Roma, 11 Giugno 2009

 

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

 

A: Beppe Grillo a mezzo ANSA

 

A: ANSA

 

A: Procuratore Nazionale Antimafia, Dott. Pietro Grasso a mezzo ANSA

 

OGGETTO: Il Giullare Beppe Grillo ieri 10 Giugno 2009 alla riscossa, questa volta passa dal risciò e jeangs al Principe di Galles con camicia e cravatta nel presentarsi in Parlamento, per contestare a scoppio ritardato, esattamente dopo sette mesi dal fallimento della proposta di legge di iniziativa popolare: ” I Signori Parlamentari dopo due Legislature tutti a casa”  presentata in Cassazione nel mese di settembre 2007 e bocciata il 12 Novembre 2008, dalla Corte Suprema di Cassazione si presume, per irregolarità nella vidimazione delle firme, oppure motivata dalla denuncia del sottoscritto, che a suo tempo ha documentato presso la Corte Suprema di Cassazione, che tale legge di iniziativa popolare era stata letteralmente trafugata al sottoscritto, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

Quen Sabe! Ai Posteri l’Ardua Sentenza!

Per rendere credibile la messa in scena, il Giullare Beppe Grillo durante la sua protesta in Parlamento si esibisce con i suoi soliti vaffa distribuiti qua e là, ma  viene subito redarguito dal chierichetto Senatore Schifani, con un monito alla regolatezza.

 

Il Giullare Beppe Grillo ci riprova a prendere per i fondelli gli italiani, ma non la spunta con Pietro Sabato.

 

Egregio Dott. Beppe Grillo, innanzi tutto Le debbo ricordare per l’ennesima volta che la Legge di iniziativa popolare in oggetto che Lei si accredita è stata precedentemente ideata dal sottoscritto che preventivamente conoscendo bene i miei polli è stata affrancata con un francobollo e vidimata da un ufficiale delle poste con il timbro postale ben tre mesi prima, che mi venisse trafugata da Lei e Soci, l’ On. Bertinotti e l’On. Di Pietro, esattamente il 18 giugno 2007, stampata in seno al volantino con una testata giornalistica originale, dal titolo appropriato al caso: LO SPUTTANETOR*, inoltre detto volantino, sempre nella stessa data è stato inviato all’ANSA. Quindi come se l’avessi registrato in SIAE. Pertanto messi per benino i puntini sulle iiiii, veniamo al sodo: se vuole veramente portare a compimento questa mia proposta di Legge, La informo che recentemente è stata riproposta dal sottoscritto in Cassazione con altri 13 punti veramente democratici, per cui gradirei il Suo aiuto per raccogliere appena 50.000 firme, per poterla proporre in Parlamento, non ne occorrono 350.000 vidimate male, si suppone volutamente per salvare le chiappe ai suoi ammanicati onorevoli parlamentari.

Quindi concludo con questo braccio di ferro della verità, informandoLa che la nostra storia è in visione al nostro Procuratore Nazionale Antimafia, Dott. Pietro Grasso, quindi eviti tutte queste messe in scena da quattro soldi, verebbe sputtanato seduta stante, per cui sperando in un suo sollecito riscontro La saluto cordialmente.

Nel caso non dovessi ricevere nessun riscontro, Le invio anticipatamente un accorato VAFFANCULO.

Siamo nel mese di Giugno il tempo delle ciliegie, una tira l’altra, sono come i vaffa che in questi ultimi giorni ne stanno maturando parecchi.

Distinti Saluti

                                                                                                                   Pietro Sabato

 

LO SPUTTANETOR*: Volantino rilevabile in data 18 Giugno 2007 nel sito web del Partito e  in quarta pagina di copertina del Supplemento Propedeutico al film:

Maccarolo… Politico Da Sempre…” spartiti, (perché di buona musica si tratta) disponibili presso la Sede del Partito, telefonando al N. 067231027 per un totale di pagine 358 ft. A4.

Considerazione Storica

Considerazione: dovendo commentare a ritroso gli avvenimenti sopra citati, ebbene ricordare per la storia alcuni episodi descritti nella mia relazione a pagina 27 di questo supplemento e in data 21 Settembre 2007 consultando il sito web del mio Partito, la cui conclusione si sintetizza con le seguenti parole del sottoscritto indirizzate al Giullare Beppe Grillo & Soci:

Vaffanculo a tutti, esclusi Procura della Repubblica, ANSA et amici lettori del mio sito Web – Ah Beppe!!! Se vedemo a Genova! Arivaffanculo…!!!

Solo c’è un particolare che bisognerà evidenziare, che il sottoscritto non si è ancora  recato a Genova, ed allora è successo il miracolo: se Maumetto non va alla montagna la montagna va da Maumetto.

Ebbene pochi mesi fa il nostro Giullare Beppe, non ha atteso questo momento e mi ha preceduto credendo di giocare d’attacco, facendomi la sorpresa di venirmi a trovare a Roma presso il Circolo di Tennis Oasi di Pace, dove è ben noto a tutti i media che il sottoscritto è un assiduo socio frequentatore. Ebbene sono stato vagamente informato di questo evento, con la classica domanda:” Sai chi viene a cena da noi questa sera? Mi sono astenuto di partecipare a questo incontro collettivo che si sarebbe concluso a cena sponsorizzata dal giullare, che avrebbe invitato tutti i presenti. Avrei preferito un altro stile di comportamento più diretto, a tu per tu, se effettivamente si voleva ottenere un chiarimento, e poi magari concludere con un bicchiere di birra e una pizza.

NEC RECISA RECEDIT!

In Fede

                                                                                                                 Lo Sputtanetor

                                                                                                                  Pietro Sabato