre Maggiori Cariche Istituzionali, delle Forze Armate e dell’ Ordine. Dopo tre giorni resa Pubblica in tutto il Mondo, il cui oggetto è imperniato sullo stato di fatto della corruzione, nel nostro Paese, ormai inarrestabile e dilagante a macchia d’olio come una metastasi, di cui appena documentato qualche pagina fa di questo supplemento esattamente da pagina N. 305 alla 306. Ebbene non sarò petulante ripetendo tutto quello che è emerso ieri sera 10 Febbraio 2010, in tarda serata su RAI UNO durante la trasmissione Porta a Porta, condotta dal nostro ammanicato Vespone, per voce dei presenti alla trasmissione, il fior fiore di Ministri al Governo ed Onorevoli all’Opposizione, dove questi ultimi hanno sbandierato, sputtanando, tutto ciò che il sottoscritto aveva preventivamente descritto nella proposta di legge di iniziativa popolare: “ Legge Sabato Salomonica”, presentata presso la Corte Suprema di Cassazione il 14 Gennaio del 2009, di cui mi pregio di allegare subita stante l’articolo da esaminare attentamente, sebbene già contenuto in questo supplemento a pagina n. 122. Però, prima dell’allegato, vorrei chiarire un altro punto: si e detto durante la trasmissione del Vespone che la protezione civile molto presto cambierà pelle, divenendo una Società Per Azioni, S.P.A. Apriti celo al magna magna che avverrà nell’ assegnazione degli appalti, quindi in alternativa a tutto questo imbroglio, perché di imbroglio si tratta, in allegato il sottoscritto Vi RIPROPONE: Articolo N. 11 della legge di iniziativa popolare di Pietro Sabato: “ Legge Sabato Salomonica” Art. N.11

11) La Magistratura, per indagare, continuerà a servirsi delle intercettazioni telefoniche, ma suppongo che in futuro questo mezzo non sarà più utile per le indagini contro la corruzione, a mio giudizio sarà una perdita di tempo e di denaro, perché i malfattori invece del telefonino, per le loro malefatte useranno i piccioni viaggiatori. Sarà difficile approvare una legge in cui ogni Magistrato sia munito di fucile, per cacciare i presunti piccioni viaggiatori, portatori di pizzini, sarebbe  l’estinzione per questi graziosi volatili. Per gli italiani è facile cambiare stratagemma, fatta la legge, trovato l’inganno. Quindi per ovviare a questo gravissimo problema e scoraggiare i furbi, gli Ingegneri del Genio Civile dello Stato, dovranno stabilire secondo il mercato, un listino dei costi reali dei materiali e della messa in opera di ciascun tipo di struttura pubblica e non da realizzare, esempio: Per un appalto pubblico, dove si richiede di asfaltare un Km. di manto stradale, basterà stabilire il costo di un solo mq. inclusi materiali mano d’opera e relativo equo guadagno dell’impresa appaltatrice e con una semplice moltiplicazione si conoscerà il prezzo totale e reale dell’intera opera.

Ovviamente, tutte le opere pubbliche appaltate, da realizzare, saranno corredate da un tabellone esposto ben visibile ai cittadini nel luogo della ristrutturazione, o realizzazione di opere, con i relativi costi e nomi dei contraenti, per esempio il nome e cognome del Sindaco e società appaltatrice. Tutto come veniva già esibito tempo addietro. Durante eventuali controlli della Magistratura, se questi costi risulteranno gonfiati più del 10% , per i contravventori contraenti, come il caso, Romeo & Compani, scatteranno le manette. Con questi provvedimenti molto semplici, questi incresciosi fatti malavitosi, si presume, non avranno più luogo a procedere, in quanto i presumibili contraenti di un appalto non avranno più motivo di tentazioni verso la corruzione, essendo i costi diversamente contenuti, da non permettere stratosferici guadagni da  poter dividere.

