Roma, 10 Novembre 2012

DA: Pietro Sabato, Presidente Nazionale del Partito Italiano Nuova Generazione.

 

A: Ambasciatore Americano di Roma Mister David Thorne E mail

 

C.P.C. Presidente degli Stati Uniti D’America Barak Obama E mail a mezzo Help Times

 

Oggetto: La coda di Paglia dell’Ambasciatore Mister David Thorne, Er Cerignola

 

Ambasciata Usa Fantasma…

 

Egregio Mister David, non ci conosciamo personalmente ma suppongo che il mio nome sia molto noto in Ambasciata, motivato dalle molteplici telefonate che ho fatto, per sollecitare la ricerca di un pacco postale di mia proprietà, spedito in Ambasciata il 20 Settembre scorso, che da una ricerca presso gli appositi uffici postali risulta essere stato consegnato il 25 settembre alle ore 14,04. Il tutto è stato confermato in Ambasciata da un suo dipendente, che a sua volta asserisce di averlo smistato nell’apposito ufficio descritto nell’indirizzo, cioè, presso l’ufficio pubbliche relazioni. Telefonando in questo ufficio, una Sua segretaria mi risponde dicendo che il mio pacco è stato smarrito all’interno della Sua Ambasciata. Domanda: poiché non si tratta di una esile busta, è mai possibile smarrire un pacco di colore giallo, il cui peso è di circa due chilogrammi? Suppongo che il problema non sia stato quello dello smarrimento, bensì dell’occultamento, per favorire il suo pupillo candidato alla Casa Bianca Mister Romny, situazione scaturita da un mio preventivo annuncio telefonico in Ambasciata, dove comunicavo ad una sua collaboratrice che stavo preparando un progetto grafico cioè la nuova icona del Partito Democratico Americano presieduto da Barak Obama, e che a breve avrei ultimato e subito spedito in USA e per conoscenza in Ambasciata.  Il mio intento era quello di far stravincere le elezioni al Presidente Obama. Ma Lei Ambasciatore, subito dopo il mio solo annuncio, non ricordo bene la data, sicuramente nei primi giorni di Settembre scorso, è apparso nel piccolo schermo durante un telegiornale diramato da Rai Uno, palesandosi con grande entusiasmo a favore per la elezione alla Presidenza di Romny, suppongo per scoraggiare la mia iniziativa. Invece ieri sera, 9 Novembre 2012, a conti fatti, cioè ad elezioni concluse, durante il TG andato in onda su Rai Uno alle ore 20,00 è stato intervistato, ed ha cambiato subito Bandiera, una vera e propria coda di paglia, dichiarando di essere favorevole alla elezione di Barak Obama. Facendo così una magra figura. Pertanto proseguendo il discorso a proposito di Bandiere smarrite, il 27 Ottobre scorso ho telefonato in Ambasciata ed una sua collaboratrice dopo aver ascoltato le mie lamentele, mi ha invitato a spedire via e mail in Ambasciata il mio nuovo progetto grafico, appena recepito l’indirizzo e mail, seduta stante ho inviato subito detto materiale grafico, con preghiera di girare subito la E - mail alla Casa Bianca, esortando la Sua collaboratrice di darmi in breve tempo un cenno di riscontro dell’avvenuto invio. Ebbene, Egregio Ambasciatore non ho ricevuto alcun riscontro, peraltro telefonando più volte nella Sua Ambasciata, dall’altra parte del filo risponde sempre la segreteria telefonica, da allora non sono riuscito a parlare con nessuno dei suoi collaboratori.

Concludo, egregio Mister Thorne, la Sua è una Ambasciata fantasma dove svaniscono oggetti e soprattutto c’è carenza di contatti umani. Dopo questa negata collaborazione, La invito a restituirmi il pacco postale, poiché è di mia proprietà.

Cordiali Saluti                                                                   Lo Sputtanetor Pietro Sabato