L’Italia è la nazione più cara al mondo per ristrutturare opere pubbliche e non. Faccio un esempio realmente accaduto personalmente:

(Controversia attualmente, dopo quattro anni non conclusa dal nostro Tribunale) I condomini della mia residenza, ovviamente escluso il sottoscritto, hanno approvato un preventivo per rifare il pavimento di due terrazzini la cui superficie totale è di appena 80 mq. per un costo di Euro 35.000,00 di cui 5000,00 Euro sono stati spesi per l’architetto che ha stilato il Capitolato di spesa e la rimanenza per la realizzazione. (Invece il costo reale dell’intera ristrutturazione è di appena 5.000,00 Euro). Questi costi esosi si potrebbero paragonare alla ristrutturazione della Reggia di Caserta costata a noi tutti italiani ben 700.000.000,00 di Euro, in lettere, settecentomilioni di euro. Evidentemente facendo le dovute proporzioni con la ristrutturazione dei due terrazzini del mio condominio, si suppone che per effettuare il Capitolato di spesa della Reggia di Caserta, ci sarà costato circa 200.000.000,00 di Euro e la rimanenza per la messa in opera. Sarei ansioso di controllare i costi di questi lavori di ristrutturazione insieme ad un ingegnere del Genio Civile di Stato! Queste sono le vere riforme da realizzare, che ci consentiranno di uscire dalla attuale recessione.

Sono troppe le ruberie impunite nella nostra amata Italia!

Concludo, ultimamente il nostro Premier Buon Silvio Berlusconi non desidera che questi fatti vengano sbandierati alla opinione pubblica mondiale, considerandoli solo dei pettegolezzi ed ultimamente sta cercando di chiudere la bocca ai giornalisti conduttori di trasmissioni televisive di informazione, di Stato.

Ma non credo riuscirà a chiudere il volume della Radio del sottoscritto: quella dello Sputtanetor. Da dove fra non molto si trasmetterà in tutto il mondo la verità sul plagio cinematografico subito dal sottoscritto, per mano della Medusa S.P.A. del Dott. Piersilvio Berlusconi e del Regista Giuseppe Tornatore, realizzatori del FILM Baaria, scopiazzato dalla Sceneggiatura e dal relativo Supplemento propedeutico del sottoscritto, dal titolo: Maccarolo… Politico da Sempre…

Distinti Saluti                                                                                LO SPUTTANETOR

                                                                                                             Pietro Sabato

Voce Narrante

Ascoltate cosa è accaduto il giorno successivo dopo aver pubblicato questa mia relazione che avete appena letto.

E’ consueta abitudine del sottoscritto ogni qual volta che scrive una ramanzina, oltre ad essere inviata ai destinatari in indirizzo, viene anche inviata via E - mail ai maggiori quotidiani, reti televisive di Stato e non, nazionali ed internazionali, quindi avviene uno sputtanamento generale, e tra i maggiori destinatari abituali, in prima fila unitamente alla agenzia di Stampa ANSA, spicca il nome del Direttore del TG UNO, Dott. Augusto Minzolini, sebbene in questo caso sia il destinatario diretto della relazione, comunque viene sempre informato via E mail in ogni mia relazione anche se non è Lui in prima persona il destinatario. Quindi questa volta essendo il destinatario diretto ed avendo per certo letto la mia relazione, a maggior ragione da bravo Giornalista ha accettato la provocazione, e come appena anticipato, il giorno successivo, per voce del Dott. Lamberto Sposini, ripeto, ascoltate cosa è accaduto…

 

Roma, 12 Febbraio 2010

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

C.C.: Ministro della Giustizia Angelino Alfano, a mezzo ANSA

A : Lamberto Sposini E mail RAI UNO

C.C.: Augusto Minzolini E mail RAI UNO

Oggetto: Pianeta Condominio, commenti condominiali, in chiusura della trasmissione In Diretta, andata in onda su RAI UNO il 12 Febbraio 2010, condotta da Lamberto Sposini.

 

Egregio Dott. Sposini, sicuramente avrà letto la mia relazione inviata ieri 11 Febbraio 2010 in RAI alla cortese attenzione del Suo Direttore, Dott. Augusto Minzolini, che ovviamente ha raccolto la provocazione parlandone il giorno successivo in televisione. Questa mia condizione di disagio condominiale descritta nella relazione di ieri, (per i lettori di questo supplemento è disponibile sopra dalla pag. N. 307 alla 310, invece l’altro allegato attinente al condominio inviato via e mail, dal titolo. “ A Segn cac u padron da ient a vegn” potrete consultarlo sempre in questo supplemento a pagina N.133 della prima parte del supplemento) dura da circa dieci anni, data in cui ho acquistato il mio appartamento  e da circa quattro anni ho denunciato i fatti raccapriccianti in Procura, che regolarmente dopo quattro anni ha archiviato il tutto, seguita subito dopo dalla mia opposizione, ed attualmente si attende la sentenza del nuovo P.M. Purtroppo non sono un politico di Peso, che può sollecitare la sentenza, visto l’andazzo della lentezza dei processi vigente. Parlo, parlo, ma nessuno mi ascolta! Nel dialetto del mio paese si dice diversamente, ma evito la traduzione molto volgare. Si è parlato durante la Sua trasmissione di rinnovare la legge sui condomini, ferma dal 1944, e circa l’innovazione primaria si è parlato per voce di un amministratore presente in trasmissione, (recante sul petto della giacca, il distintivo di una delle tante Associazioni, dove sono affiliati gli amministratori condominiali, per difendere i propri diritti a discapito dei poveri condomini che da sessanta anni sono soggiogati da tresche costituite dall’ amministratore di turno, in combutta con la maggioranza condominiale) di dare più potere agli Amministratori, invece il mio parere è quello contrario, di dare il massimo potere ad uno dei condomini proprietario di un appartamento in seno all’immobile condominiale, nel caso Egli volesse assumere tale responsabilità.

Esempio:  se un amministratore, pingo pallino, si dovesse accreditare la maggioranza, in un condominio, presentando preventivi di gestione oppure di ristrutturazioni molto esose, un condomino purchè sia proprietario di un solo appartamento, quindi pur avendo in accredito pochi millesimi, potrà ribaltare la situazione, fottendosi della maggioranza, presentando dopo pochi giorni, diciamo 15, un preventivo inferiore del 20%, ed assumendosi l’intera responsabilità dei lavori di ristrutturazione oppure della gestione stessa del condominio, dimettendo il vecchio amministratore ed assumendo come da legge condominiale se più di sette appartamenti, un altro amministratore, meno esoso. E se nel caso il Condominio come da legge ancora vigente è costituito da sei piccoli appartamenti, quindi non vi è l’obbligo di assumere un amministratore esterno, un solo condomino, purchè sia proprietario di un solo appartamento, potrà condurre senza alcun ostacolo assembleare la gestione del condominio, senza compenso, cioè a costo zero, per il primo anno, se successivamente riconfermato percepirà la metà del compenso gabellare percepito da un comune Amministratore.

Ripeto per la seconda volta, cioè, fottendosi della maggioranza assembleare, sempre chè la spesa della conduzione sia inferiore del 20% a quella presentata da un altro condomino proprietario di un solo appartamento, oppure da un amministratore facinoroso esterno, eletto dalla stessa assemblea.

Quindi tutti  gli impostori andranno affanculo!!!

Concludo, chi meglio di un proprietario di un appartamento in seno ad un condominio possa garantire con certezza i lavori di ristrutturazione, oppure la gestione del proprio condominio visto che si assume tutte le responsabilità di un buon fine lavori? La saluto Dott. Sposini ed un saluto Istituzionale al Ministro della Giustizia, Angelino Alfano, sperando che valuti con diligenza la mia proposta condominiale. E’ ora di difendere veramente il cittadino e la SUA PROPRIETA’, basta con i sotterfugi! La Maggioranza Governi pure il Paese, ma in casa mia, mi consenta, comando IO.

 

Distinti Saluti                                                                                             Pietro Sabato

 

Ritornando a noi Egregia Dott.ssa Silvia Sereni, è tutto.

Concludo  sperando ne voglia essere partecipe di questa mia plurima Iniziativa di proposta di legge di iniziativa Popolare, qualora il Signor Ministro On. Angelino Alfano, da diavoletto, voglia continuare a fare lo gnorri.

Domandina Finale al Signor Ministro: Signor Ministro Alfano, mi dica, in cuor Suo è convinto che la Maggioranza in questi casi non ciazzecca?

E’ d’obbligo ricordare con parsimonia il Suo Ruolo Istituzionale e soprattutto quello del Suo Partito, Il Popolo della Libertà, in difesa dei poveri cittadini.

 

Distinti Saluti

                                                                                                                   Pietro Sabato